Da martedì 1 a domenica 6 aprile 2025 la Sala Baush del Teatro Elfo Puccini di Milano (corso Buenos Aires 33) ospita La Furia delle Sirenette, performance diretta da Maria Vittoria Bellingeri (ispirata al testo di Thomas Quillardet) e interpretata da Barbara Giordano, Lydia Giordano e Graziano Sirressi: una scrittura vivace per l’infanzia che lascia ampio margine all’immaginario adulto.
Lo spettacolo racconta la storia di due sorelle, Olga e Olivia, due sirene dal temperamento diverso e complementare alla ricerca di un altrove inedito: un’Odissea marina le condurrà, attraverso l’incontro con variopinti personaggi oceanici, alla scoperta del proprio io. La dualità simbiotica e rassicurante, ritmata dal moto delle onde, viene stravolta dal desiderio di infinito, furia inevitabile del destino. Olga e Olivia si percepiscono un mezzo mezzo, metà pesce e metà donna, ma anche metà bambino e metà adulto. Attraverso un viaggio iniziatico, le protagoniste esplorano il delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza, scoprendo la propria essenza e trasformando la diversità in unicità.
La Furia delle Sirenette è uno spettacolo tout public, una commedia musicale che parla ai bambini e agli adulti senza timore, mostrando la leggerezza delle aspettative e l’importanza della propria unicità. Le due sorelle soprannaturali, come le due energie dello Ying e dello Yang, scoprono la bellezza della diversità nella vastità oceanica, simbolo di libertà e purificazione. Il mare, così come l’immaginario fiabesco legato al mondo delle sirene, è rivisitato a livello cromatico. Le infinite gradazioni del blu lasciano spazio a un rifugio candido, interamente bianco in cui vivono due esseri perlacei e all’interno di un guscio d’ostrica la luce regola il tempo e il respiro delle due sirene. Al di là di questo contemplativo nido, è possibile incontrare il mondo del colore, il nero della tempesta, le fluorescenze del plancton e intuizioni cromatiche che rimandano a un altrove indefinito ed estremamente attraente.
Lo spettacolo è concepito per offrire un'esperienza completamente immersiva, dove il pubblico entra in stretto contatto con gli interpreti, vivendo un'intimità unica con l'azione. La scena, a pianta centrale, è un’odissea visiva e sonora, sviluppata su un palcoscenico di 3 x 7 metri. Ogni elemento scenico si rivela gradualmente grazie a un sapiente uso delle luci, che creano atmosfere avvolgenti e suggestive. Il design scenico, minimalista e futuristico, trae ispirazione da un fondale marino alieno. Cavi e materiali tecnici sono esposti, evocando un ambiente sottomarino in una Tokyo post-urbana. Plastica riciclata, vecchie attrezzature elettroniche e scarti industriali compongono un allestimento sostenibile, ma dal forte impatto estetico, simbolo di una bellezza che coesiste con la decadenza.
La luce, resa dinamica attraverso l'uso di Leda basso consumo, scolpisce lo spazio, guidando il pubblico in un viaggio sensoriale che coinvolge anche l'udito. Il suono gioca un ruolo fondamentale in questa esperienza: grazie alla collaborazione con FiloQ (Filippo Quaglia), produttore, dj e sound designer di fama internazionale, lo spettacolo si arricchisce di un paesaggio sonoro unico. La ricerca sonora di FiloQ, che spazia tra global beat, jazz e musica elettronica, si fonde con il tema dello spettacolo, dando vita a una dimensione sonora che trascina il pubblico in un universo innovativo e coinvolgente.
Costumi e scenografia evolvono insieme, creando una simbiosi perfetta: le sirene, con corpi perlacei, sfidano le convenzioni della bellezza tradizionale, mentre i mentori incontrati lungo il viaggio, maschere totali, incarnano figure mitiche. Tra queste, l’Anguilla, simbolo della memoria, e la Patella, emblema della fobia, rappresentano i temi centrali dello spettacolo.
Orari: martedì alle ore 20.00; mercoledì, giovedì e sabato alle ore 19.30; venerdì alle ore 21.00; domenica alle ore 15.00. Biglietti: intero 34-38 euro, ridotto 15 euro per under 25 e 20 euro per over 65. Per info 02 00660606.