Giovedì 27 marzo
Anche la giornata di giovedì 27 marzo del del Milan Longevity Summit 2025 - organizzata da Fondazione SoLongevity - si svolge al Teatro Franco Parenti ed è interamente dedicata a esplorare i nuovi scenari della longevità, con un focus su innovazioni, sostenibilità e inclusività. Il programma inizia con un keynote dei professori Alberto Beretta e Maria Pia Abbracchio. Moderata da Nicola Palmarini, direttore del National Innovation Centre for Ageing del Regno Unito, la giornata prosegue con il panel Esplorando nuovi scenari per la longevità: percorsi verso una vita più lunga, in cui si discute delle City of Longevity, le città progettate per supportare una popolazione longeva. Si discute poi di longevità vista dai giovani, nella presentazione Giovani e Salute, perché la GenZ è differente di Valentina Meli, gen hub lead di Kantar Italia, offrendo una prospettiva sul vivere più a lungo delle giovani generazioni, e di come ridefinire la longevità con nuovi parametri per un futuro sostenibile.Tra i temi centrali anche il ruolo dell’intelligenza artificiale e dei gemelli digitali nel trasformare la salute e il benessere. Seguono gli interventi di Emanuela Notari e di Isabella Pierantoni su Longevità e Lavoro. Alessandra Giordano di Intoo modera la tavola rotonda con alcune testimonianze di aziende invitate a presentare la loro esperienza. Chiude la mattinata la tavola rotonda L’evoluzione dei prodotti e dei servizi per la longevità a cui partecipano SoLongevity, Filorga, L-Nutra, Cocooners, SoLongevity, Cosmed, Neosperience Health e altre aziende.
Riapre i lavori del pomeriggio il tema dell’invecchiamento femminile: FemGevity, la nuova percezione dell’invecchiamento femminile vede la partecipazione dell’onorevole Martina Semenzato, presidente della Commissione parlamentare d’Inchiesta sul femminicidio, Cinzia Polo, Michela Taccola, Emanuela Notari, Filorga, figure del mondo della comunicazione, cosmetica e della moda. Apre la sessione dedicata al mondo della ricerca, La Scienza della Longevità nel mondo, la key note lecture di Steve Horvath sui nuovi orologi biologici, marcatori della longevità in salute, introdotto da Alberto Beretta.La visione della ricerca si sposta all’Italia con l’apertura di Eleonora Selvi, presidente della Fondazione Longevitas che introduce l’intervento dedicato al vincitore del Premio Longevitas. Momento cruciale della giornata è la presentazione al pubblico del più importante raggruppamento italiano di istituti accademici che lavorano sull’invecchiamento, il consorzio Age-It, rappresentato dai professori Daniele Vignoli dell’Università di Firenze, Vincenzo Galasso dell’Università Bocconi e Cecilia Tomassini dell’Università del Molise. Gli interventi sono moderati dalla dottoressa Felicia Pelagalli. Segue una presentazione da parte di Lorenzo Menicanti, presidente della retecardiologica Irccs italiana, del progetto CvRisk-It, il più grande studio italiano sulla prevenzione cardiovascolare, che vede coinvolti 17 istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e che arruolerà 30.000 soggetti sani con lo scopo di selezionare e implementare le strategie più efficaci di prevenzione primaria delle patologie cardiovascolari. Alberto Beretta chiude la giornata insieme a Maria Pia Abbracchio con una sintesi dei punti salienti emersi dai panel, sottolineando come ricerca, innovazione e collaborazione possano contribuire a un futuro migliore per una società più longeva.
Venerdì 28 marzo
Ancora al Teatro Franco Parenti, venerdì 28 marzo la Fondazione SoLongevity organizza una giornata dedicata alla connessione tra ricerca e pratica nel campo della longevità, con un ricco programma di interventi. Moderata da Alberto Beretta, la giornata esplora progressi scientifici e applicazioni concrete per migliorare la qualità della vita. La sessione mattutina si apre con l’intervento di Pedro Carrera Bastos, ricercatore presso l’Università di Lund in Svezia, che approfondisce il legame tra infiammazione ei nvecchiamento. Segue un panel dedicato ai geni della longevità, con interventi di Paolo Garagnani, professore presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna; Marco Sandri, professore presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Padova; Fabio Sallustio, professore presso il Dipartimento di Medicina di Precisione e Rigenerativa dell’Università degli Studi di Bari; e Annibale Puca, research group leader presso l’Irccs MultiMedica e preside della Facoltà di Medicina all'Università di Salerno. Sul tema degli orologi biologici interviene Stephanie Tuminello dell’Università di New York con una presentazione su Gli orologi epigenetici nella medicina ambientale. A seguire interviene il secondo selezionato del Premio Longevitas che presenta il proprio progetto, per poi passare al tema de La scienza della longevità nella pratica clinica con Alberto Beretta e l’intervento Gli hallmarks dell’invecchiamento e la medicina diprecisione: il ruolo dell’intelligenza artificiale. Poi la neurologa e neuroscienziata Daniela Perani dell’Irccs Ospedale San Raffaele e professoressa ordinaria di Neuroscienze all’Università Vita-Salute San Raffele, con l’intervento Invecchiamento cerebrale e prevenzione, e Silvano Zanuso, scientific director Technogym and Wellness Foundation e adjunct associate professor Edit Cowan University (Perth) con l’intervento Quante età ci sono: dall’epigenetica alla funzionalità.
Nel pomeriggio, la sessione moderata da Mario Clerici, professore di Immunologia presso l’Università degli Studi di Milano Statale, si concentra su nutrizione, nutraceutica, farmaci e sport come pilastri della longevità. Intervengono Lidia Daimiel, ricercatrice presso Imdea Madrid e Ciber Fisiopatología de la Obesidad y la Nutrición (Instituto de Salud Carlos III), e Hellas Cena, professoressa presso Istituti Clinici Scientifici Maugeri Irccs e Universitàdi Pavia, che discutono di nutrizione di precisione e approcci specifici di genere. Inoltre, Arrigo Cicero, professore presso l’Università di Bologna e presidente della Società Italiana di Nutraceutica, e Nicola Giacché, project leader per Tes Pharma, approfondirscono il ruolo della nutraceutica nell’unire medicina e alimentazione. Un focus speciale è dedicato al futuro dei farmaci per l’obesità, con i contributi di Camillo Ricordi. La giornata si conclude con la sessione Longevità per tutti, moderata da Hellas Cena, che include interventi di Francesco Landi, professore e direttore del Dipartimento di Scienze dell'Invecchiamento, Ortopediche e Reumatologiche del Policlinico Gemelli (Dal progetto Sprintt alla Longevity Run: le politiche possibili per una longevità per tutti), Giuseppe Iannoccari, fondatore e presidente dell’associazione Assomensana (I 10 pilastri per un cervello efficiente e per una sana longevità mentale) e Giuseppe Banderali, direttore del Dipartimento di Pediatria dell’Ospedale San Paolo di Milano (Longevità: si partedall’infanzia), che presentano progetti volti a rendere una vita lunga e in salute accessibile a tutti.
Sabato 29 marzo
Anche la giornata conclusiva del summit, sabato 29 marzo, sempre a cura di SoLongevity, si tiene presso il Teatro Franco Parenti di Milano. Le conferenze si aprono con la sessione su FemGevity, Armonia in Menopausa e la longevità al femminile, guidata da Hellas Cena, prorettrice alla Terza Missione presso l’Università degli Studi di Pavia, con i contributi di Rossella Nappi, professoressa di Ostetricia e Ginecologia all’Università degli Studi di Pavia, Roberta Rossi, presidente dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma, e Francesca Baglio, neurologa presso l’Irccs Santa Maria Nascente - Fondazione Don Carlo Gnocchi di Milano. Si prosegue con un approfondimento sull'uso delle scienze omiche nella medicin adi precisione, che vede tra i relatori Matteo Cerboneschi, ceo di Next Genomics, e di Francesco Chiara che parla di metabolomica. Si discute poi di cliniche della longevità e delle cure d'avanguardia che offrono, con gli interventi di esperti quali Johanna Betz e Alberto Cerasari, direttore sanitario della SoLongevity Clinic; il cardiologo NicolaTriglione, i neurologi Francesca Baglio e Francesco Santangelo e la nutrizionista Ilaria Bertini di SoLongevity Clinic. Infine si parla dell'importanza della medicina rigenerativa e potenziativa con la partecipazione di Carlo Tremolada, direttore scientifico e co-founder di Image Regenerative Clinic, Per Otto Schuller delle Median Clinic di Berlino, Valerio Solari e Roberta Costanzo di SoLongevity. Non manca uno spazio dedicato alla longevità della pelle, esplorando le strategie per una bellezza e una salute senza tempo: SoLongevity, insieme al laboratorio francese di medicina estetica Laboratoires Filorga Cosmétiques, presenta una sessione dedicata alla Skin Longevity con la partecipazione di professionisti della medicina estetica. Si dibatte del percorso di applicazione della Precision Longevity al tema della Skin Longevity, ponendo l’attenzione sia a livello cutaneo che sistemico, per proteggere, supportare i meccanismi fisiologici della pelle e contrastare l’azione dei fattori di invecchiamento sul lungo termine per il benessere psicofisico dell'individuo. Si chiuderà con una sessione dedicata al ruolo della medicina nello sport con Roberto Pusinelli, atleta e performance coach, creatore del metodo Undertraining.
Gli eventi del Milan Longevity Summit sono a ingresso gratuito, aperti al pubblico previa registrazione sul sito ufficiale del Milan Longevity Summit (dove è anche consultabile il programma completo e dettagliato della manifestazione, con orari e informazioni aggiornate).