Dall'1 al 27 ottobre 2024 presso la Casa della Memoria di Milano (via Confalonieri 14) è aperta al pubblico la mostra Vivi presenti pugnanti: l’Aventino e l’antifascismo dopo Matteotti, promossa dal Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi di Milano e l’Istituto nazionale Ferruccio Parri, insieme alla Fondazione Anna Kuliscioff e lo Studio +fortuna, a 100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti, ucciso dai fascisti il 10 giugno 1924
Cent’anni fa, i deputati delle opposizioni salirono sull’Aventino, per sollevare la questione morale sul fascismo e tentare di rovesciare Mussolini con le armi della democrazia.
L'esposizione si sviluppa intorno a due installazioni, che traducono il linguaggio esatto della storia in inquietudini e ferite emotive: attraverso una selva di immagini e parole, il visitatore viene portato suo malgrado dentro il clima di violenza in cui maturò la dittatura fascista. Dopo essersi inoltrati nella selva si incontra il tavolo della democrazia, dove famiglie politiche diverse si incontrarono, talvolta in modo conflittuale, per lottare a difesa della democrazia.
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica in orario 10.30-18.00; l'ingresso è gratuito.