Protagonisti per eccellenza di BookCity Milano, sono i libri a popolare la città di incontri e dialoghi, presentazioni con autori e autrici, dando spazio a forme e generi diversi: dal romanzo al fumetto, dalla saggistica alla narrativa young adult, dai gialli al romance, dalla poesia alle raccolte di racconti, dalla letteratura per l’infanzia al fantasy.
Tra i tantissimi ospiti dell'edizione 2024 spiccano l’autore bestseller britannico Jonathan Coe alla Fondazione Feltrinelli (domenica 17 alle 12.30); Mauro Corona al Teatro Gerolamo (domenica 17 alle 14.00); Aldo Cazzullo in Sala Buzzati (giovedì 14 alle 18.00); il Premio Nobel per l’Economia Michael Spence insieme all’economista Mario Monti alla Libreria Egea (giovedì 14 alle 18.30); Paolo Giordano con il suo podcast In viaggio non pregare a Casa Emergency (sabato 16 alle 12.00); il giornalista e analista Dario Fabbri al Circolo Filologico Milanese (sabato 16 alle 15.00); il poeta e scrittore Daniele Mencarelli alla Libreria Feltrinelli Piemonte (mercoledì 15 alle 18.30); l’autore e traduttore Paolo Nori all’Auditorium Monterosa91 (domenica 17 alle 17.00); lo scrittore Premio Strega Walter Siti in dialogo con il critico letterario Alberto Casadei al Museo Poldi Pezzoli (domenica 17 alle 16.30); l’autore e reporter Pablo Trincia al Pime (sabato 16 alle 19.00); la scrittrice spagnola Clara Usòn, in dialogo con Ana Vázquez Barrado e con il coordinamento di Iaia Caputo, allo Iulm (giovedì 14 alle 18.00); Filippo Del Corno, che presenta il suo saggio Puccini ‘900: la seduzione della modernità con Riccardo Chailly al Teatro alla Scala (venerdì 15 alle 18.00); la rettrice dell’Università degli studi di Milano Marina Brambilla in dialogo con Michela Minesso e Mauro Moretti alla Statale (mercoledì 13 alle 10.30).
Daria Bignardi dialoga con Zerocalcare all’Auditorium Stefano Cerri (domenica 17 alle 16.00), che ospita anche un incontro dedicato a carceri e mafie con Nicola Gratteri e Cesare Giuzzi (domenica 17 alle 12.00). Sul tema del diritto è da segnalare anche Fenomenologia delle norme: omaggio a Franco Cordero con Gherardo Colombo e Piergaetano Marchett al Centro Internazionale di Brera (martedì 12 alle 18.30). L’Archivio di Stato ospita incontri sulla storia e sulle fonti d’archivio; al Circolo Filologico Milanese trovano spazio filosofia e spiritualità, con un focus su viaggi interiori, metaforici e reali; la Fondazione Culturale San Fedele ospita incontri per indagare la contemporaneità, tra diritti e geopolitica; a Palazzo Moriggia viene lasciato molto spazio alla storia e al tema della memoria.
Protagonista della serata conclusiva di BookCity Milano 2024 è lo scrittore francese Daniel Pennac, autore eclettico, dalla penna versatile e dalla forma poliedrica, che - in dialogo con Stefano Bartezzaghi - accompagna il pubblico dietro le quinte della scrittura al Teatro Parenti (domenica 17 alle 20.00).
BookCity Milano 2024 dà spazio a molti altri temi e argomenti, sparpagliati in diverse sedi su tutto il territorio cittadino: tradizionalmente diffusa e inclusiva, la manifestazione coinvolge i luoghi della città, anche quelli che non sono solitamente preposti alla lettura, in un’unica grande festa del libro. Molte sedi diventano veri e propri poli tematici, dove trovare incontri e autori che approfondiscono un argomento specifico. Tra gli altri, il Castello Sforzesco, da sempre cuore pulsante della manifestazione, ospita molti autori stranieri, come lo scrittore spagnolo vincitore del Premio Strega Europeo Fernando Aramburu in dialogo con la scrittrice best seller Stefania Auci (sabato 16 alle 14.30); l'autore rumeno Mircea Cărtărescu, in dialogo con il suo traduttore Bruno Mazzoni (sabato 16 alle 18.30); il fumettista statunitense Craig Thompson, in dialogo con il giornalista Luca Sofri (domenica 17 alle 19.00); e poi Josep Maria Esquirol (domenica 17 alle 12.30), Terézia Mora (sabato 16 alle 16.30), Michel Jean (domenica 17 alle 11.00) e Anya Niewierra (domenica 17 alle 18.30). Ma anche molti italiani, tra cui Erri De Luca (sabato 16 alle 10.30), Milena Gabanelli (domenica 17 alle 17.00), Beppe Severgnini (venerdì 15 alle 19.00) e Vittorio Sgarbi con la lectio Nel fascismo non c'è arte (domenica 17 alle 19.00).
La Triennale di Milano è un grande polo di narrativa: tra gli ospiti Donato Carrisi (domenica 17 alle 14.00), il Premio Campiello Marco Balzano (sabato 16 alle 17.30), l’autore e graphic designer Riccardo Falcinelli (domenica 17 alle 18.00), Andrea Vitali (sabato 16 alle 16.00), Silvia Ballestra (domenica 17 alle 12.00), Laura Imai Messina (domenica 17 alle 12.30), Cristina Cassar Scalia con Giancarlo De Cataldo (sabato 16 alle 18.30), Riccardo Falcinelli (domenica 17 alle 18.00), Piergiorgio Pulixi insieme a Stefano Nazzi, (sabato 16 alle 12.30), Francesca Giannone (sabato 16 alle 14.30).
Il Piccolo Teatro ospita gli incontri con l’autore francese Jean-Baptiste Andrea al Chiostro Nina Vinchi (sabato 16 alle 17.30); con lo scrittore, ex magistrato Gianrico Carofiglio (sabato 16 alle 11.00) e la scrittrice Chiara Gamberale (sabato 16 alle 14.30) al Teatro Grassi; con Claudio Bisio (sabato 16 alle 11.00) e Fabio Volo (domenica 17 alle 11.00) allo Studio Melato, dove è anche in programma il focus dedicato a Rileggere il teatro. Al Teatro Studio Melato si svolge anche la prima serata di BookCity Milano 2024, uno spettacolo intitolato Corpo, umano, con Federica Fracassi e Vittorio Lingiardi e la regia di Gianni Forte (lunedì 11 alle 21.00).
Al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia spazio a scienza, salute e agli eventi dedicati al centocinquantesimo anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi: tra gli ospiti anche Adrian Fartade (sabato 16 alle 10.30), Giuseppe Cruciani (sabato 16 alle 12.00), Iginio Massari (sabato 16 alle 18.00), Dario Bressanini con Boris Battaglia (domenica 17 alle 14.00), Stefano Mancuso (domenica 17 alle 18.00).
Alla Società Umanitaria si tengono gli incontri con il noir italiano, con Paola Barbato (sabato 16 alle 16.00), Beatrice Ciapponi (venerdì 15 alle 17.00), Marco Vichi (domenica 17 alle 12.30), Matteo Caccia (sabato 16 alle 15.30), Luca Crovi (domenica 17 alle 10.30 e alle 17.00) e molti altri. Alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana un focus dedicato al mondo dell’arte con, tra gli altri, Antonio Pappano (mercoledì 13 alle 18.00).
Al Mudec - Museo delle Culture Incontri tra culture: storie di fughe, di mare e di cittadinanza, tra gli ospiti anche Giuseppe Catozzella (sabato 16 alle 18.00), oltre alla tradizionale rassegna Scritti dalla Città Mondo. E ancora: al Teatro Parenti trovano spazio incontri dallo sport alla politica, dall’attualità, all’identità, dall’orientamento al sessismo; la Società d’Incoraggiamento Arti e Mestieri ospita un focus sull’intelligenza artificiale; la Casa della Memoria ospita incontri sulla Seconda Guerra Mondiale; la Biblioteca Sormani un focus sulla scuola e sull’educazione; la Casa della Psicologia dialoghi e presentazioni dei libri della mente e della psiche; alla Camera del lavoro un focus sull’economia e incontri sul mondo del lavoro. All’Adi Design Museum spazio al design che ha fatto la storia, geografie oltre il design e molto altro: tra gli ospiti anche Gianni Biondillo che conduce il pubblico in un racconto urbano inedito, dedicato alla città e alle sue architetture sportive, dalle Scintille al Vigorelli, dal Palazzone al Palazzo del Ghiaccio, con un intervento di Francesco Moser e della mitica bicicletta con cui ha realizzato il Record dell’Ora (giovedì 14 alle 18.45).
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