Ri-scatti 2024: Somebody to love, mostra fotografica

Alessandro, 2024
Pac - Padiglione d'Arte Contemporanea Cerca sulla mappa
DA Venerdì04Ottobre2024
A Domenica27Ottobre2024

Dal 4 al 27 ottobre 2024, per il decimo anno consecutivo, il Pac - Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano (via Palestro 14) ospita Ri-scatti, il progetto ideato e organizzato in collaborazione con l'associazione Ri-scatti Onlus, che dal 2014 crea eventi e iniziative di riscatto sociale attraverso la fotografia, e promosso dal Comune di Milano con il sostegno di Tod’s.

Quest'anno la mostra fotografica ospitata dal Pac si intitola Somebody to love e si concentra sulle storie di 8 persone con Hiv che hanno scelto di raccontarsi attraverso la fotografia. La collettiva, curata da Diego Sileo, mira non solo a indagare oggi la percezione sociale dell’Hiv, ma anche a fornire un’opportunità per ripensare il modo in cui la società affronta la malattia.

I progressi scientifici, infatti,hanno trasformato il virus in una condizione cronica e gestibile, come evidenziato dal principio U=U (Undetectable equals Untransmittable), secondo cui una persona in terapia stabile da almeno sei mesi con carica virale non rilevabile non può trasmettere il virus. L’arte può contribuire a configurare nuovi regimi di uguaglianza, nonché nuovi scenari in cui il visibile e l’invisibile sono sfidati oltre la logica dell’inclusione-esclusione. Le storie raccontate in mostra sono quelle di 7 uomini e una donna che hanno accettato di condividere con il pubblico le loro esperienze, e le loro foto sono il frutto di un percorso formativo supervisionato da fotografi professionisti.

Storie reali che testimoniano i diversi aspetti del vivere oggi con l’Hiv: la quotidianità di Giovanni, l’affettività di Pic(colo), la rivalsa sullo stigma di Andrés, la forza di Francesco, la creatività pop di Daphne, ma anche i timori di Alberto, il senso di colpa di AlchÆmist e la sessuofobia di Soma. Indiscutibilmente è ancora vivo lo stigma nei confronti delle popolazioni chiave, maggiormente colpite dal virus, così come la tendenza a considerare le persone con Hiv come promiscue, spregiudicate, irresponsabili. Il semplice atto di amare qualcuno che vive con Hiv per molti implica ancora il timore di mettersi a rischio. Questo nuovo progetto di Ri-scatti è un invito a continuare a parlare di Hiv e di Aids perché, oggi come ieri, Silence = Death.

In occasione di Ri-scatti 2024: Somebody to love, nel corso del mese di ottobre il Pac ospita alcuni eventi che declinano e approfondiscono il tema della mostra da più punti di vista. Sabato 5 ottobre alle 12.00 e giovedì 17 ottobre alle 19.00 il festival MilanOltre porta al Pac rispettivamente alcuni estratti di Ballade, coreografie di Mauro Bigonzetti per la MM Contemporary Dance Company, e Femenine, il nuovo progetto di Gianmaria Borzillo ispirato all’omonima composizione musicale e alla vita di Julius Eastman. Completa entrambe le serate una lecture di Stefano Tomassini.

Martedì 8 ottobre alle 18.30 Elena Di Cioccio presenta la sua autobiografia Cattivo sangue, condividendo anche la sua esperienza di persona con Hiv, in dialogocon il curatore del Pac Diego Sileo. Martedì 15 ottobre l’incontro After Latex: House of Care celebra la Ballroom scene, nata a New York alla fine degli anni Ottanta, e il suo impegno nella sensibilizzazione riguardo la prevenzione dell’Hiv. Sabato 19 ottobre alle 22.00 il Pac e Le Cannibale presentano due performance musicali d’eccezione con Nicky Siano, storico resident del celebre Studio 54 di New York e attivista nella lotta contro l’Hiv, e Hiroko Hacci, una delle dj emergenti più interessanti della scena elettronica internazionale (ingresso 18 euro). Giovedì 24 ottobre il talk Hiv oggi, a che punto siamo? racconta nuove frontiere nell’ambito della terapia e della prevenzione: in dialogo on il pubblico medici infettivologi, attivisti e persone con Hiv.

L'inaugurazione è fissata per le ore 19.00 di giovedì 3 ottobre. La mostra è poi visitabile fino a domenica 27 ottobre dal martedì alla domenica in orario 10.00-19.30, con apertura prolungata alle 22.30 il giovedì; lunedì chiuso. 

Le foto e il catalogo sono in vendita e l’intero ricavato sarà devoluto alle realtà coinvolte per sostenere le loro attività a favore delle persone che vivono con Hiv. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Asa - Associazione Solidarietà Aids Odv, Cig Arcigay Milano Odv, Fondazione Lila Milano Ets e Milano Check Point Ets, e grazie a Lca Studio Legale.

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