Da lunedì 17 a domenica 23 marzo 2025 si svolge a Milano la seconda edizione del Festival della Prevenzione della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). La manifestazione si svolge in modalità diffusa e attiva l’intera città muovendosi tra i centri di cultura, studio, sport, fino ai luoghi della marginalità sociale, alternando conversazioni e momenti esperienziali e toccando i 5 capisaldi della prevenzione: alimentazione, movimento, benessere mente-corpo, contrasto delle dipendenze e diagnosi precoce.
39 appuntamenti, 17 location, 75 relatori, 19 conduttori, oltre 500 visite ed esami di diagnosi precoce sono i numeri del festival che si ripresenta come promozione della salute per tutti. Le proposte e le esperienze sono aperte e gratuite, alcune su prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili. Al fianco della Lilt si conferma l’Istituto nazionale dei tumori di Milano, eccellenza oncologica italiana, che patrocina l’iniziativa insieme a European Cancer Leagues, Regione Lombardia e Comune di Milano.
L’invito all’attivazione, simboleggiato dal logo del festival (una mano aperta), non riguarda solo la popolazione. Venerdì 21 marzo 2025 dalle ore 15.00 in Sala Buzzati (via Balzan) i due presidenti Francesco Schittulli (Lilt nazionale) e Marco Alloisio (Lilt Milano) accolgono sul palco le istituzioni per i saluti istituzionali. Con loro altri tre presidenti: Ramon Reyes (European Cancer Leagues), Attilio Fontana (Regione Lombardia) e Gustavo Galmozzi (Fondazione Irccs Istituto nazionale tumori di Milano). Alle 16.30, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana intervista il ministro della Salute Orazio Schillaci insieme a Guido Bertolaso (assessore al Welfare della Regione Lombardia) per fare il punto sulla prevenzione a livello nazionale e locale.
Tanti i medici e gli esperti che si alternano al Festival: gli oncologi Rossana Berardi e Filippo de Braud, i ricercatori Arsela Prelaj e Paolo Ascierto, gli epidemiologi Elio Riboli ed Elia Biganzoli, gli psichiatri Stefano Erzegovesi e Claudio Mencacci, la divulgatrice scientifica Silvia Bencivelli. Previste anche diverse testimonianze speciali come quella di Girolamo Sirchia insieme al sindaco Giuseppe Sala sul tema dei divieti di fumo, e del cuoco Davide Oldani insieme all’imprenditore del food Oscar Farinetti sulle filiere del buon cibo.
Oltre alle conversazioni, il Festival della Prevenzione propone esperienze per mettere in pratica la prevenzione: 8 tra cooking class e showcooking di piatti salutari preparati da chef e commentati da nutrizionisti Lilt; 3 sessioni della disciplina sportiva calisthenics all'aperto ai giardini Montanelli; una sessione di yoga sulla sedia con Francesca Senette in Sala Buzzati; percorsi online di disassuefazione dal fumo con psicologi Lilt.
Inoltre da venerdì 21 a domenica 23 marzo a bordo dello Spazio Mobile e negli ambulatori Lilt vengono offerti visite ed esami di diagnosi precoce dei tumori del seno, della pelle, della prostata, del testicolo e ginecologici.
Relatori e conduttori partecipano al Festival della Prevenzione su base volontaria, come contributo personale alla promozione della prevenzione. Per maggiori informazioni e iscrizioni agli eventi consultare il sito del Festival della Prevenzione.