A distanza di 10 anni, Silvio Pasotti torna a esporre nella città che ha ispirato in maniera definitiva la sua produzione artistica: dal 4 al 19 aprile 2025 gli spazi della Galleria Silva di Milano (via Borgospesso 12) ospitano oltre 20 opere di pittura e scultura per omaggiare la carriera del precursore italiano della Pop Art.
Silvio Pasotti è nato a Bergamo nel 1933 e si è formato all'Accademia Carrara di Bergamo sotto la direzione di Achille Funi. La sua arte si esprime attraverso architetture, ambienti, abiti, volti e tracce di una vicenda creativa immersa negli scenari noti della società: l'industria, la moda, la casa automobilistica Ferrari, la tavola, il nudo, gli elettrodomestici - in particolare le celebri lavatrici, conosciute in tutto il mondo - che diventano inquietanti presenze, intrusioni nel profondo dell'essere.
Tra gli ambiti maggiormente esplorati dalle sue opere, vi è in particolare il mondo della moda che l’artista, ad esempio, interpreta in una tela che raffigura i volti degli stilisti più noti del nostro tempo, vere icone dello stile italiano nel mondo: da Ferrè a Valentino passando per Krizia. Lo stesso Giorgio Armani, ritratto all’interno dell’opera, ne rimase talmente colpito tanto da volere il dipinto a casa per la sua collezione d’arte. A ispirare la produzione artistica di Pasotti vi è anche il mondo delle automobili che inizia ad esplorare tramite opere di grande interesse. Con la morte di Enzo Ferrari, nel 1988, Pasotti inizia a realizzare sculture e dipinti sul tema magico delle vetture di Maranello, tra cui spicca La Ferrari (1989), cui fa da sfondo l'ambientazione onirica del Teatro Olimpico di Vicenza di Andrea Palladio.
La mostra è visitabile dal martedì al sabato in orario 10.30-13.00 e 15.00-19.00 (chiuso domenica e lunedì). Per info 02 784060.