Amano Corpus Animae, mostra di Yoshitaka Amano

Così come la produzione artistica di Amano, caratterizzata da una poliedrica produzione che va dal videogioco al manga, dall’anime al teatro, dalla moda alle fine art, l’esposizione Amano Corpus Animae vuole essere una sequenza di narrazioni e gestualità in grado di ripercorrere le tante anime dell’autore. Attraverso quattro sezioni, si entra nel mondo del maestro tramite sketch, painting, disegni e colori di opere iconiche ormai impresse nell'immaginario collettivo: dai primi disegni per l’animazione del periodo Tatsunoko alle variant cover di Batman o Superman; dal Pinocchio dei primi anni ‘70 ai disegni originali di Final Fantasy, esposti per la prima volta in Europa; fino alle opere inedite del 2024 come quella in tre atti, legata al centenario pucciniano, con cui Amano ha voluto omaggiare questa ultima edizione Lucca Comics & Games disegnandone i tre poster.

Il percorso espositivo segue una sequenza temporale ritmata da noren calligrafici, appesi tra le differenti sezioni, che invitano il visitatore a seguire una gestualità nipponica caratterizzata da rituali, pause e punti di attenzione. Ad aprire la mostra, un Wall dei Backers con le firme di tutti coloro che hanno partecipato alla campagna Kickstarter lanciata la scorsa estate da Lucca Comics & Games per permettere ai fan di tutto il mondo del maestro di partecipare attivamente alla mostra.

All’ingresso una character room, diorama letterale del Ragazzo di Shizuoka, i cui riferimenti all’inizio della formazione di Amano sono restituiti con una iconografia tradizionale e biografica, fatta di frammenti di memoria che si intravvedono come ricordi degli anni trascorsi in Tatsunoko (1967-1982): il leggendario studio di animazione giapponese dove Amano contribuì alla nascita di iconici cartoni animati trasmessi in tutto il mondo. Qui si possono ammirare visual legati a produzioni entrate nella vita di milioni di persone come Hurricane Polimar, Gatchaman, Tekkaman, Pinocchio, Ape Magà, Time Bokan e tante tante altre. Un tuffo nelle origini del maestro di Shizuoka per comprendere le radici culturali e lavorative che lo hanno reso uno dei maestri dell’arte contemporanea.

In uno spazio specifico si possono ammirare i primi passi di Amano come artista indipendente. Una carriera, avviata all’inizio degli anni ‘80, caratterizzata dai lavori per centinaia di copertine di libri. Sono gli anni dei primi successi internazionali con le tavole realizzate per Vampire Hunter D di Kikuchi e la forte sperimentazione visiva con la pellicola animata Angel’s Egg realizzata con Mamoru Oshii. Le opere presenti in questo spazio rappresentano i blueprint di quella che sarà la produzione successiva che consacrerà Amano in tutto il mondo.

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