Il cinema teatro Odeon di Milano è stato realizzato tra il 1927 e il 1931 su progetto dell'ingegner Giuseppe Laveni e dell'architetto Aldo Lovati (progettisti del teatro Filodrammatici e dell’Hotel Gallia a Milano), in seguito alla demolizione nel 1926 della Centrale termoelettrica Edison. Il palazzo è uno dei primi esempi di architettura polifunzionale pensata per il tempo libero: oltre alla sala cinematografica, si trovavano ambienti dedicati allo svago coma la sala teatrale al piano interrato, la sala da the, la sala da ballo, il ristorante, il caffè, la birreria, e il fumoir.
Le facciate esterne sono in stile ecclettico ispirato all’architettura manierista e gli interni sono espressione del gusto tardo art decò. Nel 1943 il complesso è stato coinvolto nell’incendio provocato dal bombardamento del palazzo della Rinascente. Nel 1984, con passaggio di proprietà al gruppo Fininvest, è stato avviato l’intervento su progetto degli architetti Albini-Helg-Piva che ha trasformato l'Odeon in una multisala da 10 sale di proiezione, modificando gli spazi tranne che per le due sale principali (sala cinematografica al piano terra e la sala teatrale al piano interrato).