Dalla rappresentazione femminile nei libri alla lotta per l’uguaglianza, a Book Pride Milano 2025 sono in programma anche molti incontri dedicati alle tematiche di genere. La studiosa e critica letteraria Sara De Simone conduce un viaggio al di là della retorica della sofferenza, dell’isteria, della malinconia e della tristezza pregiudizialmente associate alle scrittrici (domenica 23, ore 12.30); Laura Pugno e Marina Pierri dialogano invece sulla sottile linea tra bellezza e orrore, esplorata attraverso il corpo femminile e il film The Substance (venerdì 21, ore 18.30). Della storia della masturbazione e dei pregiudizi che l'hanno resa un tabù parla la pedagogista e scrittrice Alessia Dulbecco, a partire dal suo libro Il piacere sovversivo (sabato 22, ore 14.30), mentre la giornalista Silvia D'Onghia e i docenti dell’Università di Genova Fabrizio Benente, Mariella Popolla, Linda Buondonno e Andrea Giachetta discutono di come servizi e spazi possano essere da supporto per le donne nei percorsi di liberazione dalla violenza, intervenendo nella co-creazione di possibilità (sabato 22, ore 14.30). Emilia Zazza porta a Book Pride la figura di Trotula de' Ruggiero, la medica che nel Medioevo ha fondato la medicina di genere e che racconta nel suo libro Trotula, medica rivoluzionaria (sabato 22, ore 15.30) ed Erika Maderna, con il suo La memoria nelle mani, esplora la storia delle ostetriche e levatrici, figure fondamentali nella trasmissione del sapere sulla nascita e sulla cura femminile (domenica 23, ore 12.30). In un incontro a cura dell’Enciclopedia delle donne le scrittrici Marina Piazza e Claudia De Lillo dialogano sulle evoluzioni del femminismo, affrontando temi come maternità, lavoro e conciliazione tra vita privata e pubblica (domenica 23, ore 15.00). Si parla anche di maternità con Cristina Marconi, Gaia Manzini e Lorenza Pieri che analizzano la costruzione della figura materna nella letteratura attraverso letture e riflessioni (sabato 22, ore 18.30).
Perché le idee, i diritti e le politiche di genere, sessualità, riproduzione e le famiglie sono diventati così rilevanti? La scrittrice Giorgia Serughetti, il ricercatore Massimo Prearo e l’esperta di politiche di genere Barbara Leda Kenny discutono di come i diritti legati a genere e sessualità siano ormai diventati terreno di scontro politico (domenica 23, ore 17.00=. Luciana Castellina e Giulia Siviero, autrici rispettivamente dei libri La scoperta del mondo e Fare femminismo, ripercorrono la storia del femminismo in Italia (domenica 23 marzo, ore 16.00). Attraverso la lente iperrealista e surreale della penna della scrittrice Barbara Di Gregorio si analizza anche del ruolo delle donne e di aspettative sociali su di esse, di maternità e la volontà di mettere in discussione narrazioni tradizionali sulla femminilità che emerge dal suo ultimo libro Cronache dell’età fertile (domenica 23, ore 18.00).
Chi sono oggi i nuovi padroni del mondo? I giornalisti Peter Gomez, Mario Portanova e Virginia Della Sala dialogano a partire dalla turbofinanza fino alla tecnocrazia (domenica 23, ore 18.00). Lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Lancini, autore di Chiamami adulto, l’insegnante Emiliano Sbaraglia, autore di Insegnare Dante a Tor Bella Monaca, e Anna Stefi, insegnante e psicoanalista, tengono un confronto per sfatare i luoghi comuni sugli adolescenti di oggi (sabato 22, ore 12.30). Houria Bouteldja, firma di Maranza di tutto il mondo, unitevi!, e Anna Curcio, autrice de L’Italia è un paese razzista, analizzano nuove alleanze nelle periferie italiane e del razzismo strutturale nel paese, attraverso il confronto tra esperti di Francia e Italia (sabato 22, ore 19.30).
Poco prima del 7 ottobre 2023, la scrittrice Emanuela Crosetti si era recata in Cisgiordania per indagare le radici culturali del popolo di Palestina: oggi, con il libro Palestina nonostante, restituisce uno spaccato doloroso quanto resiliente (domenica 23, ore 12.30). E ancora, il giornalista Leonardo Merlini conduce nella storia dello scrittore Arcimboldi - e del romanzo mondo che a sua volta lo contiene: 2666 di Roberto Bolaño - in una performance letteraria in cui scorrono libri, amori, incubi e deliri (venerdì 21, ore 19.30). Il conduttore e umorista Saverio Raimondo tiene una lectio su Master of Suspense, il maestro del thriller Alfred Hitchcock (sabato 22, ore 14.30). Paolo Di Paolo racconta del suo debutto tra nostalgia e sabotaggi della timidezza in occasione della nuova edizione del suo esordio letterario Nuovi cieli, nuove carte (sabato 22, ore 10.30). Alessandro Cattelan presenta invece il suo nuovo libro La mia New York, in cui si trasforma in una guida d’eccezione in una delle città più complesse e affascinanti del mondo (sabato 22, ore 17.30). Lo scrittore Fabio Stassi con Bebelplatz racconta invece di un’altra città, Berlino, e di quando il 10 maggio del 1933 migliaia di libri furono dati alle fiamme (sabato 22, ore 17.30). Di nostalgia parla il libraio Giorgio Gizzi, autore del romanzo di esordio Inventario della nostalgia (sabato 22, ore 15.30).
Torna anche quest’anno la sezione del Cantiere Esordi che presenta le migliori e i migliori esordienti della stagione editoriale: un doppio incontro che vede protagonisti Chiara Fiorentini con L'anno che ti ho detto addio, Matteo Quaglia con Volevamo magia nottetempo, Paulina Spiechowicz con Mentre tutto brucia (sabato 22, ore 11.30); e poi Michele Bitossi con Ma io quasi, quasi, Marta Lamaffa con L’isola dove volano le femmine e Riccardo Meozzi con Addio, bella crudeltà. A Book Pride c'è anche Alessandro Bertante con il suo ultimo libro E tutti danzarono (sabato 22, ore 18.30), fiaba oscura e ipnotica che porta nella vita di un padre alla ricerca della propria figlia che deve fare i conti con i propri demoni e una Milano allucinata e incontenibile. Di memoria, metamorfosi e riscatto parla il giornalista e scrittore Mauro Garofalo, autore de La tigre e l’usignolo (sabato 22, ore 12.30). Di crisi climatica e nuovi orizzonti dei diritti si discute con Giuseppe Civati, autore di Socialismo tascabile (sabato 23, ore 17.00). Di migrazioni, periferie, solitudini e individualismi tratta il giornalista Alessandro Gilioli attraverso la ricostruzione della tragica vicenda del caso Pifferi che racconta in Un futuro gioioso davanti (sabato 23, ore 12.30). Ospite di questa edizione anche Roberto Camurri che torna sulla scena letteraria con Splendeva l’innocenza, una canzone d'amore alla gioventù e all'amicizia (domenica 23, ore 15.00).
Questi solo alcuni dei molti nomi che compongono il vasto programma dell’edizione 2025 di Book Pride Milano. In una fiera che vuole essere specchio dell’editoria indipendente e che ne riflette tutti i settori, tornano a Book Pride anche i focus e le sezioni speciali dedicate ai comparti d’eccellenza dell’editoria indipendente italiana come le attività per i lettori più giovani di Book Young e Book Ya; il mondo del fumetto di Book Comics (curata da Federico Vergari) e gli appuntamenti per gli appassionati delle discipline e delle storie sportive del programma Book Sport.
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