Dall'11 al 16 febbraio 2025 la sala Bausch del Teatro Elfo Puccini di Milano (corso di Porta Romana 33) ospita lo spettacolo Albania casa mia, scritto e interpretato da Aleksandros Memetaj con la regia di Giampiero Rappa.
25 febbraio 1991: nell’Albania di quegli anni vige uno stato in cui il regime comunista è collassato e il malcontento del popolo si traduce in manifestazioni, distruzione dei simboli dittatoriali ed esodi di massa, dopo 45 anni di limitazioni e controlli, per primo quello di Brindisi. Proprio a Brindisi sbarca il trentenne Alexander Toto, scappato da Valona a bordo del peschereccio Miredita (Buongiorno in albanese), cui si accompagna un bambino di soli 6 mesi, Aleksandros Memetaj, appunto.
Aleksandros racconta le sue esperienze italiane, da cittadino italiano tra gli italiani, da bambino tra i bambini, ma sempre da diverso tra gli uguali. Episodi di razzismo e bullismo, infatti, accompagnano interamente la sua crescita e il suo ambientarsi a Fiesso D’Artico, un piccolo paese di settemila anime tra Padova e Venezia.
Racconto delle vicende di due personaggi inizialmente distinti, Alexander e Aleksandros, padre e figlio, Albania casa mia è la narrazione di una vicenda universale cadenzata dagli sforzi economici per la partenza, le difficoltà e la paura del viaggio, le umiliazioni e la stanchezza all’arrivo sofferta da entrambi i protagonisti, che amano la propria terra ma al contempo la odiano e per questo ripongono le loro speranze nella nuova patria, non senza patire il sentimento, forte, della lontananza.
Orari: martedì e giovedì alle 19.30, mercoledì alle 23.00, giovedì alle 21.30, venerdì alle 21.00, sabato alle 19.00, domenica alle 15.00. Martedì 11 febbraio, al termine dello spettacolo, Xhuliano Dule e Aleksandros Memetaj conversano con il pubblico; introduce Francesco Frongia. Biglietti: intero 34 euro; ridotto 15 euro per under 25 e 20 euro per over 65. Per info 02 00660606.