Bam 2025: il programma del parco Biblioteca degli Alberi con oltre 300 eventi gratuiti e il nuovo roseto

Milano, 05/03/2025.

Nell’anno del suo ventesimo anniversario, la Fondazione Riccardo Catella dà il via al nuovo programma culturale 2025 di Bam: Biblioteca degli Alberi Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, con oltre 300 appuntamenti gratuiti e aperti a tutti, all’insegna del talento, della meraviglia, dell’inclusione e della multiculturalità, che da marzo a dicembre animano il grande giardino botanico di Portanuova. Con la volontà di connettere le persone, generare partecipazione e ispirare nuove pratiche di condivisione, la settima stagione del programma culturale si sviluppa attorno a un tema profondo e universale: la fragilità e la vulnerabilità umana, celebrando il coraggio di andare oltre i limiti, siano essi fisici, emotivi o psicologici, e di abbattere barriere sociali e geografiche.

Tra le novità della stagione culturale spiccano Il Roseto di Bam: Oasi degli Insetti e delle Farfalle, nuova oasi botanica inclusiva e accessibile a persone con disabilità fisiche e fragilità cognitive, e la nascita del Bam Community Talent, l’innovativo contest per giovani artisti tra i 14 e i 30 anni per valorizzare il talento nelle discipline del circo, della musica e del teatro in diversi quartieri di Milano, oltre all’adesione alla Refugee Week nell’ambito del Bam Summer Festival, festival musicale estivo dedicato alla multiculturalità. Nella seconda parte dell’anno è prevista una programmazione speciale ispirata ai principi Olimpici e Paralimpici di pace, rispetto, fratellanza, lealtà, comprensione, solidarietà e fair play, in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026

Occupando un’area riqualificata di circa 600 mq, il Roseto di Bam ospita una collezione di 120 rose di 90 specie differenti e 17 piante nutrici e nettarifere con l’obiettivo di incrementare la presenza di insetti impollinatori, apportare un miglioramento ambientale e ampliare i corridoi ecologici urbani. Accoglie inoltre due bugs hotel, strutture per api solitarie progettate nell’ambito del concorso C’è un nuovo Hotel a Bam!. Oltre a promuovere in maniera attiva la tutela della biodiversità, il roseto rappresenta un modello innovativo di spazio verde inclusivo e accessibile a tutti, dotato di percorsi podotattili e mappe tattili per persone cieche e ipovedenti, due guide per persone con fragilità cognitive (una in Comunicazione Aumentativa Alternativa e una in Easy To Read), supporto video Lis e contenuti accessibili alla comunità sorda. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con associazioni di riferimento come L’abilità Associazione Onlus, Ente Nazionale Sordi, Inmaci.

Il roseto apre ufficialmente i battenti in occasione dell'evento inaugurale della stagione: il Bam Spring Festival (30 marzo), la prima delle quattro giornate che celebrano il cambio di stagione attraverso diversi linguaggi artistici. Protagonista della Festa di Primavera è il fiore, simbolo di fragilità, delicatezza e bellezza effimera, raccontato attraverso la danza. La giornata si articola in 20 momenti culturali fra pratiche di yoga con traduzione Lis, una grande area ludica con Lego ispirata alla collezione botanica del parco, workshop per la costruzione di bugs hotel dedicati agli insetti impollinatori, laboratori di urban dance e passeggiate coreografiche pensate per attivare sensi e movimenti in rapporto con il paesaggio circostante. La danza sarà protagonista anche con Trittico Fragile, due performance in prima assoluta commissionate da Bam a giovani compagnie di danza contemporanea - Vidavè Company Ets, Elisa Sbaragli e Fattoria Vittadini - per esplorareil tema della fragilità attraverso il movimento. A chiudere la giornata, in prima assoluta in Italia, la Compagnia Mek di Muhammed Kaltuk porta in scena Same Love: a tribute to a rose, coreografia intima e potente che riflette sulle relazioni umane, l’amore, l’identità e la tradizione, in collaborazione con MilanOltre Festival. Al.Di.Qua.Artists, la prima associazione italiana di e per artisti e lavoratori dello spettacolo con disabilità, presenta inoltre la performance Alexis 2.0: fiorire per non morire, una ricerca coreografica che indaga e dà corpo alle complesse dinamiche fisiche ed emotive che riguardano la condizione e lo stato di essere umano.

Altra novità di quest’anno è il Bam Community Talent, il contest dedicato ai giovani artisti tra i 14 e i 30 anni nato in collaborazione con la Fondazione di Comunità Milano per promuovere e valorizzare il talento e la creatività giovanile nel territorio della città di Milano e della cerchia metropolitana. Progetto inedito e trasversale, offre una concreta opportunità di visibilità e crescita per i giovani talenti che si distinguono in tre discipline: circo e arti di strada, musica e teatro e poesia. Dopo una prima selezione digitale, i migliori performer hanno la possibilità di esibirsi davanti al pubblico in tre diversi ambiti: Municipio 2 per il circo e le arti di strada (15 maggio), Municipio 6 per la musica (18 giugno) e Municipio 8 per il teatro e la poesia (primo ottobre). Per ciascuna disciplina una giuria di esperti del settore decreta i 4 finalisti che hanno l'occasione di esibirsi al fianco dei grandi artisti ospiti del cartellone culturale, portando la loro performance sui palchi di Bam Circus, Bam Summer Festival e Bam Autumn Festival. La partecipazione è gratuita e le candidature sono aperte dal 15 marzo sul sito Bam Milano.

Con più di 75 artisti e 16 compagnie internazionali provenienti da 9 paesi per oltre 80 eventi in un solo week end, torna l’atteso appuntamento con Bam Circus: il Festival delle Meraviglie al Parco (dal 16 al 18 maggio), il festival dedicato al circo contemporaneo e al teatro di strada che ospita performance oniriche e poetiche, acrobazie mozzafiato, installazioni e parate, spettacoli aerei ed esibizioni scenografiche. In particolare spiccano le grandi performance serali tra cui lo spettacolo Sylphes della compagnia Sylphes Aerial Ballet (Spagna) sulle note delle Quattro Stagioni di Vivaldi; Peregrinus di Kto Theatre (Polonia), che descrive senza l’uso delle parole la giornata tipo di un uomo del XXI secolo tra consumismo e mancanza di umanità; e la grande festa finale messa in scena da Aainjaa (Spagna) e Mademoiselle Paillette (Francia), che fonde percussioni, danza e teatro per offrire al pubblico un’esperienza immersiva tra i ritmi della batucada. E ancora spettacoli di teatro di figura con marionette, esibizioni sui trampoli e ruote acrobatiche, performance di pantomima e clownerie, attività educative e laboratori per tutte le età. Durante Bam Circus, i picnic sono a cura di PizzAut, progetto di inclusione sociale nato con l’obiettivo di offrire a ragazzi autistici un percorso verso l’autonomia e la dignità, permettendo loro di inserirsi nel mondo del lavoro e dimostrando quanto il talento e la determinazione possano abbattere ogni barriera.

Multiculturalità è la parola chiave dell’estate 2025, che al parco Biblioteca degli Alberi si apre a ritmo di tamburi e sitar, tra suoni e danze che spaziano dall’America Latina al Mediterraneo, dal Caucaso fino all’India: è il Bam Summer Festival (22 giugno), un’intera giornata con 20 attività, performance e concerti gratuiti per celebrare il solstizio d’estate attraverso sonorità e culture del mondo, valorizzando la ricchezza della diversità. Nell’ambito della Festa d’Estate, Bam è la prima realtà italiana ad aderire alla Refugee Week, la più grande manifestazione artistica e culturale al mondo dedicata alla creatività e alla resilienza di rifugiati e persone in cerca di rifugio, quest’anno dedicata al tema Community as a Superpower: un’occasione unicaper fare rete e connettere artisti internazionali e importanti organizzazioni di solidarietà - quali Emergency, Progetto Arca, Caritas Ambrosiana e Unhcr che ha dato il proprio patrocinio alla giornata - e per vivere la cultura e la musica come strumenti di inclusione, dialogo e appartenenza, capaci di superare ogni barriera. Il programma di attività spazia fra piccoli e grandi concerti, momenti di circle singing, letture animate per bambini e famiglie, talk e dj-set con la partecipazione di artisti provenienti da oltre 15 paesi diversi quali Palestina, Cuba, India, Giappone, Libano, Tunisia, Congo e Nigeria. Tra gli ospiti spiccano il musicista Dudu Kouatè, l’autore Roberto Piumini, l’astrofisico Stefano Sandrelli, l’attrice Debora Mancini, il musicista Daniele Longo, la Fanfara Olaïtan (Benin) e la Piccola Orchestra dei Popoli, composta da solisti di 8 paesi diversi che, con gli strumenti del mare realizzati con il legno delle barche dei migranti, accompagnano il pubblico in un’immaginaria navigazione che tocca canti tradizionali albanesi e libanesi, indiani e giapponesi in un mare che unisce e non separa. Chiude il programma il concerto dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma diretta da Ambrogio Sparagna, uno dei maggiori esponenti della musica popolare. In programma an che un incontro con gli operatori della Life Support di Emergency sulle operazioni di ricerca e soccorso nel Mar Mediterraneo e il pranzo solidale organizzato in collaborazione con Caritas Ambrosiana che propone un menù ispirato a sapori e contaminazioni multiculturali.

L’onda sonora prosegue nella stagione estiva con la rassegna Boom Bam! per quattro concerti al tramonto il giovedì sera sui prati della Biblioteca degli Alberi. Ospiti della rassegna sono Bowland (26 giugno) con le sue sonorità avvolgenti e ipnotiche; Ayom (3 luglio) con un mix di ritmi afro-latini dalle ex colonie portoghesi; Dowdelin (10 luglio) tra elettronica europea e melodie afro-caraibiche con testi in creolo; e Violons Barbares (17 luglio) per un concerto che fonde tradizione balcanica e sonorità contemporanee.  Ad accompagnare la musica tornano i Lov&Sex Talk, momenti di confronto per esplorare temi legati alla sessualità, alla prevenzione, al genere e alle relazioni affettive con sguardi nuovi e inclusivi e la partecipazione di medici Synlab e content creator. A chiudere le serate i dj-set incollaborazione con Le Cannibale.

Dopo la pausa estiva Bam inaugura una programmazione speciale dedicata all’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 che arriva fino a giugno 2026, con l’obiettivo di valorizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali come un’opportunità di crescita culturale, sociale e collettiva. Il palinsesto si articola in oltre 40 momenti culturali e tante azioni partecipate per scaldare l’atmosfera e coinvolgere attivamente centinaia di cittadini sui valori Olimpici di inclusione, rispetto, fratellanza e pace grazie al potere trasformativo della cultura. Si comincia con Back to the City Concert (11 settembre), l’atteso appuntamento con la grande musica classica nel parco, giunto alla sua settima edizione, che quest’anno tesse un omaggio ai valori sportivi ospitando l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Giuseppe Mengoli e accompagnata dal Coro Città di Piazzola sul Brenta, con il tenore Stefano Secco, coinvolgendo così organimusicali delle due regioni ospitanti i Giochi: il repertorio si apre con la forza evocativa dell’Inno delle Nazioni di Giuseppe Verdi, simbolo di unità tra i popoli; segue la Sinfonia n. 6 in fa maggiore Op. 68 Pastorale di Ludwig van Beethoven, inno all’armonia tra esseri umani e natura; chiude Va, pensiero dal Nabucco di Verdi, canto universale di memoria e desiderio di libertà. Il Back to the City Concert 2025 è preceduto da una settimana di eventi di avvicinamento - concerti, laboratori e momenti di accompagnamento - in diversi quartieri della città.

Nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, con l’arrivo dell’autunno è tempo di Bam Autumn Festival (5 ottobre), una giornata di attività dedicate alla forza della collettività, capace di farsi motore di cambiamento e promotore di legami attraverso il linguaggio del teatro. La Festa d’Autunno si ispirerà ai valori di comunità, educazione, cultura e sport, che Bam condivide con il Movimento Olimpico e si articola in vari momenti fra cui azioni performative, spettacoli teatrali e una mostra - realizzata in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna - che celebrail potere dello sport, il rispetto e il talento. La giornata si chiude con la straordinaria performance Panique Olympique della compagnia francese Cie Volubilis, appositamente riscritta coreograficamente, che unisce danza contemporanea e pratica sportiva in un’esibizione collettiva che coinvolge un pubblico eterogeneo di ballerini professionisti, atleti, amatori e curiosi di ogni età e livello di esperienza, trasformando la città in un palcoscenico di energia condivisa.

Tanti gli appuntamenti che completano l’offerta del cartellone 2025 del parco Biblioteca degli Alberi, come le passeggiate botaniche ogni ultima domenica del mese per scoprire la biodiversità del parco, esplorando il Roseto di Bam: Oasi delle Farfalle e degli Insetti e osservando da vicino rami, foglie e frutti con esperti del settore. Con la bella stagione riprendono anche le attività wellness settimanali, tra cui lo yoga mattutino con il sostegno di Pasquale Bruni, il senior fitness per gli over 65, la fisioterapia con metodo pilates in collaborazione con il Centro Diagnostico Italiano e il bootcamp training per allenamenti ad alta intensità. Per i bambini torna anche il ciclo di laboratori Orti Kids al martedì pomeriggio, che offre ai più piccoli l'opportunità di imparare la cura delle piante e scoprire il mondo degli insetti impollinatori grazie ai nuovi bugs hotel nel roseto. Inoltre, prosegue il progetto Radici: adotta il tuo Albero @ Bam, che da quattro anni coinvolge numerosi cittadini, associazioni e aziende nell’adozione di singoli alberi e intere foreste circolari del parco.

Confermato anche Visioni Diacroniche, terza edizione del progetto di Volvo Car Italia e Bam dedicato all’arte contemporanea che porta in scena il dialogo tra ecosistemi naturali e linguaggi artistici innovativi con la curatela di Francesca Colombo e Ilaria Bonacossa: in programma tre incontri con artisti internazionali arricchiti per la prima volta da interventi artistico-performativi che coinvolgono attivamente il pubblico: ospiti Marzia Migliora (5 marzo), Matteo Nasini (17 settembre) e Mario Airò (12 novembre). A questi, si aggiunge un appuntamento speciale in occasione dell’Art Week: una passeggiata tra la Biblioteca degli Alberi e il Volvo Studio Milano insieme all’artista Sarah Brahim (4 aprile).

La partecipazione di Bam al palinsesto culturale di Milano continua con la Civil Week, quando il parco diventa punto di riferimento per la diffusione di buone pratiche dedicate alla cura del verde pubblico e al benessere degli animali domestici, con consigli da parte di veterinari e attività dedicate al mondo pet (11 maggio). All’interno del programma della Green Week Bam organizza inoltre una giornata di appuntamenti ludico educativi dal titolo All4Bam Green Challenge, mentre nell’ambito di Book City vengono offerte opportunità per stimolare la partecipazione attiva dei cittadini e favorire riflessioni sui temi della contemporaneità.

Dal 2005 a oggi la Fondazione Riccardo Catella ha svolto un ruolo chiave nella promozione della cultura della sostenibilità, supportando progetti innovativi e riqualificando aree verdi urbane. In particolare, con il progetto MiColtivo, Orto a Scuola, attivo dal 2012, porta avanti il suo impegno nella diffusione dell’educazione ambientale tra le giovani generazioni, realizzando orti didattici inclusivi e riqualificando i cortili delle scuole pubbliche di Milano. Il progetto è attivo in 9 scuole, con oltre 1.500 mq di spazi riqualificati e il coinvolgimento di oltre 200 insegnanti e 10.000 studenti. Un momento chiave dell’anno è l’inaugurazione dell’edizione 2025 in programma all’Istituto De Andreis (20 marzo). Riconosciuto dalla Fondazione Lombardia per l’Ambiente come Progetto di Qualità 2024, MiColtivo conferma il suo valore educativo e l’impatto positivo sul territorio: l’edizione 2025 è realizzata in collaborazione con il Comune di Milano, con il contributo di Regione Lombardia per il tramite di Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Arca Etichette Società Benefit, Buona Società Benefit, Fondazione Maurizio Fragiacomo Ets. L’impegno della Fondazione nella sostenibilità e nella rigenerazione urbana si è ulteriormente consolidato nel 2019 con la nascita del parco Biblioteca degli Alberi Milano, spazio pubblico di 10 ettari nel cuore di Portanuova, realizzato grazie a una partnership pubblico-privata tra la Fondazione Catella, il Comune di Milano e Coima.

Divenuto in pochi anni un punto di riferimento internazionale per l’innovativo connubio fra rigenerazione urbana e attivazione culturale, Bam è oggi un laboratorio a cielo aperto, un ecosistema dinamico che promuove partecipazione, inclusione e un forte senso di comunità attraverso un programma culturale accessibile e di qualità, capace di generare un impatto positivo sul benessere e la qualità della vita dei cittadini. Il successo è testimoniato non solo dal crescente numero di partecipanti (oltre 137.000 nell’ultimo anno) e dalle numerose collaborazioni con istituzioni e partner di prestigio, ma anche da due importanti riconoscimenti internazionali ricevuti nel 2024: il Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development, nella categoria Urban Regeneration and Public Space, promosso da Un-Habitat, programma delle Nazioni Unite per un’urbanizzazione socialmente e ambientalmente sostenibile, e dalla Municipalità di Dubai; e il LivCom Award for Sdgs, nella categoria Environmentally Sustainable Project Award, promosso da LivCom Committee, organizzazione non profit supportata dall’Onu, da diverse agenzie delle Nazioni Unite e organizzazioni internazionali. Due premi che confermano il valore di Bam come modello innovativo di rigenerazione urbana e sostenibilità culturale, capace di coniugare qualità dello spazio pubblico, benessere collettivo e cultura accessibile.

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