Martedì 4 febbraio 2025 alla Cascina Cuccagna di Milano (via Cuccagna 2/4) prosegue la terza edizione della rassegna Il rito del Jazz in collaborazione con Musicamorfosi che prevede ogni martedì un doppio appuntamento: la prima live session all’ora dell'aperitivo alle 19.30, la seconda in prima serata alle 21.30.
Sul palco torna l’Østrik Quintet, formazione in cui spicca la presenza di due trombonisti: Simone Capitaneo e Oliseh Obiarinze. Il gruppo, completato da Christian Scaffidi (basso elettrico), Raffaele Garramone (pianoforte) e Nicola D’Auria (batteria), presenta il progetto Full of Curtis, omaggio all’album Groovin’ With Golson del sassofonista Benny Golson e, al tempo stesso, tributo al trombonista Curtis Fuller, pioniere del periodo hard bop.
Tra i fondatori del Jazztet (con Benny Golson e Art Farmer), Curtis Fuller ha collaborato con i più grandi jazzisti della sua epoca, da Dizzy Gillespie a Art Blakey, da John Coltrane a Count Basie, distinguendosi per il suono fluido e il fraseggio sciolto. Non a caso, il trombonista statunitense, oltre che leader di alcune formazioni, è stato anche uno dei più appezzati sideman nella storia del jazz e ha sempre capito come entrare nella mente dei compositori e dei suoi compagni di viaggio. Ne è un esempio lampante proprio il disco Groovin’ With Golson, in cui ha dato il meglio di sé: i brani rivisitati vengono presentati dall’Østrik Quintet in una chiave più moderna, mettendo in risalto le melodie iconiche dei soli di Fuller.
L’ingresso è libero e gratuito; si può prenotare un tavolo via email o telefonando al numero 02 5457785.