Book Pride Milano 2025: scrittori ospiti, programma e biglietti della fiera dell'editoria indipendente

Immancabile l’appuntamento con Indiebooks, il format originale di Book Pride che vede cantautori e cantautrici protagonisti di interviste letterarie. Ospiti del salotto di Marco Amerighi, tra i curatori della manifestazione, sono Adele Altro, in arte Any Other (sabato 22, ore 15.30) e Antonio Dimartino (domenica 23, ore 15.00), che raccontano il loro percorso artistico e professionale a partire dai libri che li hanno formati, dall'infanzia fino all'età adulta. Di musica si parla anche anche nell’appuntamento ‘Voglio vederti danzare’: un omaggio a Franco Battiato a 80 anni esatti dalla sua nascita con la scrittrice e critica musicale Giulia Cavaliere e il musicista Dimartino per ricordare, e capire, una delle voci più colte, originali e amate della musica italiana (domenica 23, ore 12.30).

La nona edizione di Book Pride celebrera anche tanti classici della letteratura, come le opere di Jane Austen nel 250° anniversario della sua nascita con uno speciale appuntamento che vede la critica e saggista Liliana Rampello e la scrittrice Carolina Capria in dialogo sull’attualità della sua opera (sabato 22, ore 12.30). La scrittrice Antonella Lattanzi invece guida attraverso la vita e le opere di Gustave Flaubert (domenica 23, ore 15.00). È poi la volta di incontrare Honoré de Balzac attraverso la penna del suo amico Enrst Weiss in un incontro con la traduttrice Ginevra Quadrio Curzio e Francesco Colafemmina (sabato 22, ore 10.30), mentre le scrittrici Silvia Stucchi e Beatrice Savino vanno ancora più indietro nella storia fino ai tempi dei grandi filosofi, guardando all’attualità delle opere di Sofocle ed Eschilo (sabato 22, ore 11.30). Spazio anche ai grandi classici contemporanei come la penna di Antonin Artaud con il diario Questo corpo è un uomo, tradotto per la prima volta in italiano e presentato dalla curatrice Lucia Amara insieme allo scrittore Riccardo Pedicone (sabato 22, ore 18.30).

In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, Book Pride è anche la cornice dell'annuncio delle dodici opere scelte dal comitato scientifico del Premio Strega Poesia: a proclamare i dodici finalisti Andrea Cortellessa, Vivian Lamarque, Stefano Petrocchi e Laura Pugno (venerdì 21, ore 18.30). Ospiti della fiera anche il poeta esule siriano Nouri Al Jarrah, che nel suo Il serpente di pietra racconta una storia millenaria che risuona nell’attualità dei conflitti etnici e culturali (domenica 23, ore 16.00), e la giornalista e scrittrice Leonetta Bentivoglio, autrice di Una chiara confusione dedicato alla vita di una grande scrittrice di versi, Patrizia Cavalli (sabato 22, ore 14.30). Il laboratorio poetico Scrivere il silenzio, organizzato dalla Piccola Accademia di Poesia, esplorera il rapporto tra silenzio e parola attraverso l'opera di John Cage: guidati dai docenti Elena Mearini e Angelo De Stefano, i partecipanti traducono un video di silenzio in parole, sperimentando il mistero e l’ascolto profondo (domenica 23, ore 11.30).

Anche in questa edizione di Book Pride Milano sono in programma numerosi incontri dedicati agli esperti e appassionati di fumetto grazie alla sezione Book Comics. Graphic novel per affrontare il tema della salute mentale come Questi Muri di Marco Checchin, che ne discute insieme alla psicologa Valeria Locati, conosciuta come @unapsicologaincittà (sabato 22, ore 16.30). Ma il mondo dei balloon significa anche avventure in mondi immaginari e sorprendenti: da Bermuda di Roberto D’Agnano (sabato 22, ore 11.30) alle Favole di Loputyn dell’artista Jessica Cioffi (sabato 22, ore 19.30); dalle storie di Lorenzo Mò su Gabotteo e Palloncino (domenica 23, ore 11.30) alle creature fantastiche dei Sussurri delle scogliere di Debora Mayfair e Blackbanshee (domenica 23, ore 17.00). Fumetto vuol dire anche satira sociale e politica per questo a Book Pride non manca un incontro su un settimanale che ha fatto la storia: i curatori Mario Canale e Angelo Pasquini presentano loro Gli anni del Male (domenica 23, ore 10.30). Chiara Gregori parla invece di educazione e prevenzione della violenza di genere a partire dal suo libro Io sono io (domenica 23, ore 10.30). Il tema dell’emergenza climatica è al centro di opere come Il limite del mondo di Barbara Borlini e Francesco Memo (domenica 23, ore 16.00) e Fiori di filo spinato di Maxem e Kizazu (domenica 23, ore 16.00). Book Pride è anche l’occasione per celebrare i tre anni della rivista di giornalismo a fumetti La Revue: l’informazione a fumetti, specializzata in temi civili e politici (domenica 22, ore 13.30).

Immancabile una festa per celebrare i 60 anni della rivista Linus: ad aprile del 1965, sotto la direzione di Giovanni Gandini, prendeva forma lo storico mensile. Sei decenni di cultura controcorrente e oltre settecento numeri dopo, Book Pride festeggia con Paolo Bacilieri, Gino e Michele, Igort, José Muñoz e Fulvia Serra (domenica 23, ore 14.00). 

Autori delle copertine e fumetti pubblicati nell'inserto Finzioni del quotidiano Domani, curato da Beppe Cottafavi e Michela Rossi, approdano a Book Pride in una mostra - a cura di Martoz - dedicata proprio alle migliori illustrazioni comparse sul quotidiano. Maicol & Mirco, Massimo Giacon, MP5, Zerocalcare, Isabella Bersellini, Ivan Canu, Dottor Pira, Enrico Pinto, Gin, Marco Quadri, Santamatita e Virginia Taroni sono i protagonisti dell’esposizione Nella compessità.

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