Dal 16 novembre al 29 giugno 2024 presso la Galleria Campari di Sesto San Giovanni (Milano), in viale Antonio Gramsci 161, è aperta al pubblico la mostra Bold! Declinazioni tipografiche Campari (Munari, Depero e oltre), a cura di Marta Sironi.
La rassegna svela l’ampio repertorio di lettering disegnati e opere tipografiche conservati nell’archivio della Galleria Campari in un’inedita rilettura dedicata alla parola e al suo rapporto con l’immagine. I gesti della scrittura e del disegno fanno parte del percorso espositivo che coinvolge più di cento lavori, molti dei quali inediti, e raccontano il costante impegno di ricerca e slancio innovatore cui Campari è da sempre associato. A partire dalla valenza grafica e comunicativa del nome Campari si spazia fino alla trasformazione della parola in figura, arrivando all’architettura tipografica.
Il percorso espositivo riunisce una selezione di lavori realizzati da artisti che attraversano la storia del Novecento, tra i quali figurano Fortunato Depero, Marcello Nizzoli, Erberto Carboni, George Guillermaz, Sergio Tofano (detto Sto), Primo Sinopico, Giorgio Dabovich e Nikolay Diulgheroff.
Cuore pulsante del progetto espositivo e punto di ispirazione per lo sviluppo della mostra è Declinazione Grafica del nome Campari di Bruno Munari, la campagna pubblicitaria che nel 1964 inaugurava la prima linea metropolitana milanese disegnata da Franco Albini di cui ricorrono quest’anno i sessant’anni. Il progetto ideato da Munari per l’occasione condensa e fa proprie tutte le sperimentazioni pubblicitarie antecedenti, dal Futurismo all’arte cinetica.
Completa la rinnovata lettura dell’archivio di Galleria Campari il dialogo tra due profili che hanno attinto e attingono alla lezione Futurista, con risultati molto diversi: il designer Pino Tovaglia che con il suo Codice Tondo ha condotto la propria originale ricerca sulle potenzialità di una lettura tridimensionale, in profondità, delle lettere sovrapposte, e l’artista Lucia Pescador che, attraverso il progetto Inventario del Novecento con la mano sinistra, crea una personale poetica dell’eredità culturale del Novecento.
La mostra è aperta al pubblico tutti i weekend in orario 10.30-18.00. La visita è inclusa nel biglietto di ingresso alla Galleria Campari (intero 12 euro [20 euro con visita guidata], ridotto 8 euro [16 euro con visita guidata]). Per info: 02 62251.