Nel tempo che ci resta: elegia per Falcone e Borsellino, di César Brie

© Laila Pozzo
Campo Teatrale Cerca sulla mappa
DA Martedì04Marzo2025
A Domenica09Marzo2025

Dal 4 al 9 marzo 2025 torna in scena per la quarta stagione a Campo Teatrale, in via Cambiasi 10 a Milano, lo spettacolo Nel tempo che ci resta: elegia per Falcone e Borsellino di Cèsar Brie, quarto titolo dell'omaggio di Campo Teatrale a uno dei maestri della scena contemporanea, che ha festeggiato nel 2024 i cinquant’anni di carriera.

Scritto e diretto da César Brie, prodotto da Campo Teatrale e dal Teatro dell’Elfo e frutto di una lunga ricerca sulle figure di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Tommaso Buscetta, Nel tempo che ci resta: elegia per Falcone e Borsellino è interpretato da Marco Colombo Bolla, César Brie, Elena D’Agnolo, Rossella Guidotti e Donato Nubile.

I personaggi di quest’opera sono cinque e sono tutti morti: le cinque anime ricordano, denunciano, si interrogano, in un amaro viaggio attraverso quello che è successo prima e dopo la loro morte.

La lotta alla mafia, le vittime, i tradimenti, i pensieri, le vicende personali e pubbliche, la trattativa, l’isolamento, le menzogne, il senso di dovere e l’amore si intrecciano in questa ricostruzione di ciò che è accaduto e di ciò che continuerà ad accadere. Così i morti ricompongono la mappa devastata di un paese che amavano ma che non accettavano e proprio perché lo amavano e non lo accettavano, cercavano di cambiarlo. Ed è l’amore che viene fuori, malconcio, pieno di polvere e detriti.

Dalle biografie di Falcone, Borsellino e Buscetta emerge la storia della mafia siciliana dal dopoguerra fino ai giorni nostri e la denuncia dell'intreccio tra criminalità organizzata, affari, politica e servizi segreti. Allontanandosi dall'idea di creare un documentario teatrale, lo spettacolo si presenta piuttosto come un’elegia, un atto d'amore e di gratitudine nei confronti di chi ha dedicato e oggi continua a dedicare la sua vita alla collettività e rappresenta una concreta testimonianza di coerenza, etica e giustizia. Il racconto della tragedia che ha segnato le vite dei due magistrati e delle loro famiglie non dimentica, nello spettacolo, i momenti di luce, di gioia, di ironia: l'amore di Giovanni e Francesca, di Paolo ed Agnese; gli scherzi tra i due amici; la serenità della loro infanzia.

Orari: martedì e venerdì ore 20.30; mercoledì, giovedì e sabato ore 21.00; domenica ore 18.30. Biglietti 26 euro (ridotto 16 euro; ridotto 12 euro per over 65 e per tutti nella prima del 4 marzo) + diritti di prevendita. Maggiori informazioni via email.

Continua la lettura

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter