La Gioconda torna in Italia? «A Milano per le Olimpiadi 2026»: la proposta della Regione Lombardia

Milano, 24/01/2025.

Per le Olimpiadi 2026 a Milano potrebbe arrivare non solo Donald Trump, ma anche Monna Lisa: proprio lei, la Gioconda, che ogni anno è ammirata al Museo del Louvre di Parigi da miloni di visitatori. Proprio la presidente del celebre museo parigino, Laurence des Cars, il 13 febbraio 2025 si sarebbe lamentata del degrado e delle avarie del museo in una lettera rivolta alla ministra della Cultura di Parigi Rachida Dati, riferendo anche che l'opera di Leonardo da Vinci meriterebbe una collocazione diversa.

È stata proprio quest'ultima affermazione a scatenare quelle che per ora sono solo fantasie, ma che - chissà - potrebbero anche in qualche modo concretizzarsi. Francesca Caruso, assessora alla Cultura della Regione Lombardia, ha dichiarato che «in attesa delle decisioni del governo francese in merito a spostamenti o ristrutturazioni, noi in Lombardia siamo ben lieti di ospitare questa opera, che rappresenta al meglio l'arte e la cultura italiana ed è patrimonio dell'intera umanità».

Da qui a vedere la Gioconda in mostra a Milano ce ne vuole: certo è che esporla in una città che già ospita diverse opere vinciane (a partire dall'Ultima Cena nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, ma anche Il Codice Atlantico e Il ritratto di musico nella Pinacoteca Ambrosiana, la Sala delle Asse al Castello Sforzesco, per non parlare delle opere di ingegneria idraulica come le chiuse dei Navigli) e in cui Leonardo ha per molto tempo vissuto sarebbe un bel colpo.

Ospitare la Gioconda a Milano, ha aggiunto l'assessora Caruso, «avrebbe un significato ancor più forte se proiettata in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026: sarebbe il miglior modo per rendere fruibile questo splendore del genio italiano al grande pubblico che verrà in Lombardia e deciderà di visitare le opere di Leonardo Da Vinci in quello che amo chiamare circuito vinciano».