Stéphane Allix presenta il libro La morte non esiste (una riflessione sul fine vita), con Marco Cappato e Ferruccio De Bortoli

Stéphane Allix © Melania Avanzato
Sala Buzzati Cerca sulla mappa
Martedì08Ottobre2024

Martedì 8 ottobre 2024, alle ore 21.00, presso la Sala Buzzati di Milano (via Balzan 3) è in programma la presentazione del libro bestseller La morte non esiste (una riflessione sul fine vita) di Stéphane Allix; l'autore dialoga con Marco Cappato (Associazione Luca Coscioni) e Ferruccio De Bortoli (Presidente Fondazione Corriere della Sera).

Reporter di guerra per oltre quindici anni, Stéphane Allix ha cambiato improvvisamente direzione dopo un evento tragico:
la morte del fratello nella primavera del 2001. Da allora si è dedicato a indagare i misteri della coscienza e della morte.

L'evento è inserito nel ciclo di incontri a cadenza mensile Lezioni di Poesia ed è a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria (per ulteriori informazioni è comunque possibile scrivere una email alla Fondazione Corriere della Sera).

Che cosa succede quando si muore? Cosa accade alla coscienza? Si sopravvive alla morte cerebrale? Queste domande si sono imposte impetuosamente a Stéphane Allix nel momento della morte del fratello. Da allora, ha mobilitato tutte le sue capacità e il suo istinto di giornalista per cercare di far luce sugli enigmi della coscienza umana.

Attraverso un percorso durato oltre 15 anni, le ricerche mediche e neuroscientifiche esaminate dall’autore, così come gli innumerevoli fenomeni inspiegabili legati alla morte che ha avuto modo di investigare (esperienze di premorte, percezioni extrasensoriali, stati di coma vigile e così via), lo hanno portato a stabilire che la coscienza ha una dimensione spirituale che trascende la mera fisiologia del corpo.

È forse ciò che i mistici di tante diverse culture chiamano anima? Per approfondire questi spunti così entusiasmanti, Stéphane ha deciso di sperimentare in prima persona questa dimensione attraverso percorsi alternativi e pratiche spirituali millenarie come lo sciamanesimo e la meditazione profonda, e l’uso di sostanze psichedeliche di antichissima tradizione come l’ayahuasca o la psilocibina. Grazie al suo instancabile lavoro di ricerca sul fronte scientifico, unito a un’esplorazione spirituale profondamente toccante, Stéphane Allix è giunto a formarsi l’intima convinzione che la coscienza non si riduce alla nostra attività cerebrale: un potente messaggio di speranza che in queste pagine condivide con tutti i lettori e le lettrici.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter