Lunedì 27 gennaio 2025, alle ore 18.30, presso la libreria Feltrinelli Piemonte, in piazza Piemonte 2/4 a Milano, Romano Prodi dialoga con Massimo Giannini sul nuovo libro Il dovere della speranza. Interviene con gli autori Barbara Stefanelli; ingresso libero fino a esaurimento posti.
Sono tutti buoni a parlare con san Francesco, il problema è quando devi parlare con il lupo” Romano Prodi ne ha incontrati tanti di lupi, ma ha sempre saputo che è necessario parlare anche con i dittatori, tenendo ferme le proprie ragioni. La vera questione è la perdita di orizzonti sui grandi problemi che affliggono le democrazie. Custodire e promuovere il dovere della speranza vuol dire non arrendersi alla progressiva evanescenza europea. Vuol dire continuare a credere in una politica internazionale che non sia solo uno strumento dottrinario di rese dei conti. Perché il rischio di perdere tutto è incredibilmente concreto.
In una lunga conversazione tra Romano Prodi e Massimo Giannini sulla posta in gioco del mondo che verrà, emergono tutti i principali nodi conflittuali di oggi: autocrazie contro democrazie, civiltà contro barbarie, la dea incompiuta e irrisolta dell’Europa fino a toccare i nervi scoperti dei problemi interni al nostro Paese. Il risultato è un confronto serrato su tutti i grandi mali che rischiano di polverizzare il lungo lavoro di costruzione politica della pace. Con una certezza: abbiamo ancora il dovere di sperare, soprattutto per i giovani, perché questa è la vera sfida per il futuro.