«È una grande responsabilità, oltre che una grande soddisfazione, vedere Milano crescere ogni anno e confermarsi capitale italiana della cultura», afferma l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. «Il dibattito culturale, sempre molto vivace nella nostra città, trova spazio oggi a BookCity con la presentazione di questa ricerca di Aie che per la prima volta coinvolge il sistema bibliotecario civico ed è davvero utile per orientare le politiche culturali cittadine. I dati riportati, che sono molto positivi, ci confermano la bontà del metodo che questa Amministrazione porta avanti, con i propri istituti, le proprie biblioteche, e insieme a tutta la rete di soggetti pubblici e privati della città».
«Milano ha fatto un nuovo balzo in avanti nei consumi culturali confermando e anzi incrementando la sua leadership sul territorio nazionale», spiega il presidente di Aie Innocenzo Cipolletta: «l’inserimento da quest’anno delle biblioteche all’interno della nostra ricerca dice inoltre che l’incremento riguarda anche i comportamenti diversi dalle spese private. Confermiamo anche quest’anno l’intenzione di arricchire e rendere sempre più completo questo importante strumento a servizio di chi pianifica le politiche culturali sul territorio».
«Più che positivi i dati presentati dall'Associazione Italiana Editori sui consumi culturali che definiscono ancora una volta Milano capitale dell'editoria italiana, non solo per la presenza di grandi gruppi editoriali ma per una partecipazione sempre maggiore e sempre più attenta dei cittadini», commenta Piergaetano Marchetti, presidente dell'Associazione BookCity Milano: «specchio di questi dati è anche il numero elevato di incontri all'interno del palinsesto di BookCity Milano 2024, manifestazione dedicata al libro, sempre più diffusa sul territorio e partecipata».
«Milano è il melting pot dell’editoria italiana», conclude Stefano Mauri, presidente di BookCity Milano 2024: «più del 90% dei bestseller vengono pubblicati da case editrici con sede a Milano o che fanno capo a gruppi milanesi. Chiunque lo può constatare guardando le classifiche. Questo non sarebbe possibile se non ci fosse una popolazione particolarmente attenta all’offerta culturale e allo stesso tempo pragmatica. Milano sa elaborare e dare una veste e diffusione nazionale a opere provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. Non a caso è su questo humus culturale, con una vastissima partecipazione di tutti gli attori, che è fiorita BookCity, la cui tredicesima edizione è in programma da lunedì 11 a domenica 17 novembre 2024».
L’indagine completa è disponibile sul sito www.aie.it.