Mercoledì 27 e giovedì 28 novembre 2024 alle ore 21.00 la nuova stagione di prosa dello Spazio Teatro No’hma di Milano (via Orcagna 2) prosegue con lo spettacolo Dogra Magra della compagnia Kazan Office, ispirato a uno dei più popolari romanzi gialli giapponesi: in scena Kazan Tachimoto, attore, regista, performer e direttore artistico, accompagnato dai tamburi di Hajime Kojiro.
Primo titolo della sedicesima edizione del Premio Internazionale dedicato al Teatro Nudo di Teresa Pomodoro, Dogra Magra - pubblicato nel 1935 - è considerato in Giappone il capolavoro della produzione letteraria di Yumeno Kyūsaku (1889-1936), autore eccentrico, dalla scrittura bizzarra, complessa e misteriosa, collocabile nella corrente tantei shōsetsu (romanzo poliziesco) a cavallo tra gli anni ‘20 e ‘30 del Novecento. Il titolo è una espressione dialettale della regione di Nagasaki e ha diversi significati. Tra questi confuso, preso alla sprovvista, ma può indicare anche una formula magica paragonabile ad Abracadabra; e ancora, secondo una filosofia asiatica, disturbi mentali e comportamentali trasmissibili di generazione in generazione.
Nella trasposizione per il teatro l’attenzione di Kazan Tachimoto viene posta nel raccontare l'inferno che si insinua nell’ io interiore del protagonista. La vicenda narra un omicidio a cui segue la perdita di memoria dell’assassino che si trova a oscillare tra frammenti di ricordi, sogni di evoluzioni ancestrali, incubi che lo conducono mentalmente a una regressione fino allo stato di feto nel grembo materno.
Lo spettacolo unisce al testo di Yumeno Kyūsaku elementi dell’opera Dojoji, una dellepiù famose del teatro Noh, espressione massima di teatro tradizionale giapponese, nata intorno al XIV secolo e caratterizzata da musica e maschere maschili e femminili indossate da uomini, proprio come nel teatro shakesperiano.
Come per tutti gli spettacoli dello Spazio Teatro No’hma, l'ingresso è gratuito previa prenotazione obbligatoria via email.