Un festival, un premio e un progetto di ricerca per scoprire, connettere e celebrare le innovazioni che cambiano il volto delle città in Italia. Dal 28 al 30 novembre 2024 torna a Milano Future4Cities, il festival delle città che cambiano, tre giorni di talk, tanti workshop, un festival diffuso e aperto a tutti, tra Superstudio Più (via Tortona 27), Base Milano (via Bergognone 34), Open Casello (piazzale Cantore 14) ed EcoTeatro (via Fezzan 11), per nutrire il dibattito su come trasformare i luoghi dove viviamo in senso più equo, vivibile e sostenibile.
Le città rappresentano il fulcro del futuro. Sono il luogo delle innovazioni pubbliche e private, delle relazioni sociali e della mobilitazione collettiva. È nelle città che si può fare la differenza: Future4Cities nasce con l’idea di celebrare tutti questi sforzi e con l'obiettivo di promuovere e mettere a sistema progetti che altrimenti rischierebbero di rimanere confinati in una dimensione locale. Dopo il successo della prima edizione del 2023, ritorna e si allarga la rassegna con tre giorni dedicati all'innovazione urbana, con un programma ricco di incontri, talk, workshop ed esperienze sul campo.
Si riparte dagli oltre 1600 partecipanti, i 75 speaker e i 370 progetti mappati, per intraprendere un percorso che mira a scoprire, connettere e celebrare le iniziative che trasformano le città, alimentando il dibattito, più necessario che mai. Al festival prendono parte molte realtà italiane, che raccontano la loro esperienza e le azioni per migliorare la qualità della vita nel nostro presente.
L'edizione 2024 prende il via giovedì 28 novembre, con lo show Sguardi sulla città, una serata a teatro presso l'EcoTeatro, per inaugurare la manifestazione con prospettive diverse per esplorare cosa sono le città oggi, in compagnia del giornalista e ceo di Chora Media, Mario Calabresi, con lo scrittore Giuseppe Genna, la professoressa Elena Granata, il neuroscienziato Andrea Bariselli, l’artista e imprenditrice sociale Valentina Picozzi e lo scrittore e co-fondatore di Chora Media Guido Maria Brera.
Numerosi gli ospiti, professionisti del settore urbanistico, scienziati del clima e della sostenibilità, giornalisti o studiosi dell’attualità. Oltre ai già citati, ci sono anche Salvador Rueda, urbanista e sociologo che rivoluzionato gli spazi a Barcellona, la reporter Silvia Boccardi, autrice e host del podcast di Chora Media e Ispi Globally, Giuseppe Grezzi, già assessore alla mobilità di Valencia, che ha realizzato oltre 75 km di nuove piste ciclabili, Giovanna Melandri, fondatrice e presidente di Human Foundation, l’architetto Mario Cucinella, la sindaca di Piacenza Katia Tarasconi e tanti altri.
Sono quattro le direttive entro cui si alternano le iniziative in programma, per ogni categoria viene consegnato un premio, per rendere note e incoraggiare realtà virtuose sul territorio. Sono oltre 300 i progetti mappati dall’edizione 2024 e rientrano nelle categorie Azione climatica, Progetti dal basso, Sviluppo economico locale e Trasformazioni urbane. La categoria che ha raccolto il maggior numero di progetti è Trasformazioni urbane (37%), seguita da Progetti dal basso (26%), Azione climatica (23%) e Sviluppo economico locale (14%). Da un punto di vista geografico, la maggior parte dei progetti mappati proviene da Nord Ovest e Nord Est, seguiti da Centro, Sud e Isole.
Ai premi di queste categorie si affiancano i premi speciali Mobilità powered by A2A e Costruiamo futuri migliori powered by Harley&Dikkinson. Oltre a questi, in programma ci sono workshop, talk con esperti e professionisti del settore realizzati grazie al supporto di tutti i brand partner del festival come Offtec, Harley&Dikkinson, A2A, iliad, Progetto Cmr, Mic-Hub, Superstudio Events e Base Milano. Le candidature ricevute lo scorso anno, protagoniste della prima edizione di Future Cities - oltre 370 da tutta Italia - hanno permesso di creare un atlante di chi e come sta cambiando le città nel nostro paese ed è pronto ad arricchirsi con le realtà che saranno mappate in questa seconda edizione.
Il festival è un progetto di ricerca, comunicazione pubblica e costruzione di comunità, promosso da Will Media e dall'agenzia di citymaking From. Il programma completo è consultabile sul sito di Future Cities.