Da martedì 1 a domenica 6 aprile 2025, in occasione dell’80° Anniversario della Liberazione, al Teatro della Cooperativa di Milano (via privata Hermada 8) va in scena lo spettacolo Mai morti, scritto e direetto da Renato Sarti e interpretato da Gabriele Falsetta.
Mai morti è un’affabulazione nera, che fa discutere, arrabbiare, divide, emoziona e commuove. Con una scrittura evocativa, Renato Sarti ripercorre la nostra recente attraverso i racconti di un fascista mai pentito, un nostalgico delle belle imprese del ventennio oggi impegnato in prima persona a difesa dell’ordine pubblico contro viados, extracomunitari, zingari e drogati.
Mai morti era il nome di uno dei più terribili battaglioni della Decima Mas. A questa formazione, che operò a fianco dei nazisti nella repressione anti-partigiana e al magma inquietante del pianeta fascista, il personaggio guarda con delirante nostalgia.
Durante una notte milanese dei nostri giorni, il protagonista si abbandona a ricordi sacri, lontani, cari. Evoca le gloriose azioni della Ettore Muti, come le torture praticate nelle stanze di quello che diventerà il Piccolo Teatro di Milano. Ricorda le stragi compiute dall’Esercito Italiano in Africa e l’uso indiscriminato e massiccio dei gas contro le popolazioni civili. Ad animare i suoi sogni a occhi aperti sono anche alcune vicende del passato più prossimo e del nostropresente: dalla strage di piazza Fontana nella Milano incandescente del 1969, fino al G8 di Genova.
Un monologo, che cerca di rammentare, a chi se lo fosse dimenticato o non l’avesse mai appreso, che la parola antifascismo ha ancora un fondamentale e profondo motivo di esistere, e per riflettere su quanto, in Italia, il razzismo, il nazionalismo e la xenofobia siano difficili da estirpare.