Milano, 20/03/2025.
Si svolge da venerdì 21 a domenica 23 marzo 2025 la nona edizione a Milano di Book Pride, la fiera nazionale dell’editoria indipendente italiana, che quest'anno è dedicata al tema Danzare sull'orlo del mondo. L'appuntamento è presso i moderni spazi di Superstudio Maxi (via Moncucco 35), ex fabbrica siderurgica in zona Famagosta considerata il più grande open space totalmente sostenibile della città. Nei tre giorni l'apertura è fissata in orario 10.00-21.00 (domenica 10.00-19.00), con biglietto a 10 euro acquistabile in loco e rigorosamente riservato ai maggiorenni: bambini e ragazzi under 18 entrano gratis (per info 02 289515424).
Promossa da Adei - Associazione degli Editori Indipendenti e dalla Associazione Book Pride, la kermesse è curata da Marco Amerighi e Laura Pezzino e da quest'anno è inserita tra i progetti del Salone Internazionale del Libro di Torino.
In una fiera che vuole essere specchio dell’editoria indipendente e che ne riflette tutti i settori, tornano a Book Pride i focus e le sezioni speciali dedicate ai comparti d’eccellenza dell’editoria indipendente italiana, come la sezione Book Comics, le attività per i lettori più giovani di Book Young e Book Ya e gli appuntamenti per gli appassionati delle discipline e delle storie sportive del programma Book Sport. Tra le novità di quest'anno un grande e rinnovato spazio esterno: l’area all’aperto del Superstudio Maxi (pioggia permettendo) diventa il luogo ideale per ospitare incontri e confronti accessibili e dare vita a reading e voci libere.
Ad aprire e a chiudere Book Pride 2025 sono due reading volti a celebrare altrettante figure emblematiche: la grande autrice americana di fantascienza Ursula K. Le Guin (venerdì 21, ore 18.30, con lettura collettiva dal libro I sogni si spiegano da soli Violetta Bellocchio, Arianna Giorgia Bonazzi, Annarita Briganti, Eleonora Caruso, Franca Cavagnoli, Cristina Marconi, Lorenza Pieri, Nicoletta Vallorani, Marina Pierri e Camilla Ronzullo) e la scrittrice, simbolo del femminismo in Italia, Carla Lonzi (domenica 23, ore 18.00, con letture da Taci a cura di Claudia Durastanti, Chiara Alessi, Annalena Benini, Giulia Cavaliere, Gaia Manzini, Silvia Pelizzari, Sara Poma, Micol Sarfatti e Giorgia Serughetti).
Tantissimi gli ospiti da tutto il mondo attesi a Book Pride 2025, a partire dal vincitore del Premio Pulitzer Viet Thanh Nguyen che torna in libreria con Io sono l’uomo con due facce, memoir che racconta la sua fuga dal Vietnam nel 1975 e l’arrivo negli Stati Uniti non da esule, espatriato, migrante o immigrato, ma da rifugiato (domenica 23, ore 16.00). In equilibrio fra silenzio e parola, lo scrittore francese Mathias Enard racconta come la guerra è la storia in cammino con Disertare (domenica 23, ore 17.00), mentre il canadese Michel Jean offre l'opportunità di scoprire le culture indigene del Québec in Kukum (domenica 23, ore 12.30). A Milano anche la francese Phœbe Hadjimarkos Clarke, autrice del caso letterario Aliena (sabato 22, ore 18.30); dalla Francia arriva anche Marin Ledun che con il suo thriller politico Free Queens (sabato 22, ore 17.30), mentre Amaka Ethel Nwokorie con Le parole di mio padre narra la sua storia di sfruttamento e abusi vissuta in Nigeria (sabato 22, ore 11.30). Memoria e finzione sono la chiave con cui la scrittrice romena Zsusza Selyem, autrice del romanzo Piove a Mosca, conduce il pubblico nella storia dell’Europa dell’Est (domenica 23, ore 14.00), mentre la statunitense Alice Robb dedica al mondo del balletto il memoir Non pensare, cara (domenica 23, ore 16.00). È poi la volta di Núria Bendicho Giró, scrittrice catalana che con il suo Terre morte esplora i recessi più oscuri e terribili della natura umana (domenica 23, ore 16.00). Si resta nel mondo del noir anche con la scrittrice francese Michèle Pedinielli che porta a Book Pride il primo volume della saga Boccanera (sabato 22, ore 19.30). La scrittrice curdo-tedesca Fatma Aydemir, autrice di Tutti i nostri segreti (domenica 23, ore 18.00), racconta i segreti di una famiglia emigrata in Germania e intrappolata tra passato e presente, mentre al linguaggio segreto degli alberi lo scrittore ed esploratore inglese Tristan Gooley dedica il libro Leggere gli alberi (domenica 23, ore 17.00). Non manca l'occasione di avventurarsi in un viaggio nella letteratura ucraina: con l’editore Salvo Bonfirraro, il traduttore e docente universitario Lorenzo Pompeo, la scrittrice e docente universitaria Yaryna Grusha, il giornalista Gigi Donelli e la presidente di Ucraina Più Iryna Luts (sabato 22, ore 12.30).
Oltre agli ospiti internazionali sono attesi anche tantissimi scrittori del panorama nazionale. Ad esempio Concita De Gregorio approfondisce la figura dell'attivista messicana Susana Chávez Castillo, ispiratrice del movimento Non una di meno e autrice della raccolta di poesie Prima tempesta (domenica 23, ore 11.30). In una conversazione tra Daria Bignardi e Luca Misculin si parla di privazione della libertà e di quali nuove parole e pratiche potrebbero aiutare a ripensare nella giusta prospettiva il carcere in Italia (sabato 22, ore 18.30), mentre Francesco Costa indaga Come ha fatto Trump a farsi votare da giovani, donne, neri e latini (venerdì 21, ore 19.30). Con l’astrofisico Leopoldo Benacchio e i giornalisti Emilio Cozzi e Giampaolo Musumeci si viaggia nello spazio tra la Luna e Marte (sabato 22, ore 13.30), mentre la performer Chiara Bersani e lo scrittore Jonathan Bazzi riflettono sul corpo disabile, sulla sua capacità di riscrivere i codici della danza e della percezione dello spazio (sabato 22, ore 15.30). La giornalista Annalisa Camilli parla di migrazioni globali tra propaganda, conflitti e politiche inefficaci (domenica 23, ore 11.30).
Dalla rappresentazione femminile nei libri alla lotta per l’uguaglianza, a Book Pride Milano 2025 sono in programma anche molti incontri dedicati alle tematiche di genere. La studiosa e critica letteraria Sara De Simone conduce un viaggio al di là della retorica della sofferenza, dell’isteria, della malinconia e della tristezza pregiudizialmente associate alle scrittrici (domenica 23, ore 12.30); Laura Pugno e Marina Pierri dialogano invece sulla sottile linea tra bellezza e orrore, esplorata attraverso il corpo femminile e il film The Substance (venerdì 21, ore 18.30). Della storia della masturbazione e dei pregiudizi che l'hanno resa un tabù parla la pedagogista e scrittrice Alessia Dulbecco, a partire dal suo libro Il piacere sovversivo (sabato 22, ore 14.30), mentre la giornalista Silvia D'Onghia e i docenti dell’Università di Genova Fabrizio Benente, Mariella Popolla, Linda Buondonno e Andrea Giachetta discutono di come servizi e spazi possano essere da supporto per le donne nei percorsi di liberazione dalla violenza, intervenendo nella co-creazione di possibilità (sabato 22, ore 14.30). Emilia Zazza porta a Book Pride la figura di Trotula de' Ruggiero, la medica che nel Medioevo ha fondato la medicina di genere e che racconta nel suo libro Trotula, medica rivoluzionaria (sabato 22, ore 15.30) ed Erika Maderna, con il suo La memoria nelle mani, esplora la storia delle ostetriche e levatrici, figure fondamentali nella trasmissione del sapere sulla nascita e sulla cura femminile (domenica 23, ore 12.30). In un incontro a cura dell’Enciclopedia delle donne le scrittrici Marina Piazza e Claudia De Lillo dialogano sulle evoluzioni del femminismo, affrontando temi come maternità, lavoro e conciliazione tra vita privata e pubblica (domenica 23, ore 15.00). Si parla anche di maternità con Cristina Marconi, Gaia Manzini e Lorenza Pieri che analizzano la costruzione della figura materna nella letteratura attraverso letture e riflessioni (sabato 22, ore 18.30).
Perché le idee, i diritti e le politiche di genere, sessualità, riproduzione e le famiglie sono diventati così rilevanti? La scrittrice Giorgia Serughetti, il ricercatore Massimo Prearo e l’esperta di politiche di genere Barbara Leda Kenny discutono di come i diritti legati a genere e sessualità siano ormai diventati terreno di scontro politico (domenica 23, ore 17.00=. Luciana Castellina e Giulia Siviero, autrici rispettivamente dei libri La scoperta del mondo e Fare femminismo, ripercorrono la storia del femminismo in Italia (domenica 23 marzo, ore 16.00). Attraverso la lente iperrealista e surreale della penna della scrittrice Barbara Di Gregorio si analizza anche del ruolo delle donne e di aspettative sociali su di esse, di maternità e la volontà di mettere in discussione narrazioni tradizionali sulla femminilità che emerge dal suo ultimo libro Cronache dell’età fertile (domenica 23, ore 18.00).
Chi sono oggi i nuovi padroni del mondo? I giornalisti Peter Gomez, Mario Portanova e Virginia Della Sala dialogano a partire dalla turbofinanza fino alla tecnocrazia (domenica 23, ore 18.00). Lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini, autore di Chiamami adulto, l’insegnante Emiliano Sbaraglia, autore di Insegnare Dante a Tor Bella Monaca, e Anna Stefi, insegnante e psicoanalista, tengono un confronto per sfatare i luoghi comuni sugli adolescenti di oggi (sabato 22, ore 12.30). Houria Bouteldja, firma di Maranza di tutto il mondo, unitevi!, e Anna Curcio, autrice de L’Italia è un paese razzista, analizzano nuove alleanze nelle periferie italiane e del razzismo strutturale nel paese, attraverso il confronto tra esperti di Francia e Italia (sabato 22, ore 19.30).
Poco prima del 7 ottobre 2023, la scrittrice Emanuela Crosetti si era recata in Cisgiordania per indagare le radici culturali del popolo di Palestina: oggi, con il libro Palestina nonostante, restituisce uno spaccato doloroso quanto resiliente (domenica 23, ore 12.30). E ancora, il giornalista Leonardo Merlini conduce nella storia dello scrittore Arcimboldi - e del romanzo mondo che a sua volta lo contiene: 2666 di Roberto Bolaño - in una performance letteraria in cui scorrono libri, amori, incubi e deliri (venerdì 21, ore 19.30). Il conduttore e umorista Saverio Raimondo tiene una lectio su Master of Suspense, il maestro del thriller Alfred Hitchcock (sabato 22, ore 14.30). Paolo Di Paolo racconta del suo debutto tra nostalgia e sabotaggi della timidezza in occasione della nuova edizione del suo esordio letterario Nuovi cieli, nuove carte (sabato 22, ore 10.30). Alessandro Cattelan presenta invece il suo nuovo libro La mia New York, in cui si trasforma in una guida d’eccezione in una delle città più complesse e affascinanti del mondo (sabato 22, ore 17.30). Lo scrittore Fabio Stassi con Bebelplatz racconta invece di un’altra città, Berlino, e di quando il 10 maggio del 1933 migliaia di libri furono dati alle fiamme (sabato 22, ore 17.30). Di nostalgia parla il libraio Giorgio Gizzi, autore del romanzo di esordio Inventario della nostalgia (sabato 22, ore 15.30).
Torna anche quest’anno la sezione del Cantiere Esordi che presenta le migliori e i migliori esordienti della stagione editoriale: un doppio incontro che vede protagonisti Chiara Fiorentini con L'anno che ti ho detto addio, Matteo Quaglia con Volevamo magia nottetempo, Paulina Spiechowicz con Mentre tutto brucia (sabato 22, ore 11.30); e poi Michele Bitossi con Ma io quasi, quasi, Marta Lamaffa con L’isola dove volano le femmine e Riccardo Meozzi con Addio, bella crudeltà. A Book Pride c'è anche Alessandro Bertante con il suo ultimo libro E tutti danzarono (sabato 22, ore 18.30), fiaba oscura e ipnotica che porta nella vita di un padre alla ricerca della propria figlia che deve fare i conti con i propri demoni e una Milano allucinata e incontenibile. Di memoria, metamorfosi e riscatto parla il giornalista e scrittore Mauro Garofalo, autore de La tigre e l’usignolo (sabato 22, ore 12.30). Di crisi climatica e nuovi orizzonti dei diritti si discute con Giuseppe Civati, autore di Socialismo tascabile (sabato 23, ore 17.00). Di migrazioni, periferie, solitudini e individualismi tratta il giornalista Alessandro Gilioli attraverso la ricostruzione della tragica vicenda del caso Pifferi che racconta in Un futuro gioioso davanti (sabato 23, ore 12.30). Ospite di questa edizione anche Roberto Camurri che torna sulla scena letteraria con Splendeva l’innocenza, una canzone d'amore alla gioventù e all'amicizia (domenica 23, ore 15.00).
Questi solo alcuni dei molti nomi che compongono il vasto programma dell’edizione 2025 di Book Pride Milano. In una fiera che vuole essere specchio dell’editoria indipendente e che ne riflette tutti i settori, tornano a Book Pride anche i focus e le sezioni speciali dedicate ai comparti d’eccellenza dell’editoria indipendente italiana come le attività per i lettori più giovani di Book Young e Book Ya; il mondo del fumetto di Book Comics (curata da Federico Vergari) e gli appuntamenti per gli appassionati delle discipline e delle storie sportive del programma Book Sport.
Immancabile l’appuntamento con Indiebooks, il format originale di Book Pride che vede cantautori e cantautrici protagonisti di interviste letterarie. Ospiti del salotto di Marco Amerighi, tra i curatori della manifestazione, sono Adele Altro, in arte Any Other (sabato 22, ore 15.30) e Antonio Dimartino (domenica 23, ore 15.00), che raccontano il loro percorso artistico e professionale a partire dai libri che li hanno formati, dall'infanzia fino all'età adulta. Di musica si parla anche anche nell’appuntamento ‘Voglio vederti danzare’: un omaggio a Franco Battiato a 80 anni esatti dalla sua nascita con la scrittrice e critica musicale Giulia Cavaliere e il musicista Dimartino per ricordare, e capire, una delle voci più colte, originali e amate della musica italiana (domenica 23, ore 12.30).
La nona edizione di Book Pride celebrera anche tanti classici della letteratura, come le opere di Jane Austen nel 250° anniversario della sua nascita con uno speciale appuntamento che vede la critica e saggista Liliana Rampello e la scrittrice Carolina Capria in dialogo sull’attualità della sua opera (sabato 22, ore 12.30). La scrittrice Antonella Lattanzi invece guida attraverso la vita e le opere di Gustave Flaubert (domenica 23, ore 15.00). È poi la volta di incontrare Honoré de Balzac attraverso la penna del suo amico Enrst Weiss in un incontro con la traduttrice Ginevra Quadrio Curzio e Francesco Colafemmina (sabato 22, ore 10.30), mentre le scrittrici Silvia Stucchi e Beatrice Savino vanno ancora più indietro nella storia fino ai tempi dei grandi filosofi, guardando all’attualità delle opere di Sofocle ed Eschilo (sabato 22, ore 11.30). Spazio anche ai grandi classici contemporanei come la penna di Antonin Artaud con il diario Questo corpo è un uomo, tradotto per la prima volta in italiano e presentato dalla curatrice Lucia Amara insieme allo scrittore Riccardo Pedicone (sabato 22, ore 18.30).
In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, Book Pride è anche la cornice dell'annuncio delle dodici opere scelte dal comitato scientifico del Premio Strega Poesia: a proclamare i dodici finalisti Andrea Cortellessa, Vivian Lamarque, Stefano Petrocchi e Laura Pugno (venerdì 21, ore 18.30). Ospiti della fiera anche il poeta esule siriano Nouri Al Jarrah, che nel suo Il serpente di pietra racconta una storia millenaria che risuona nell’attualità dei conflitti etnici e culturali (domenica 23, ore 16.00), e la giornalista e scrittrice Leonetta Bentivoglio, autrice di Una chiara confusione dedicato alla vita di una grande scrittrice di versi, Patrizia Cavalli (sabato 22, ore 14.30). Il laboratorio poetico Scrivere il silenzio, organizzato dalla Piccola Accademia di Poesia, esplorera il rapporto tra silenzio e parola attraverso l'opera di John Cage: guidati dai docenti Elena Mearini e Angelo De Stefano, i partecipanti traducono un video di silenzio in parole, sperimentando il mistero e l’ascolto profondo (domenica 23, ore 11.30).
Anche in questa edizione di Book Pride Milano sono in programma numerosi incontri dedicati agli esperti e appassionati di fumetto grazie alla sezione Book Comics. Graphic novel per affrontare il tema della salute mentale come Questi Muri di Marco Checchin, che ne discute insieme alla psicologa Valeria Locati, conosciuta come @unapsicologaincittà (sabato 22, ore 16.30). Ma il mondo dei balloon significa anche avventure in mondi immaginari e sorprendenti: da Bermuda di Roberto D’Agnano (sabato 22, ore 11.30) alle Favole di Loputyn dell’artista Jessica Cioffi (sabato 22, ore 19.30); dalle storie di Lorenzo Mò su Gabotteo e Palloncino (domenica 23, ore 11.30) alle creature fantastiche dei Sussurri delle scogliere di Debora Mayfair e Blackbanshee (domenica 23, ore 17.00). Fumetto vuol dire anche satira sociale e politica per questo a Book Pride non manca un incontro su un settimanale che ha fatto la storia: i curatori Mario Canale e Angelo Pasquini presentano loro Gli anni del Male (domenica 23, ore 10.30). Chiara Gregori parla invece di educazione e prevenzione della violenza di genere a partire dal suo libro Io sono io (domenica 23, ore 10.30). Il tema dell’emergenza climatica è al centro di opere come Il limite del mondo di Barbara Borlini e Francesco Memo (domenica 23, ore 16.00) e Fiori di filo spinato di Maxem e Kizazu (domenica 23, ore 16.00). Book Pride è anche l’occasione per celebrare i tre anni della rivista di giornalismo a fumetti La Revue: l’informazione a fumetti, specializzata in temi civili e politici (domenica 22, ore 13.30).
Immancabile una festa per celebrare i 60 anni della rivista Linus: ad aprile del 1965, sotto la direzione di Giovanni Gandini, prendeva forma lo storico mensile. Sei decenni di cultura controcorrente e oltre settecento numeri dopo, Book Pride festeggia con Paolo Bacilieri, Gino e Michele, Igort, José Muñoz e Fulvia Serra (domenica 23, ore 14.00).
Autori delle copertine e fumetti pubblicati nell'inserto Finzioni del quotidiano Domani, curato da Beppe Cottafavi e Michela Rossi, approdano a Book Pride in una mostra - a cura di Martoz - dedicata proprio alle migliori illustrazioni comparse sul quotidiano. Maicol & Mirco, Massimo Giacon, MP5, Zerocalcare, Isabella Bersellini, Ivan Canu, Dottor Pira, Enrico Pinto, Gin, Marco Quadri, Santamatita e Virginia Taroni sono i protagonisti dell’esposizione Nella compessità.
Le tre giornate di Book Pride Milano 2025 iniziano con uno speciale risveglio e tre diverse rassegne stampa mattutine: un’edizione speciale per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado con la giornalista Valentina De Poli e il fumettista Guido Brualdi (venerdì 21, ore 10.30); poi la rassegna stampa condotta dal giornalista ambientale Ferdinando Cotugno (sabato 22, ore 10.30); e infine una rassegna culturale condotta dal giornalista Cristiano De Majo (domenica 23, ore 10.30).
Oltre all’informazione, in un’edizione che ha come tema Danzare sull’orlo del mondo, si punta al risveglio di corpi e mente: lo scrittore milanese Jonathan Bazzi, ex istruttore di yoga, accompagna nell’esplorazione di questa pratica (sabato 22, ore 10.30), mentre il direttore editoriale de il Saggiatore Andrea Gentile racconta cosa significa la meditazione per lui, conducendoci in questa esperienza (domenica 23, ore 10.30).
Book Pride è diventata negli anni un punto di riferimento culturale per le scuole milanesi e anche quest'anno sono oltre 65 le classi iscritte alle sezioni Book Young e Book Ya, con la partecipazione di oltre 1200 ragazzi e ragazze. Il programma propone 19 attività per gli istituti di ogni ordine e grado, tra laboratori interattivi e creativi, letture speciali, incontri con l’autore e masterclass. Un programma che si anima - oltre che con l’esclusiva selezione di novità editoriali scelta per i lettori in fiera dalle migliori Librerie Indipendenti Milanesi - di incontri, laboratori e letture ad alta voce dedicati a bambini e bambine che visiteranno la fiera con le scuole e con le loro famiglie. Anche le nuove generazioni sono invitate a esplorare il tema di Book Pride 2025: a immaginare una danza, un gesto liberatorio per sconfiggere le minacce del mondo che erediteranno. Tra i temi affrontati, quello della rabbia con i più piccoli insieme a Ilaria Perversi e il suo Vietato sputare fuoco (domenica 23, ore 15.00). Molti i laboratori, come quello per imparare lo stile artistico di Matisse insieme all’animatrice Anna Pisapia a partire da Tutti artisti di Joséphine Seblon e Robert Sae-Heng (domenica 23, ore 11.00), ma anche uno dedicato al mondo degli animali insieme a Sarah Zambello e il suo Grandi come il mare (domenica 23, ore 16.00). Insieme con l’Associazione Cfs (Centro Formazione Supereroi), i ragazzi possono usare lo stratagemma della comicità per esorcizzare i fantasmi della stagione della vita più complessa di tutte: l’adolescenza (venerdì 21, ore 10.30). Per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, spazio anche alle tematiche ambientali con Alberto Milazzo e l'incontro Mio fratello che parla con gli alberi (venerdì 21, ore 11.30), mentre con lo scrittore Alex Pardi e il suo Il lupo cattolico (venerdì 21, ore 11.30) i ragazzi provano a riscrivere le fiabe più famose, sperimentando la loro creatività.
Per le famiglie e i ragazzi e ragazze in visita, Book Pride presenta un’offerta di incontri, attività laboratoriali e letture ad alta voce. Per esorcizzare insieme tutte le preoccupazioni che provocano ansia giovanile, lettori e lettrici Young Adult possono incontrare Francesca Picozzi, autrice di Perché sei qui? (venerdì 21, ore 10.30), titolo che riprende la prima domanda che uno psicoterapeuta rivolge al proprio paziente. Sempre per i giovani adulti c'è modo di affrontare il fenomeno delle fake news al tempo dell’intelligenza artificiale con i volontari di Wikimedia (venerdì 21, ore 10.30); insieme a Michela Acquati e al gruppo di lettura del Bookstock del Salone Internazionale del Libro di Torino si può partecipare sette brevi lezioni di editoria a partire dal catalogo di Adelphi Edizioni (venerdì 21, ore 11.30), mentre con la scrittrice Elisa Guidelli aka Eliselle è possibile immaginare come sarebbe stata la vita del bardo nel XVI secolo se fosse stato una donna, a partire dalla serie di libri She-Shakespeare (venerdì 21, ore 11.30). Restando nel mondo del teatro le scuole possono partecipare a una lezione sul mondo dell’opera a partire dal podcast La vertigine in collaborazione con il Teatro alla Scala di Milano (venerdì 21, ore 12.30).
I Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 si avvicinano, e dopo il successo del cluster dedicato al racconto delle discipline sportive nell’edizione del 2024 di Book Pride Milano, gli organizzatori hanno pensato di proporre anche quest'anno una selezione di eventi per gli appassionati del mondo dello sport. Tra gli incontri più attesi della sezione Book Sport spicca quello con il grande campione e già capitano dell’Inter Javier Zanetti che, insieme a Gianfelice Facchetti, racconta la storia di una leggenda del calcio come Giancinto Facchetti, a cui il figlio ha dedicato un libro (venerdì 21, ore 12.30). E ancora spazio alla velocità su quattro ruote e alle sue celebrità, Schumacher e Hamilton: a parlare dei Giganti di Maranello gli autori Flavio Vanetti e Ottavio Daviddi (venerdì 21, ore 17.30). Spostandosi nel mondo della pallacanestro, Book Pride è l’occasione per incontrare la stella del basket italiano Giacomo Galanda che ha da poco raccontato le sue imprese in un libro (sabato 22, ore 12.30). Tra gli ospiti anche lo scrittore Giancarlo Liviano D’Arcangelo con il libro dedicato a uno dei più grandi campioni di sempre del mondo del tennis, Novak Djokovic (sabato 22, ore 18.30). Spazio, infine, anche per esplorare il rapporto tra Casa Bianca e mondo dello sport insieme a Valentina Clemente e Dario Ricci, autori di Touchdown Mr. President (venerdì 21, ore 18.30).
Per ulteriori informazioni e per consultare il programma dettagliato e aggiornato della manifestazione rimandiamo al sito ufficiale di Book Pride.