È morto Vincenzo Santoro, fondatore della Pasticceria Martesana e istituzione della Milano golosa
Milano, 12/12/2024.
È morto a 72 anni uno dei pasticcieri più amati di Milano, Vincenzo Santoro, fondatore della storica Pasticceria Martesana e punto di riferimento assoluto per i lievitati, nel capoluogo lombardo e non solo. Santoro è morto la notte tra martedì 10 e mercoledì 11 dicembre 2024, a pochi giorni dal Natale, in un periodo tradizionalmente concitato per la sua attività, tra panettoni e dolci per le feste.
Sabato 14 dicembre 2024 Santoro avrebbe dovuto tenere una masterclass aperta al pubblico al Mercato Centrale Milano, dedicata al suo Panetùn de l’Enzo, dolce natalizio a metà tra panettone e torta Sacher: lunedì 9 l'evento era però stato annullato per motivi di salute e poche ore dopo il mestro pasticciere se n'è andato.
Pugliese di nascita e milanese d'adozione, Enzo Santoro aveva fondato nel 1966 la Pasticceria Martesana: la sede originaria di via Cagliero - a poca distanza dall’omonimo Naviglio da cui la pasticceria prende il nome - divenne in breve tempo un punto di riferimento per i milanesi più golosi e una vera e propria istituzione cittadina. Nel 1986 Santoro ideò una delle sue creazioni più celebri, la Torta Duomo, ispirata alla sagoma della cattedrale milanese.
La Pasticceria Martesana nel frattempo è cresciuta e si è ampliata, aprendo negozi anche in via Paolo Sarpi, in piazza Sant’Agostino e il più recente locale all’interno del Mercato Centrale Milano. Negli anni Santoro ha formato moltissimi giovani pasticcieri, tra i quali il re del cioccolato Davide Comaschi e Domenico Di Clemente, quest'ultimo divenuto executive pastry chef della Pasticceria Martesana.
Innumerevoli i premi vinti da Santoro e dalla sua attività: nel 2015, ad esempio, la Pasticceria Martesana si è aggiudicata le Tre Torte della guida Pasticceri e Pasticcerie del Gambero Rosso (da allora sempre confermate); nel 2020 il maestro pasticciere ha vinto la medaglia d’oro di Artisti del Panettone dedicata al miglior panettone tradizionale e nel 2023 è stato insignito del Premio Iginio Massari Al miglior pasticcere del mondo.
Di Luca Giarola
