Piccolo Grande Cinema 2024, festival internazionale delle nuove generazioni con ospiti e anteprime

Il Concorso Internazionale propone otto film in gara, tutti proiettati al Cinema Arlecchino e provenienti dai più importanti festival mondiali. Una selezione che propone in particolare opere prime (due) e seconde (cinque) realizzate dai più interessanti e promettenti talenti registici. Dal Giappone, ma è una coproduzione con la Francia, arriva My Sunshine di Hiroshi Okuyama, qui all’opera seconda in anteprima nazionale; Julie Keeps Quiet di Leonardo Van Dijl, è una coproduzione traq Belgio e Svezia; dagli Stati Uniti arriva Gazer, di Ryan J. Sloan, dal Canada Universal Language di Matthew Rankin, in anteprima italiana; viene dal Cile il sorprendente The Hyperboreans, dei registi Cristóbal León e Joaquín Cociña, mentre batte bandiera belga Life’s a Bitch di Xavier Seron, anch'esso in anteprima nazionale. C’è anche l’Italia in gara a Piccolo Grande Cinema con Luce di Silvia Luzi e Luca Bellino, in anteprima milanese (e per l'occasione i registi sono presenti in sala per un incontro con il pubblico). Infine, dalla Lituania arriva Five and a Half Love Stories in an Apartment in Vilnius di Tomas Vengris.

Corposa è la sezione dei film fuori concorso, in programma tra Cinema Arlecchino e Mic. Tra i titoli si possono citare i film di animazione Memoir of a Snail di Adam Elliot, Sauvages di Claude Barras, Snot e Splash: il mistero dei buchi scomparsi di Teemu Nikki e Sultana’s Dream di Isabel Herguera. Da segnalare, per i più piccoli la proiezione dell’edizione restaurata dalla Cineteca di Milano di I fratelli Dinamite di Nino e Toni Pagot, considerato il primo film di animazione italiano. Una chicca è sicuramente I Was Born, But…, film muto del maestro giapponese Yasujirō Ozu, che viene proiettato con accompagnamento dal vivo al pianoforte di Francesca Badalini. Ospite speciale è la regista Francesca Comencini che presenta il suo recentissimo e autobiografico, Il tempo che ci vuole e dialoga con il pubblico in una masterclass. Altro film fuori concorso da seguire con attenzione è il thriller Cloud di Kioshi Kurosawa.

Oltre ai già citati incontri con Silvia Luzi e Luca Bellino, alle 19.00 di sabato 9 novembre, e con Francesca Comencini, alle 20.00 di mercoledì 13 novembre, durante Piccolo Grande Cinema sono in programma altre masterclass (tutte, salvo dove diversamente specificato, al Cinema Arlecchino): domenica 10 novembre alle 16.30 lo scrittore per ragazzi Manlio Castagna presenta il suo libro Snot e Splash tratto dall'omonimo film del regista finlandese Teemu Nikki, mentre alle 18.30 il direttore National Film Archive of Japan Hisashi Okajima introduce la proiezione di I Was Born, But… di Yasujirō Ozu, proposto come evento speciale con accompagnamento dal vivo al pianoforte di Francesca Badalini. Lunedì 11 novembre alle 14.30, lo storico e critico cinematografico Giorgio Gosetti tiene una masterclass sul rapporto tra cinema e Guerra Fredda, durante il quale viene anche presentato il libro dello stesso Gosetti, intitolato La lunga storia della Guerra Fredda ovvero il Grande Gioco dei potenti. Mercoledì 13 novembre, ma alla Cineteca Milano Mic, i registi Massimo D’Anolfi e Martina Parenti sono presenti in sala in occasione della proiezione del loro Guerra e Pace come evento speciale Young4Festival. Nuovamente all’Arlecchino, sabato 16 novembre alle ore 16.30 il cantante di fama internazionale Raphael Gualazzi parla del suo lavoro e intrattiene gli spettatori anche con alcuni brani seguiti dal vivo. Infine, domenica 17 novembre alle 15.00, dopo la proiezione del film family Vittoria deve sparire (Victoria Must Go), opera seconda di Gunnbjørg Gunnarsdóttir, in anteprima italiana, la regista è presente in sala per un incontro con il pubblico.