Diverse realtà uniscono le forze per dare vita a progetti che fondono cultura, tradizione e innovazione: si tratta di collettive che portano tra le mura del Superstudio Più visioni su mondi lontani e sempre più green. Hong Kong Interior Design Association con Urban Reflection riunisce dieci gruppi di interior designer e produttori di arredi locali: l’artigianato tradizionale si fonde con il design moderno grazie a materiali unici come filati riciclati e vetro recuperato dagli iconici tram locali. Department of International Trade Promotion & Thailand Creative Culture Agency presentano invece le mostre Slow Hand Design Thailand 2025 e Front 100, che raccontano la vibrante diversità della Tailandia, raccogliendo prodotti come statuette e mobili progettati per portare felicità tra le incertezze della vita, strappando un sorriso a chi guarda e regalando un po’ di quel fascino e calore che contraddistinguono il paese.
Happy objects è poi una selezione di prodotti, che leggono in chiave innovativa il concetto di felicità: tra questi: Amore Ocean di Slide, una panchina realizzata in plastica riciclata prelevata dagli oceani che è anche un inno alla sostenibilità e all’innovazione; Artell Editions: Collezione Neoequipal di Code Studio sono due sedute modulari dalle forme voluminose e con tessuti dai colori vibranti che reinventano l’iconica sedia equipal; Glider Chair di PlanAbacus include sedute che evocano la leggerezza aerodinamica dell’aliante; Rinascita di Adj.Style è un'installazione che esprime la dualità della vita attraverso i vasi bidimensionali di Gianpaolo Venier, mentre le Stelle danzanti di Michele Pompilio sono lampade in rame con foridi diametro variabile che creano un vivace gioco di luci e Artphabetable di Daniele Cima è un tavolino basso costituito da una lettera dell’alfabeto con un particolare type design, accostamenti cromatici originali e una struttura con linee essenziali e colori vivaci. Elizabeth di United Pets, progettata da Favaretto&Partners, è un’alzaciotola che reinterpreta con ironia il tanto odiato collare elisabettiano; la Tabono Collection di Arcoblu Atelier racchiude lampade e vasi ispirati alla cultura ghanese e al simbolo Tabono, che rappresenta unità, collaborazione e sforzo collettivo per superare lesfide. Materially: The Scale of Commitment è la collettiva che da sempre evidenzia l’impegno concretodei produttori di materiali nel plasmare un futuro più sostenibile.
Il SuperDesign Show 2025 accoglie un’ampia varietà di espositori, ciascuno con il proprio contributo originale al panorama del design e la propria interpretazione del tema Happiness. Acmé presenta Ode to everyday things, una serie di oggetti che uniscono innovazione e maestria artigianale, trasformando ogni elemento in una vera opera d’arte. Il German National Tourist Board arriva a Milano con l'esperienza multimediale Cultureland Germany: a Design Journey che celebra il design tedesco attraverso pezzi iconici come la Culla di Peter Keler, e altri più recenti. Flying Flea by Mattia Biagi mette in mostra la sua moto-scultura Motototem, in cui materiali come travertino, vetro e alluminio si fondono per andare oltre l’estetica consueta, connettendo la motocicletta alla natura in modo elegante e armonioso. Il progetto Empowering Happiness Through Web 4.0 di Forum8 affronta tematiche e cambiamenti naturali, offre soluzioni e ridisegna gli spazi con sistemi all’avanguardia e immersivi, portando i visitatori fin sulla Luna grazie a tecnologie innovative. L'installazione Happiness One-fab objects f(x) =? firmata Gpj Japan / Yutaka / Onefabrica abbraccia l’essenza caotica della gioia attraverso il movimento sempre mutevole di un doppio pendolo, catturando l’armonia nel disordine.
La carrellata di novità prosegue con Habits Design e le sue Light Bites, stoviglie interattive che reagiscono al cibo e ai gesti con variazioni luminose, creando una connessione tra percezione, emozione e convivialità. Hsiang Han Hsu per Cappellini presenta invece X Possibilities, installazione derivata dalla collezione dei tavoli modulari X Table System che invita a riflettere sulle infinite possibilità di estensione della natura all'interno dell’industria e dell'arte. L'Istituto Marangoni Milano • The School of Design porta invece in mostra Sensitive Space, un progetto che esplora il futuro dell’abitare attraverso spazi intelligenti e interattivi, dove design e tecnologia si fondono per creare ambienti dinamici e immersivi. Lapilli (in collaborazione con FoodDesignStories) presenta invece The Yellow Room, una promenade divisa in tre macroaree della felicità: dal cantiere, passando per il giardino si arriva alla materioteca, dove la pietra lavica dà concretezza a questo stato d’animo. Ombra Smart Pergola di Letright è un prodotto che, ispirato dalle proporzioni senza tempo dell'architettura greca antica, permette di vivere gli spazi all’aperto tutto l’anno con emissioni di carbonio negative, grazie a una fusione di materiali eco-friendly e tecnologia. Funnyture du Niklas Jacob è una raccolta di elementi di arredo che esplora i confini tra design e comunicazione, creando un'esperienza divertente attraverso la relazione tra significato e oggetto: dalla poltrona-bocca che si rifà al simbolo dei Rolling Stones al Couch Potato che vuole far riflettere sullo stile divita sedentario contemporaneo. Nikolaus Bagnara con Hope introduce i visitatori in tre ambienti diversi, ognuno dei quali corrisponde a uno stato d’animo, che dialogano tra loro in un viaggio alla scoperta di sé, dal buio alla rinascita.
Proposta interna al mondo Superstudio, al primo piano sopra il salone principale, con Flying Sogimi ha affidato all'artista Davide Dall’Osso il compito di generare bellezza dal riutilizzo degli scarti di lavorazione come base delle sue sculture. Infine Wohl Hutte (in collaborazione con Samnicon, Teaste It e Fate Industries) presenta Bagliore, una tea-room per accogliere i visitatori nel moderno stile di vita giapponese, e offre una degustazione della millenaria bevanda.
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