25 novembre, al Teatro Carcano una settimana di eventi contro la violenza sulle donne: programma, ospiti, biglietti

Svelarsi
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Milano, 21/11/2024.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Teatro Carcano di Milano (corso di Porta Romana 63) ha deciso di dedicare tutta la settimana da lunedì 25 novembre a domenica primo dicembre 2024 alla riflessione sulla violenza di genere con lo strumento che gli è proprio: il teatro.

In programma una settimana spettacoli tra reading, monologhi, happening, testimonianze e talk interattivi. Coinvolgendo anche gli uomini, l'iniziativa ha l'obiettivo di sensibilizzare, riflettere e cercare insieme tutte le forme di contrasto culturale al femminicidio. Di seguito il programma completo (ulteriori informazioni e modalità di acquisto biglietti sono disponibili cliccando sui link dei rispettivi spettacoli).

La rassegna si apre lunedì 25 novembre alle ore 20.30 con Uomini si diventa: nella mente di un femminicida, con Alessio Boni e Omar Pedrini: lo spettacolo si pone l’audace obiettivo di immergersi nella mente di chi commette il femminicidio o altri tipi di violenza sulle donne e comprenderne le pulsioni, per far sì che altri uomini, soprattutto i giovani, possano riconoscerle e combatterle per tempo.

Martedì 26 novembre alle ore 20.30 attrici, artiste e donne della società civile danno voce alle vittime del femminicidio in Ferite a morte, reading di Serena Dandini e Maura Misiti che, scritto nel 2012, continua ad essere un punto di riferimento della lotta al fenomeno. Sul palco insieme a Serena Dandini, ci cono Lella Costa, Orsetta de’ Rossi, Rita Pelusio e le lettrici Saba Anglana, BigMama, Claudia De Lillo, Elisa Ercoli, Lorenza Ghidini, Veronica Lucchesi, Matilde Pacella, Germana Pasquero e Serena Sinigaglia

Affronta il tema del genere dal punto di vista scientifico Il maschio inutle, in scena mercoledì 27 novembre alle ore 20.30. I quattro musicisti della Banda Osiris hanno costituito un gruppo di auto-aiuto insieme a uno scienziato dell’evoluzione, Telmo Pievani, per attraversare i gironi infernali della mascolinità e scoprire, alla fine del viaggio, il segreto biologico della loro esistenza.  

La rassegna prosegue venerdì 29 e sabato 30 novembre alle ore 20.30 con Svelarsi, performance rivolta esclusivamente alle donne, in cui a parlare è invece il corpo, denudato. Proposto in modo pioneristico tre anni fa al Carcano, lo spettacolo offre alla platea un momento di condivisione e di riflessione sul  femminismo, l’umiliazione, la rivalsa, il senso di colpa, l’autodeterminazione. Silvia Gallerano, insieme ad 8 attrici, conduce un percorso di ricerca con le donne, sul palco e in platea, affinché si riapproprino dello spazio negato loro dal patriarcato. 

Domenica primo dicembre alle 16.30 sul palco c'è Monica Guerritore, con Quel che so di lei: donne prigioniere di amori straordinari: la grande attrice racconta i momenti finali della tragica vita di Giulia Trigona, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, trovata morta, massacrata da 27 coltellate, nella camera  del giovane ufficiale che aveva lasciato.  

A chiudere la rassegna, domenica primo dicembre alle ore 20.30, un incontro interattivo col pubblico, Ma cosa ho fatto? PerCorso per diventare uomini nuovi, in cui i filosofi Andrea Colamedici (Tlon) e Lorenzo Gasparrini si impegnano a smontare gli stereotipi che causano il  gender gap tra uomo e donna rispondendo (o provandoci) alla domanda che tutte le donne si  sentono ripetere dai maschi. 

Durante la settimana presso il foyer del Teatro Carcano viene inoltre presentato il progetto Desdemoni: pensieri di uomini ricamati su un fazzoletto, un evento di arte partecipata tra cucito e teatro a cura di Pem Habitat Teatrali sulla violenza di genere, in cui sono gli uomini a mettersi in gioco, a confrontarsi col loro lato oscuro, coi loro demoni nascosti. Tra ricamo e narrazione, un gruppo di uomini si confronta sulla cultura patriarcale della società, mettendone a nudo i  meccanismi che si celano dietro parole e pensieri. Da lunedì 25 novembre a domenica primo dicembre il foyer del Carcano ospita l’opera d’arte di ricamo collettivo realizzata durante il laboratorio, mentre la performance teatrale dei partecipanti va in scena ,mercoledì 27 novembre prima dello spettacolo Il maschio inutile.  

Ogni serata vede inoltre al Carcano il presidio di un’associazione impegnata nella lotta alla violenza di genere e in percorsi di integrazione sociale: Uomini non più violenti si diventa - Percorsi per uomini autori di violenza (lunedì 25 novembre), Differenza Donna Aps Ong (martedì 26 novembre), Fondazione Somaschi (mercoledì 27 novembre), Mamme a Scuola (venerdì 29 e sabato 30 novembre), Centro Antiviolenza Cerchi d'Acqua e Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (domenica primo dicembre).

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