C’è Da Fare, l’associazione Ente del Terzo Settore, fondata nel 2023 da Paolo Kessisoglu e Silvia Rocchi - che ha l’obiettivo di contrastare le diverse forme di ritiro sociale e disagio psicologico e neuropsichiatrico negli adolescenti, promuovendo e finanziando progetti a loro supporto - partecipa alla Milano4MentalHealth con una serie di eventi a partire dal 10 ottobre, Giornata Mondiale della Salute Mentale.
In particolare, tutti i giorni, da giovedì 10 a giovedì 17 ottobre 2024 presso l’Aedicola Lambrate, in via Conte Rosso 9 a Milano, è in programma la rassegna Edizione ̶s̶t̶r̶a̶Ordinaria: un’ora di dibattito, in un mix tra approfondimento e intrattenimento, con diversi ospiti, per approfondire sotto più punti di vista, il tema della salute mentale nei giovani.
Ospiti delle serate: Matteo Bussola, Matteo Caccia, Mario Calabresi, Katia Follesa e Angelo Pisani, Matteo Lancini, Federica Vittori ed Elena Patacchini dell’associazione CheFare, la pedagogista Emily Mignanelli e Gherardo Colombo con Michele Canova. Questo il programma degli incontri:
Sabato 12 ottobre, invece, l’appuntamento è, dalle ore 10.00 alle 18.00, in piazza Duomo a Milano, con l’evento La Grande Pagina Bianca di Ivan Tresoldi, prodotto in collaborazione con l’associazione Fare x Bene. Ai piedi del Duomo è presente un grande telo bianco che, insieme ai passanti, viene trasformato in live, in una vera e propria opera d’arte con i pensieri, i disegni e le parole che esprimono le sensazioni delle singole persone in quel momento.
Una grande festa, che prevedeà un palco sul quale si esibiscono le band delle scuole superiori di Milano e Torino - partecipanti di SchoolVision a cura dell’associazione Gen Z Now -, intervallate da talk sul tema della salute mentale, in cui personalità dello spettacolo, artisti e giornalisti dialogano con psicologi e psichiatri. Ospiti della giornata: Manuel Agnelli, Katia Follesa, Matteo Lancini e Michele Serra.
Per tutta la durata dell’evento, in piazza Duomo sono presenti tre punti informativi, con gazebo presidiati da volontari e psicologi. Obiettivo, quello di contribuire ad accendere un faro sul valore della salute mentale e sui disagi che sono sempre più comuni nella società soprattutto tra i giovani, cogliendo anche l’opportunità per far conoscere ancora di più il progetto pilota di supporto ambulatoriale multidisciplinare ad alta intensità C’è Da Fare Safe Teen, lanciato dall’associazione un anno fa in collaborazione con il Reparto di Neuropsichiatria Infantile e Adolescenziale dell’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano. Un’iniziativa che a oggi supporta per un anno 10 adolescenti tra i 13 e 17 anni e le rispettive famiglie, offrendo loro la possibilità di fruire di spazi individuali e/o familiari, all’interno dei quali raccontare la propria sofferenza e imparare a elaborarla e gestirla.