Martedì 8 aprile 2025, alle ore 18.30, il Cimitero Monumentale di Milano promuove e fa da cornice all’evento I vivi e i morti: un dialogo. A partire dal libro Passeggiate nei piccoli cimiteri, l’autore Claudio Visentin conduce il pubblico in un dialogo fra i vivi e i morti, portandolo a riflettere sulle grandi domande della vita attraverso una prospettiva che dà valore alle piccole cose.
Pur non essendoci più, i morti continuano a dare forma alle azioni di vita quotidiana: hanno dato il nome alle città e ai paesi, hanno tracciato le strade, hanno costruito case e chiese, hanno stabilito leggi, regole di convivenza e tradizioni. Ai vivi oggi spetta custodire i sogni e le memorie di chi non c’è più. Questi dialoghi muti, dove una parte parla anche per l’altra, si intrecciano in un delicato esercizio di pietà, che rischia di sfumare ed essere consumato dalle urgenze e quotidiane preoccupazioni.
Su questi temi verte l’intervento di Claudio Visentin, professore di Storia del Turismo presso l’Università della Svizzera Italiana che, ispirandosi alla sua ultima pubblicazione (Passeggiate nei piccoli cimiteri), cita la comunità di cimituristi (come ama definirli l’autore), ovvero gli appassionati dei cimiteri. Coloro che passeggiano per i vialetti dei camposanti come se si trovassero in tranquilli giardini, cercando di riconoscere piante, fiori, uccelli e le figure lì sepolte, sostano davanti a una tomba, compiono piccoli gesti di pietà, strappano erbacce, raddrizzano un vaso di fiori rovesciato; ipotizzano genealogie e cercano di ricostruire vite sino a quel momento completamente estranee. Contemplano i monumenti, leggono gli epitaffi, apprezzano e meditano, insomma, a modo loro riflettono sul tempo, sul passato, sulla morte e sulla vita, come potrà fare anche il pubblico durante il dialogo.
Nel corso della serata una volontaria del Patto di Milano per la Lettura legge alcuni brani appositamente selezionati dallo scrittore per l’occasione e negli intervalli tra i testi il Duo Florído (flauto e chitarra) esegue estratti di musica classica di Mozart, Ravel, Dowland e Vivaldi. L'ingresso è gratuito previa iscrizione on line.