Lunedì 27 gennaio 2025 alle 20.30 all'Auditorium San Fedele di Milano (via Hoepli 3b) prosegue la nuova stagione di Inner Spaces, la rassegna di musica elettronica e arti audiovisive dal 2012 punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca interdisciplinare. Il tema del programma primaverile è Radici e Diramazioni.
Protagonista della serata è il produttore, dj e musicista canadese Mathew Jonson, che è riuscito a fondere l'elettronica analogica con un'estetica melodica e ritmica coinvolgente, integrando anche elementi di improvvisazione jazzistica. Provenendo da una formazione musicale tradizionale, Jonson ha un’attitudine naturale per la melodia e l'armonia, che integra nei suoi set, maneggiando gli strumenti elettronici in tempo reale e offrendo al pubblico un’esperienza unica. Attivo sin dai primi anni 2000, è diventato una figura centrale nella scena techno e house grazie al suo stile che combina complessità compositiva e immediatezza emotiva, improvvisazione dal vivo e una produzione estremamente curata. L’artista utilizza una strumentazione analogica: sintetizzatori vintage, drum machine e sequencer, per creare suoni caldi, avvolgenti e dinamici, dando vita a paesaggi sonori unici. Album come Agents of Time e tracce iconiche come Marionette riflettono questa estetica, con linee di basso pulsanti, arpeggi ricchi e groove complessi che catturano immediatamente l’ascoltatore. La sua padronanza dell’hardware gli permette di creare pattern musicali evitando la staticità di alcune produzioni digitali. Oltre alla sua carriera da solista, Jonson è anche parte di progetti collaborativi di grande rilevanza, come Cobblestone Jazz e Modern Deep Left Quartet, che esplorano il confine tra elettronica, jazz e improvvisazione. Al San Fedele Mathew Jonson presenta dal vivo Freedom Engine.
In apertura c'è Upsammy, nome d’arte dell’olandese Thessa Torsing, produttrice e dj emergente under 30. La sua musica si rifà all’Idm, alla techno sperimentale, all’ambient e ai suoni ispirati alla natura. Nei suoi live colpiscono le delicate melodie cristalline combinate a ritmi complessi, spesso arricchiti da registrazioni ambientali e texture organiche. La connessione tra elementi sintetici e naturali si riflette nei suoi dj-set e nei suoi album. Nei suoi set, l’artista offre agli ascoltatori un itinerario esperienziale fondendo techno psichedelica, drum & bass sperimentale e sonorità oniriche. Oltre alla produzione musicale, Thessa Torsing esplora intersezioni tra suono, fotografia e video, grazie al suo background accademico in Tecnologia dell’Immagine e dei Media presso l'Università delle Arti di Utrecht. Questo approccio multidisciplinare influenza le sue composizioni progettate per creare una senzazione di spazio e movimento.
Biglietti da 19 a 25,50 euro + commissioni. Per info: 02 86352231.