Milano, 28/06/2019.
Sabato 29 giugno è la giornata clou del programma della Milano Pride Week 2019, la settimana di eventi promossa dal Cig Arcigay Milano e dal Coordinamento Arcobaleno che riunisce gruppi e associazioni Lgbt+ e non solo con il patrocinio del Comune di Milano e della Città Metropolitana di Milano.
È la giornata della parata arcobaleno Milano Pride 2019, con un percorso allungato rispetto alla scorsa edizione a cui hanno partecipato 250 mila persone: quest'anno si prevede all'incirca la stessa affluenza, se non addirittura superiore.
Il corteo - un percorso allegro e colorato per le vie del centro di Milano - prende il via da piazza Duca d'Aosta: qui, di fronte alla Stazione Centrale di Milano, il ritrovo è fissato alle ore 15.00, mentre la partenza della testa del corteo è prevista per le ore 16.00.
Il percorso prevede il passaggio lungo la prima parte di via Vitruvio e continua svoltando in via Settembrini: superata piazza Caiazzo, si prosegue in via Venini per poi girare in via Palestrina e successivamente in corso Buenos Aires. Percorso tutto corso Buenos Aires, il corteo si chiude in piazza Oberdan, con arrivo previsto alle ore 18.00 (la mappa del percorso è consultabile nella fotogallery presente in questa pagina).
La festa arcobaleno però non finisce qui, perché al termine del percorso il corteo del Milano Pride 2019 si trasforma in un party a cielo aperto nel cuore di Porta Venezia. Presentato da Debora Villa e Daniele Gattano, l'evento prevede gli interventi introduttivi di Monica J. Romano e Antonia Monopoli, a cui seguono i discorsi del Coordinamento Arcobaleno e dei rappresentanti istituzionali.
Ospiti musicali sul palco del Milano Pride 2019 sono Levante, Baby K e Bianca Atzei. In chiusura, l'ormai tradizionale flash mob organizzato dall'artista e stilista Angelo Cruciani, che quest'anno si intitola Respect Revolution ed è dedicato ai valori su cui si fonda una democrazia: «un flash mob interattivo, dove voce, movimento e grafica sono interattivi a creano potenti onde energetiche», commenta lo stesso Cruciani, «una performance che include tutti e dove ogni persona può portare la sua storia personale».
E non è ancora finita, perché dopo la parata continua il progamma della Milano Pride Square 2019, con eventi nelle cinque location di Porta Venezia che quest'anno ospitano l'iniziativa, per una serata di musica, dj-set e spettacoli di queer cabaret.
In occasione della manifestazione, a partire dalle ore 14.00 e fino al termine del passaggio della sfilata, piazza Duca d'Aosta - luogo del concentramento - via Vitruvio, via Settembrini, piazza Caiazzo, via Venini, via Giovanni da Palestrina, corso Buenos Aires fino a piazza Oberdan, sono chiuse al traffico. Lungo tutto il tragitto interessato dal Pride è inoltre in vigore il divieto di vendita per l'asporto di superalcolici e bevande in vetro e lattina.