Festival dei beni confiscati alle mafie 2024: incontri, dibattiti e tour aperti alla cittadinanza
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Dal 26 al 31 ottobre 2024 torna a Milano, per l’undicesima edizione, il Festival dei beni confiscati alle mafie, manifestazione organizzata dal Comune di Milano per sensibilizzare e informare la cittadinanza sull’azione di contrasto alle mafie e sul riutilizzo dei beni sottratti al controllo criminale. Il palinsesto prevede confronti e discussioni con esperti della materia aperti ai cittadini, alle cittadine e alle scuole, ma anche tour guidati alla scoperta dei progetti sociali nati all’interno dei beni confiscati per dar loro una seconda vita dopo la confisca.
Il programma parte sabato 26 ottobre alle 10.30, al Centro sportivo Iseo, con la manifestazione You’re right: Milano e i diritti di bambini, bambine e adolescenti, in collaborazione con il Municipio 9: durante la giornata il centro ospita tornei di calcio e dimostrazioni di rugby per ragazzi e adulti; alle 18.30 la giornata si conclude con un concerto con dj-set.
Alle 16.30 di sabato 26 in via Varesina 66 F, bene confiscato affidato a Mamme a Scuola, si tiene un incontro dal titolo Episodi di intimidazione: un’estate da non dimenticare, dedicato ai recenti episodi che si sono verificati a Milano tra agosto e settembre, che hanno causato anche la morte di tre giovani di origine cinese e che richiedono che si ponga l’attenzione su fenomeni di intimidazione che non vanno sottovalutati. Intervengono David Gentili, componente del Comitato per lo studio e la promozione di attività finalizzate al contrasto dei fenomeni di stampo mafioso del Comune di Milano, l’assessore Welfare e Salute Lamberto Bertolé, il presidente di Confesercenti Andrea Painini, l'amministratrice giudiziaria Ilaria Ramoni e Fabio Moroni, consigliere incaricato per la legalità e sicurezza di Confcommercio Milano.
Infine, alle 18.00, la sede dell’Associazione Il Balzo in via Ceriani 14 ospita una riflessione sull’importanza dei presìdi territoriali nei quartieri cittadini, con intervengi di Rosario Pantaleo, presidente della Commissione consiliare Antimafia, Erica Soana, assessora alla Scuola, alle politiche giovanili e partecipazione del Municipio 7, il presidente del Balzo Paolo Caimi, il referente milanese di Libera Pietro Basile. A seguire, su prenotazione, si tiene una cena con i prodotti di Libera Terra (per info 02 91638697).
Lunedì 28 ottobre alle ore 9.30, nella sala Shakespeare del teatro Elfo Puccini oltre 500 studenti delle scuole secondarie di secondo grado milanesi partecipano all’incontro Milano/Calabria: ’ndrangheta una questione nazionale, un confronto a più voci con l’assessore Lamberto Bertolè, la coordinatrice della Dda milanese Alessandra Dolci, il giornalista Giovanni Tizian, il presidente di Trame festival Nuccio Iovene (l’appuntamento è organizzato grazie alla collaborazione con Trame, il festival dei libri sulle mafie che si tiene a Lamezia Terme).
A partire dalle 15.00 di lunedì 28 ottobre si può poi visitare il bene confiscato di via Santa Marcellina 4, assegnato all’associazione Vittime del dovere. Al suo interno è previsto un momento di confronto a cui prendono parte l’assessore Lamberto Bertolè, il comandante della Stazione di Greco dei Carabinieri Raffaele Vitale, la presidente dell’Associazione Vittime del dovere Emanuela Piantadosi.
Il programma del Festival dei beni confiscati alle mafie 2024 prosegue martedì 29 ottobre alle 11.00 presso la sala stampa Franco Brigida di Palazzo Marino, con la presentazione della mostra SalvArti: salle confische alle collezioni pubbliche che martedì 3 dicembre è ospitata a Palazzo Reale, con oltre 90 opere di importanti artisti italiani e internazionali, sottratte dalla criminalità organizzata e ora restituite alla collettività. Presenti gli assessori alla Cultura e al Welfare Tommaso Sacchi e Lamberto Bertolé, il direttore centrale della Direzione Cultura del Comune di Milano Domenico Piraina e Simona Ronchi, dirigente dell’Anbsc (agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata). Anche questo appuntamento vede la sinergia con Trame, il primo evento culturale dedicato ai libri sulle mafie.
Alle 15.00 Casa Chiaravalle, bene confiscato più grande della Lombardia, ospita la visita e la presentazione del Giardino liberato, spazio che ospita un'installazione che raccoglie frasi, fotografie, testi e materiali sul tema. Alle 18.00, poi, presso la sede del Municipio 3 di via Sansovino 9, la giornata si chiude con un incontro, coordinato dall’associazione Libera, sulle prospettive e gli obiettivi per la gestione dei beni confiscati, con particolare attenzione all’opportunità di usarli come residenze per studenti: intervengono l’assessore Lamberto Bertolé, la presidente del Municipio 3 Caterina Antola, la responsabile nazionale per i beni confiscati di Libera Tatiana Giannone e Lara Ghiglione della segreteria nazionale della Cgil.
Mercoledì 30 ottobre, a partire dalle 9.00, torna Scopri il bene, il tour dedicato alle scuole in alcuni beni confiscati del Comune di Milano. Alle 16.30, presso la sede di Mamme a Scuola, in via Varesina 66 F, si tiene il confronto dal titolo I beni confiscati possono essere oggi attivatori di volontariato giovanile, durante il quale viene presentata la ricerca sul volontariato svolta da Mamme a Scuola partecipano la docente di psicologia di comunità dell’Università Cattolica Elena Marta, la psicologa Sara Martinez Damia, la laureanda in psicologia clinica Francesca Bartolone; modera Monica De Luca, coordinatrice dell’area coesione sociale e cittadinanza attiva di Mamme a Scuola.
Alle 17.00, presso la Libera Masseria di Cisliano ospita La cura del Bene: pratiche di Buona Vita a confronto con la gestione amministrativa pubblica, una tavola rotonda tra gli amministratori pubblici e i protagonisti delle esperienze più significative di gestione dei beni confiscati della Città Metropolitana di Milano: la Libera Masseria di Cisliano, la Tela di Rescaldina e la Bottega del Grillo Parlante di Garbagnate. Un incontro per costruire un percorso comune verso il superamento dei principali ostacoli burocratici e facilitare la crescita delle realtà ad alto impatto territoriale. Intervengono: Don Massimo Mapelli, responsabile Caritas per la zona sud Milano, Giovanni Arzuffi della Tela, Cristina Seveso per la Bottega del Grillo Parlante e Simona Ronchi Dirigente del Anbsc di Milano.
Giovedì 31 ottobre alle 9.00, infine, il tour Scopri il bene prosegue e si conclude in via Varesina 66, sede di Mamme a Scuola.
