Domenica 6 ottobre 2024 alle ore 11.00 nella Sala Alessi di Palazzo Marino (piazza della Scala 2, Milano) proseguono i concerti della rassegna Palazzo Marino in Musica: la tredicesima edizione, dal titolo Viaggio sonoro nell’invisibile, indaga il potere trasformativo della musica in grado di connettere con gli archetipi umani più profondi, al di là del tempo e dello spazio.
Il quinto appuntamento, a cura del Trio Kaufman, presenta il Trio in Re magg. op 70 n. 1 Gli spettri di Ludwig Van Beethoven per pianoforte, violino e violoncello, composto tra l’estate e l’autunno del 1808 e pubblicato l’anno successivo a Lipsia. Il sottotitolo sembra derivare dalle suggestioni evocate dal secondo movimento, Largo assai, pervaso da fremiti di profonda inquietudine.
In programma anche Arno Babajanyan, compositore armeno di grande talento, noto per la sua abilità nel combinare la profondità emotiva dei temi popolari con la complessità formale delle strutture classiche che rende le sue opere uniche nel panorama della musica del XX secolo. La musica di Babajanyan continua a essere apprezzata per la sua capacità di comunicare emozioni universali attraverso un linguaggio profondamente radicato nella cultura armena. Le sue composizioni non solo celebrano l'identità nazionale, ma offrono anche un contributo significativo al repertorio della musica da camera, dimostrando come la tradizione e l'innovazione possano coesistere armoniosamente.
I fratelli Kaufman (Luca al violino, Chiara al violoncello, Valentina al pianoforte) sono nati a New York e attualmente vivono a Milano. Crescendo insieme e svolgendo percorsi musicali ravvicinati, hanno iniziato a suonare in trio fin da bambini, formando con il tempo un trio stabile fondato sulla loro affinità musicale ed umana. Si sono esibiti per importanti enti della loro città, tra cui la Società del Quartetto e la Fondazione La Società dei Concerti. La loro formazione cameristica è iniziata sotto la guida del Trio Dmitrij, per poi proseguire con Emanuela Piemonti al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.
Il concerto è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. I biglietti gratuiti si possono ritirare a partire dalle ore 9.30 del giovedì precedente il concerto presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia, con ingresso da via Manzoni 6.