Milano, 30/12/2019.
Lo shopping natalizio sembra esaurire ogni anno le nostre prospettive di spesa. Poi, puntuali e inesorabili, arrivano i saldi invernali, che riaprono nuove tasche nei nostri portafogli e nuovi tetti al budget per gli acquisti. Anche a Milano e in Lombardia è (di nuovo) tempo per compere e sessioni di shopping terapeutico; quanto? I saldi invernali cominciano sabato 4 gennaio 2020 e si protraggono, secondo la durata massima imposta per legge ai saldi, per sessanta giorni, e dunque fino a martedì 3 marzo 2020.
I saldi 2020 sono anche la prima occasione per approfittare di prezzi scontati e offerte anche nei nuovi templi dello shopping milanese: Primark, che ha da poco aperto il suo secondo negozio a Milano, e la catena giapponese Uniqlo, che lo scorso autunno ha inaugurato proprio a Milano il suo primo store italiano.
Come sempre, l'arrivo dei saldi porta con sé una serie di raccomandazioni, destinate tanto agli operatori commerciali quanto ai consumatori che si apprestano a investire negli sconti invernali. Anche quest'anno, i saldi a Milano e in Lombardia devono infatti attenersi alle regole dettate dalla relativa Delibera regionale.
A tal proposito, i commercianti hanno l’obbligo di esporre, accanto al prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale dello sconto o del ribasso. Facoltativa invece l’indicazione del prezzo di vendita ridotto dei prodotti in vendita nel periodo di saldi. Queste comunicazioni devono dimostrarsi veritiere tanto graficamente, con una presentazione chiara e non ingannevole, quanto dimostrabili alle eventuali indagini degli organi di controllo.
I negozi che ospitano lo shopping a Milano e in Lombardia devono inoltre assicurarsi che la merce venduta a prezzi scontati in occasione dei saldi sia separata in modo chiaro e inequivoco da quella eventualmente posta in vendita a condizioni e a prezzi ordinari, attraverso la disposizione fisica dei prodotti in sconto o l'utilizzo di cartelli o altre indicazioni di saldi.
Ricordiamo infine che, anche in caso di saldi, il rivenditore è comunque tenuto a sostituire i prodotti difettosi o a rimborsarne il prezzo pagato: anche se il prezzo è più basso, la qualità dovrebbe rimanere la stessa. A tal proposito, conservare sempre lo scontrino per eventuali cambi o rimborsi.