Milano, 07/11/2024.
Puntuale come ogni autunno BookCity torna a riempire la città di Milano (e non solo) di libri e di cultura: giunta alla tredicesima edizione, la grande kermesse dedicata al libro e alla lettura si svolge da lunedì 11 a domenica 17 novembre 2024 e prevede quest'anno 1597 eventi con oltre 3000 protagonisti e più di 400 volontari, 70 librerie, oltre 50 biblioteche (di cui 17 di condominio) e 339 sedi che ospitano gli incontri della manifestazione.
Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano, l'edizione 2024 - in un momento storico in cui il drammatico tema della guerra si impone con sempre maggiore urgenza - è incentrata sul focus tematico Guerra e Pace, argomento che ha sempre impegnato la letteratura nelle sue varie forme, nello sforzo di offrire uno strumento per leggere i conflitti. Al tema chiave è dedicata anche la serata inaugurale di BookCity 2024 al Teatro Dal Verme, condotta da Giovanna Zucconi con ospiti d’onore Edith Bruck e Claudio Magris che, per l’occasione, ricevono il Sigillo della Città dal sindaco di Milano Giuseppe Sala (mercoledì 13 alle 20.00); segue la lettura ad alta voce di alcuni passi dell’Iliade, letti da Anna Bonaiuto e tradotti per l’occasione da Nicola Gardini, che ne presenta la scelta.
Tra gli eventi dedicati al focus tematico di BookCity Milano 2024 sono poi da segnalare, tra gli altri, alla Fondazione Corriere della Sera, Hitler e Mussolini con Bruno Vespa (sabato 16 alle 11.00), Il grido della pace, con Andrea Riccardi (sabato 16 alle 14.30) e Racconti di guerra: ricordando Maria Grazia Cutuli, l’annuale omaggio alla giornalista scomparsa (sabato 16 alle 21.30). In Sala Buzzati si svolge anche la tradizionale festa La Lettura #potereallaparola, con Antigone Nuda, Gianmarco Bachi, Greg Goya, Maurizio Merluzzo, Stefano Nazzi, Silvia Romani e la partecipazione musicale del Duo Bucolico (domenica 17 alle 16.00).
Il programma di eventi dedicati al tema Guerra e Pace prosegue alla Fondazione Feltrinelli: L’involuzione della dittatura putiniana con Alberto Masoero, Niccolò Pianciola e Anna Zafesova (sabato 16 alle 14.30); Bruxelles e la guerra ai margini d’Europa con Massimo Congiu e Luca Jahier (sabato 16 alle 16.30); Jerusalem Suite con Franco Battistini e Guido Olimpio (domenica 17 alle 14.30); La cospirazione del bene: speranza e resistenza nel Mediterraneo con Luca Casarin e Gianfranco Bettin (domenica 17 alle 16.00); Il disordine mondiale e le minacce per l’Italia con Giampiero Massolo (domenica 17 alle 17.30); L’incertezza del presente con Nathalie Tocci e Eugenio Cau (domenica 17 alle 17.30). E ancora, a Palazzo Moriggia (Museo del Risorgimento) con Storie che non fanno la Storia e Le stragi sono tutte un mistero con Carlo Greppi e Benedetta Tobagi (domenica 17 alle 17.30); al Teatro Parenti con La Palestina e il diritto internazionale: la fine di un’epoca? con Donatella Martini, Maurizio Donati, Francesca Albanese, Roberta Monticelli e Donatella Bisutti (sabato 16 alle 18.00); e al Centro Culturale San Fedele con Pace è diventata una parola scomoda, un dialogo tra l’arcivescovo di Milano Mario Delpini, con Milena Santerini, vicepresidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, e Marco Tarquinio, giornalista e parlamentare europeo.
A Guerra e Pace è dedicata anche l’edizione 2024 di Poetry and the City che, per l’occasione, s’intitola Poetry and the Peace e propone un focus su poesie di pace in tempo di guerra: i poeti Nicola Gardini, Vivian Lamarque e Vittorio Lingiardi leggono versi di poeti israeliani e palestinesi, russi e ucraini, nella sede della Fondazione Riccardo Catella; a seguire l'evento si sposta al parco Biblioteca degli Alberi con il pubblico invitato a leggere poesie di pace da tutto il mondo, con l'intervento di Cecilia Strada e uno spazio dedicato ai bambini (domenica 17 dalle 10.30).
E questa è solo la punta dell'iceberg, perché moltissimi sono gli ospiti di BookCity Milano 2024.
Protagonisti per eccellenza di BookCity Milano, sono i libri a popolare la città di incontri e dialoghi, presentazioni con autori e autrici, dando spazio a forme e generi diversi: dal romanzo al fumetto, dalla saggistica alla narrativa young adult, dai gialli al romance, dalla poesia alle raccolte di racconti, dalla letteratura per l’infanzia al fantasy.
Tra i tantissimi ospiti dell'edizione 2024 spiccano l’autore bestseller britannico Jonathan Coe alla Fondazione Feltrinelli (domenica 17 alle 12.30); Mauro Corona al Teatro Gerolamo (domenica 17 alle 14.00); Aldo Cazzullo in Sala Buzzati (giovedì 14 alle 18.00); il Premio Nobel per l’Economia Michael Spence insieme all’economista Mario Monti alla Libreria Egea (giovedì 14 alle 18.30); Paolo Giordano con il suo podcast In viaggio non pregare a Casa Emergency (sabato 16 alle 12.00); il giornalista e analista Dario Fabbri al Circolo Filologico Milanese (sabato 16 alle 15.00); il poeta e scrittore Daniele Mencarelli alla Libreria Feltrinelli Piemonte (mercoledì 15 alle 18.30); l’autore e traduttore Paolo Nori all’Auditorium Monterosa91 (domenica 17 alle 17.00); lo scrittore Premio Strega Walter Siti in dialogo con il critico letterario Alberto Casadei al Museo Poldi Pezzoli (domenica 17 alle 16.30); l’autore e reporter Pablo Trincia al Pime (sabato 16 alle 19.00); la scrittrice spagnola Clara Usòn, in dialogo con Ana Vázquez Barrado e con il coordinamento di Iaia Caputo, allo Iulm (giovedì 14 alle 18.00); Filippo Del Corno, che presenta il suo saggio Puccini ‘900: la seduzione della modernità con Riccardo Chailly al Teatro alla Scala (venerdì 15 alle 18.00); la rettrice dell’Università degli studi di Milano Marina Brambilla in dialogo con Michela Minesso e Mauro Moretti alla Statale (mercoledì 13 alle 10.30).
Daria Bignardi dialoga con Zerocalcare intorno al libro Ogni prigione è un'isola all’Auditorium Stefano Cerri (domenica 17 alle 16.00), che ospita anche un incontro dedicato a carceri e mafie con Nicola Gratteri e Cesare Giuzzi (domenica 17 alle 12.00). Sul tema del diritto è da segnalare anche Fenomenologia delle norme: omaggio a Franco Cordero con Gherardo Colombo e Piergaetano Marchett al Centro Internazionale di Brera (martedì 12 alle 18.30). L’Archivio di Stato ospita incontri sulla storia e sulle fonti d’archivio; al Circolo Filologico Milanese trovano spazio filosofia e spiritualità, con un focus su viaggi interiori, metaforici e reali; la Fondazione Culturale San Fedele ospita incontri per indagare la contemporaneità, tra diritti e geopolitica; a Palazzo Moriggia viene lasciato molto spazio alla storia e al tema della memoria.
Protagonista della serata conclusiva di BookCity Milano 2024 è lo scrittore francese Daniel Pennac, autore eclettico, dalla penna versatile e dalla forma poliedrica, che - in dialogo con Stefano Bartezzaghi - accompagna il pubblico dietro le quinte della scrittura al Teatro Parenti (domenica 17 alle 20.00).
BookCity Milano 2024 dà spazio a molti altri temi e argomenti, sparpagliati in diverse sedi su tutto il territorio cittadino: tradizionalmente diffusa e inclusiva, la manifestazione coinvolge i luoghi della città, anche quelli che non sono solitamente preposti alla lettura, in un’unica grande festa del libro. Molte sedi diventano veri e propri poli tematici, dove trovare incontri e autori che approfondiscono un argomento specifico. Tra gli altri, il Castello Sforzesco, da sempre cuore pulsante della manifestazione, ospita molti autori stranieri, come lo scrittore spagnolo vincitore del Premio Strega Europeo Fernando Aramburu in dialogo con la scrittrice best seller Stefania Auci (sabato 16 alle 14.30); l'autore rumeno Mircea Cărtărescu, in dialogo con il suo traduttore Bruno Mazzoni (sabato 16 alle 18.30); il fumettista statunitense Craig Thompson, in dialogo con il giornalista Luca Sofri (domenica 17 alle 19.00); e poi Josep Maria Esquirol (domenica 17 alle 12.30), Terézia Mora (sabato 16 alle 16.30), Michel Jean (domenica 17 alle 11.00) e Anya Niewierra (domenica 17 alle 18.30). Ma anche molti italiani, tra cui Erri De Luca (sabato 16 alle 10.30), Milena Gabanelli (domenica 17 alle 17.00), Beppe Severgnini (venerdì 15 alle 19.00) e Vittorio Sgarbi con la lectio Nel fascismo non c'è arte (domenica 17 alle 19.00).
La Triennale di Milano è un grande polo di narrativa: tra gli ospiti Donato Carrisi (domenica 17 alle 14.00), il Premio Campiello Marco Balzano (sabato 16 alle 17.30), l’autore e graphic designer Riccardo Falcinelli (domenica 17 alle 18.00), Andrea Vitali (sabato 16 alle 16.00), Silvia Ballestra (domenica 17 alle 12.00), Laura Imai Messina (domenica 17 alle 12.30), Cristina Cassar Scalia con Giancarlo De Cataldo (sabato 16 alle 18.30), Riccardo Falcinelli (domenica 17 alle 18.00), Piergiorgio Pulixi insieme a Stefano Nazzi (sabato 16 alle 12.30), Francesca Giannone (sabato 16 alle 14.30).
Il Piccolo Teatro ospita gli incontri con l’autore francese Jean-Baptiste Andrea al Chiostro Nina Vinchi (sabato 16 alle 17.30); con lo scrittore, ex magistrato Gianrico Carofiglio (sabato 16 alle 11.00) e la scrittrice Chiara Gamberale (sabato 16 alle 14.30) al Teatro Grassi; con Claudio Bisio (sabato 16 alle 11.00) e Fabio Volo (domenica 17 alle 11.00) allo Studio Melato, dove è anche in programma il focus dedicato a Rileggere il teatro. Al Teatro Studio Melato si svolge anche la prima serata di BookCity Milano 2024, uno spettacolo intitolato Corpo, umano, con Federica Fracassi e Vittorio Lingiardi e la regia di Gianni Forte (lunedì 11 alle 21.00).
Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia spazio a scienza, salute e agli eventi dedicati al centocinquantesimo anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi: tra gli ospiti anche Adrian Fartade (sabato 16 alle 10.30), Giuseppe Cruciani (sabato 16 alle 12.00), Iginio Massari (sabato 16 alle 18.00), Franco Baresi (domenica 17 alle 11.00), Dario Bressanini con Boris Battaglia (domenica 17 alle 14.00), Stefano Mancuso (domenica 17 alle 18.00).
Alla Società Umanitaria si tengono gli incontri con il noir italiano, con Paola Barbato (sabato 16 alle 16.00), Beatrice Ciapponi (venerdì 15 alle 17.00), Marco Vichi (domenica 17 alle 12.30), Matteo Caccia (sabato 16 alle 15.30), Luca Crovi (domenica 17 alle 10.30 e alle 17.00) e molti altri. Alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana un focus dedicato al mondo dell’arte con, tra gli altri, Antonio Pappano (mercoledì 13 alle 18.00).
Al Mudec - Museo delle Culture Incontri tra culture: storie di fughe, di mare e di cittadinanza, tra gli ospiti anche Giuseppe Catozzella (sabato 16 alle 18.00), oltre alla tradizionale rassegna Scritti dalla Città Mondo. E ancora: al Teatro Parenti trovano spazio incontri dallo sport alla politica, dall’attualità, all’identità, dall’orientamento al sessismo; la Società d’Incoraggiamento Arti e Mestieri ospita un focus sull’intelligenza artificiale; la Casa della Memoria ospita incontri sulla Seconda Guerra Mondiale; la Biblioteca Sormani un focus sulla scuola e sull’educazione; la Casa della Psicologia dialoghi e presentazioni dei libri della mente e della psiche; alla Camera del lavoro un focus sull’economia e incontri sul mondo del lavoro. All’Adi Design Museum spazio al design che ha fatto la storia, geografie oltre il design e molto altro: tra gli ospiti anche Gianni Biondillo che conduce il pubblico in un racconto urbano inedito, dedicato alla città e alle sue architetture sportive, dalle Scintille al Vigorelli, dal Palazzone al Palazzo del Ghiaccio, con un intervento di Francesco Moser e della mitica bicicletta con cui ha realizzato il Record dell’Ora (giovedì 14 alle 18.45).
Il programma di BookCity Milano 2024 prevede anche diverse passeggiate letterarie, alla scoperta dei quartieri di Milano che hanno ispirato opere della letteratura: Naviglio che soccorri la mia carne è il titolo di un itinerario guidato dedicato ad Alda Merini, alla scoperta dei navigli che tanto spesso compaiono nella sua opera (sabato 16 alle 11.00); seguendo le tracce di Giovanni Testori è invece possibile esplorare le zone della città in cui si ambientano Il ponte della Ghisolfa e La Gilda del Mac Mahon, oggi molto cambiate da allora (domenica 17 alle 11.00).
Prosegue poi il tradizionale scambio con le città creative Unesco della Letteratura. Milano quest’anno dialoga con Brema, sede del Crime Time Festival, attraverso due incontri: la direttrice del Crime Time Festival Perdita Krämer dialoga con Marina Fabbri del Noir in Festival e Paolo Roversi di NebbiaGialla Suzzara Noir Festival presso la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori (venerdì 15 alle 17.30); e due voci della scena noir di Brema, Jutta Günther e Alexa Stein, incontrano Rosa Teruzzi e Paola Varalli, penne del giallo milanese, alla Società Umanitaria (domenica 17 alle 11.00).
Tornano anche i Percorsi d’autore. Tra le novità del 2024 spiccano gli incontri del ciclo Progetto, il nuovo format di BookCity dedicato all’architettura: una serie di incontri ambientati in alcuni degli studi più noti della città: Beretta Associati (mercoledì 6 alle 18.30); Baolab (venerdì 15 alle 18.30 e alle 20.30, sabato 16 e domenica 17 alle 14.00 e alle 18.00); Mario Cucinella Architects (giovedì 14 alle 18.30); Park Associati (mercoledì 12 e giovedì 13 alle 18.00); One Works (mercoledì 13 alle 18.30); Atelier Urbano (giovedì 21 alle 19.00).
L'antropologo e scrittore Andrea Staid conduce un viaggio esplorativo all'interno del Mudec intitolato Oggetti che parlano: tracce di colonialismo e culture nel presente (giovedì 14 alle 19.30); il Museo di Storia Naturale ospita il percorso realizzato in collaborazione con Dialoghi di Pistoia, curato dalla direttrice del festival Giulia Cogoli e intitolato Siamo ciò che mangiamo? (sabato 16 alle 11.00).
Curato e condotto dalla giornalista Eliana Liotta, giunge alla terza edizione il percorso Le parole della cura al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, che vuole raccontare i valori, la cultura e i progressi delle scienze della vita e della salute a partire da cinque parole chiave: a dialogare con la curatrice sono Telmo Pievani su Evoluzione (giovedì 14 alle 18.30); Gianvito Martino e Valter Tucci su Dna (domenica 17 alle 16.00); Maria Rescigno, Carlo Selmi e Stefano Vendrame su Microbiota (domenica 17 alle 17.00); Giulia Marchetti e Giuseppe Remuzzi su Progressi (domenica 17 alle 18.00); Rosanna D’Antona e altre testimonial su Racconti (domenica 17 alle 19.00).
Tornano anche i percorsi dell’Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale), che propone un percorso curato e condotto da Aldo Ferrari intitolato Leggere la Russia: storia, arte e politica di un paese che si allontana. Gli incontri, a Palazzo Clerici, vedono come ospiti Eleonora Tafuro Ambrosetti e Giulia Lami, Marzio Mian e Antonella Scott e Paolo Nori (domenica 17 dalle 17.00 alle 20.00). Tra i Percorsi anche un nuovo appuntamento del ciclo Parole in Giardino: un dialogo tra Emanuela Rosa-Clot e Olivia Laing, con letture ad alta voce a cura dei lettori volontari del Patto di Milano per la lettura all’Auditorium Monterosa91 (domenica 17 alle 11.30). Nei Bar Atlantic di 9 supermercati Esselunga tornano poi le letture del Menù della Poesia: attori e attrici, nelle vesti di eleganti camerieri, recitano versi tratti da un vero e proprio menù poetico (venerdì 15 alle 17.00, sabato 16 alle 12.00 e alle 17.00, domenica 17 alle 12.00).
BookCity Milano 2024 è anche l’occasione per la proiezione del film BookCity Milano: una città che legge, scritto da Matteo Moneta e Didi Gnocchi, con la regia di Simona Risi e la voce narrante di Toni Servillo. La pellicola racconta la manifestazione che da oltre 12 anni, ogni novembre, anima la capitale italiana dell’editoria, popolandola di incontri, letture, dialoghi, laboratori e spettacoli, diffusi su tutto il territorio cittadino: la proiezione si svolge al Centro Internazionale di Brera (domenica 17 alle 17.30). Peppe Servillo è invece protagonista sul palco del Teatro Gerolamo, dove legge Il Milione a 700 anni dalla morte di Marco Polo (da venerdì 15 a domenica 17 alle 11.00).
Tra i progetti dedicati a bambini e ragazzi spicca poi il nuovo format Books Friends Forever, una due giorni di incontri, attività e dialoghi in collaborazione con ilLibraio a Base Milano (sabato 16 e domenica 17): tra gli ospiti Karim B., Jonathan Bazzi, Megi Bulla (@labibliotecadidaphne), Francesca Crescentini (Tegamini), Daniel Cuello, Erin Doom, Fumettibrutti, Ribes Halley, Enrico Galiano, Felicia Kingsley, Massimo Osanna, Valeria Parrella, Teresa Radice, Hazel Riley, Carmelo Romano (@timidalibreriadelriccio), Stefano Turconi, Yi Yang, Zerocalcare e Ilenia Zodiaco.
Si rivolge a ragazze e ragazzi, bambini e bambine anche il palinsesto di La lettura intorno: BookCity tutto l’anno, il progetto ideato con la Fondazione Cariplo che promuove la lettura attraverso due linee d’azione, Letture di prossimità e Letture di crescita, in tutti i 9 Municipi di Milano: in programma tante letture e laboratori, attività partecipate e presentazioni, incontri con gli autori e spettacoli, in tutte le sedi del progetto, in armonia con lo spirito della manifestazione, diffusa in tutto il territorio cittadino. Tra le iniziative per le nuove generazioni, anche Pagina Z: Pagine di cultura per la generazione Z, progetto che mira a coinvolgere i giovani in un dialogo aperto sul valore della cultura, della lettura e della rigenerazione delle comunità: al Castello Sforzesco, nel Cortile dell’Elefante, è allestita una vera e propria postazione della web radio.
BookCity ospita anche 150 progetti dedicati alle classi di Milano e della Città Metropolitana all’interno di BookCity per le Scuole, 13 tra università e accademie milanesi nel palinsesto di BookCity Università, senza dimenticare i progetti di BookCity per il Sociale, che raggiunge carceri, ospedali, luoghi della carità e biblioteche di condominio.
Infine, dopo le due edizioni a Cremona e a Lodi dello scorso anno, BookCity continua a crescere e raggiunge anche Como, Monza e Pavia. Tra gli ospiti attesi nelle cinque città lombarde: Nello Scavo, Lucia Valcepina, Mario Schiani, Siegmund Ginzberg e Marzio G. Mian a Como; Matteo Caccia e Stefano Bartezzaghi, Giovanni Diamanti e Lina Bolzoni, Eva Cantarella, Carlo Cottarelli, Stefano Jacini, Giulia Marchetti a Cremona; Sandro Veronesi e Paolo Di Paolo a Lodi; Alessandro Piperno, Gabriele Datati, Donatella Di Pietrantonio e ancora Sandro Veronesi a Pavia; invece a Monza si riflette sul tema Guerra e Pace in collaborazione con il Festival delle Storie, un palinsesto diffuso di oltre 40 incontri, presentazioni con gli autori, reading, spettacoli teatrali, mostre, conferenze, letture animate, laboratori per tutte le età.
Tutto il programma della manifestazione, con dettagli e aggiornamenti, è consultabile sul sito ufficiale di BookCity Milano.