Mantenendo la struttura pentapartita del racconto pensato dall’autore, le marionette si calano nei panni del vecchio bisbetico imprenditore Ebenezer Scrooge e dei personaggi che attorno a lui si muovono, disegnando i caratteri, le personalità e i temperamenti della società che Dickens ha sempre indagato e descritto. Al protagonista, nel cammino di presa di coscienza della realtà e di mutamento della propria indole, fanno da contrappunto personaggi come spettri e fantasmi frutto dell’immaginazione e della fantasia che la penna dell’autore ha saputo creare e che difficilmente possono trovar riscontro nelle comuni messe in scena teatrali.
La realtà parallela e atemporale del mondo delle marionette, proprio come quella mostrata dagli spiriti del Natale passato, presente e futuro pensati da Dickens, accompagnano i protagonisti, come gli spettatori, in una sorta di camera degli specchi che permette di guardare e scrutare il proprio io per conquistare una presa di coscienza propedeutica e introspettiva. Ogni carattere diviene maschera, ogni ambiente, realistico od onirico che sia, diviene illusione e ogni situazione si sublima nell’incanto e nella maraviglia dell’oggetto inanimato che prende vita.
Lo spettacolo va in scena nei seguenti giorni e orari: sabato 2 novembre alle 20.00; domenica 3 novembre alle 16.00; giovedì 7 novembre alle 20.00; venerdì 8 novembre alle 20.00; sabato 9 novembre alle 20.00; domenica 10 novembre alle 16.00; venerdì 15 novembre alle 20.00; sabato 16 novembre alle 20.00; domenica 17 novembre alle 16.00. Biglietti da 8 a 16 euro + prevendita.