Dal 18 al 30 marzo 2025 va in scena al Piccolo Teatro Strehler di Milano (largo Greppi) lo spettacolo Lungo viaggio verso la notte di Eugene O’Neill (traduzione Bruno Fonzi), interpretato da Gabriele Lavia, Federica Di Martino con Jacopo Venturiero, Ian Gualdani e Beatrice Ceccherini; la regia è dello stesso Gabriele Lavia (produzione Effimera, Teatro della Toscana).
Un attore famoso, ormai in declino, una moglie vittima della dipendenza da oppiacei, due figli in lotta con i propri demoni: Lungo viaggio verso la notte è il capolavoro del drammaturgo statunitense Eugene O’Neill. Scritto tra il 1941 e il 1942, fu rappresentato per la prima volta a Stoccolma nel 1956 e vinse il Premio Pulitzer l’anno successivo, dopo la morte dell’autore. Sidney Lumet ne diresse il primo adattamento cinematografico nel 1962, con Katharine Hepburn e Ralph Richardson.
Ambientato nel 1912, il dramma, racconta una giornata della famiglia Tyrone, tra conflitti, dipendenze e segreti dolorosi. Gabriele Lavia e Federica Di Martino portano in scena questa opera-confessione immergendosi nella dolorosa intimità della famiglia Tyrone, protagonista del più autobiografico dramma di Eugene O’Neill, precipizio impietoso nell’amarezza di un fallimento senza riscatto.
Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16.00; lunedì riposo. Biglietti: platea 33 euro; balconata 26 euro. Per info 02 21126116.