Venerdì 14 marzo 2025 a partire dalle ore 18.30 Eataly Milano Smeraldo, a Milano in piazza XXV Aprile 10, ospita l'autrice Piera Poli Berneri che presenta il suo libro Giacomo Leopardi: Carta Penna e Calamaio (perché si può parlare di Leopardi anche sorridendo...); presenta l'incontro Maria Cristina Scalabrini, con letture a cura di Sofia Luce Cornelli.
Piera Poli Berneri presenta la sua opera dedicata a Giacomo Leopardi, ponendo la sua attenzione non tanto al poeta, quanto all’uomo ribelle e fragile, amaro e aspro, ironico e comprensivo, appassionato e disincantato, gelido razionalista e sognatore, generoso e puerilmente ostinato, assetato di vita e incapace di vivere. E che cosa c’è di più quotidiano del cibo? E allora i riferimenti ai suoi gusti culinari, al caffè al cioccolato, ai buoni biscotti, alle cialde calde, a cappelletti, ai confetti, ai gelati e quella lista di 49 piatti che il bravo cuoco Ignarra cercava di mettere sulla sua tavola.
Giacomo Leopardi: Carta Penna e Calamaio è un libro che non vuole tanto dare risposte quanto suscitare domande, stimolare curiosità, nella speranza di avvicinare i lettori al grande genio della Ginestra senza timori reverenziali, a piccoli passi perché si può parlare di Giacomo Leopardi anche sorridendo.
Dopo la presentazione è previsto un aperitivo con alcune delle ricette preferite da Leopardi: bignè di patata, polpette, gnocco di polenta e prosciutto, frittelle di riso; in abbinamento un calice di Verdicchio, il vino prediletto da Leopardi. L'ingresso è gratuito previa prenotazione sul sito di Eataly.
Nata a Parma nel 1937, Piera Poli Berneri si è laureata a Bologna in Lettere Classiche con una tesi sui Paesaggi nilotici nella pittura alessandrina. Dopo essere stata allieva al Liceo Classico Romagnosi di Parma, ha insegnato dal 1960 al 2005 presso scuole medie e superiori, quali Itsos di Cernusco sul Naviglio e Liceo Scientifico Ulivi di Parma, dove ha concluso la sua carriera. È appassionata di viaggi, archeologia e letteratura. L’amore per le opere leopardiane l’accompagna dai tempi del Ginnasio. In quest’ambito prosegue la ricerca, sempre con nuovi stimoli e proposte.