Metropolitana, bus e tram. Come funziona la Fase 2 dei trasporti pubblici a Milano

Milano, 04/05/2020.

Mentre il Comune di Milano sta puntando molto su una nuova mobilità all'aperto basata su biciclette e mezzi sostenibili, con l'inizio della Fase 2 dell'emergenza Coronavirus, i mezzi pubblici di Atm tornano a pieno regime. Da lunedì 4 maggio 2020, la programmazione sull’intera rete (frequenze e orari) è quella di un normale giorno lavorativo al 100%. 

Per usare i mezzi pubblici di Milano (come del resto in tutta la Lombardia) è necessario indossare mascherina e guanti, come previsto dall'ordinanza della Regione Lombardia sulla Fase 2 di mercoledì 30 aprile e rispettare il distanziamento di 1 metro, che comporta una riduzione drastica della capacità di trasporto: i mezzi possono ora garantire circa il 25% della normale capacità di carico. L'impatto previsto è notevolissimo: potrebbe essere necessario attendere in coda alle stazioni e alle fermate di bus e tram prima di poter salire a bordo. Inevitabilmente, i tempi di viaggio crescono.

La collaborazione di tutti i passeggeri diventa fondamentale: cambia completamente il modo di muoversi, il viaggio è scandito da nuovi tempi e nuove regole. Rispettare i requisiti richiesti dalle Autorità è il primo passo per viaggiare in sicurezza. Di seguito tutte le informazioni utili per viaggiare sui mezzi pubblici di Milano durante la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus.

Le indicazioni di Atm e la nuova segnaletica

Viste le limitazioni imposte, Atm invita la clientela a pianificare i propri spostamenti, cercando di evitare gli orari di maggior affluenza, vale a dire le tradizionali ore di punta del primo mattino (7.00-9.00) e del pomeriggio (17.00-19.00). Per favorire i corretti comportamenti da parte dei passeggeri, inoltre, è stata studiata una specifica segnaletica e una campagna di informazione dedicata, con marker a terra e sui sedili, sui mezzi e alle fermate. 

Come cambia viaggiare in metropolitana

In metropolitana, per regolamentare il flusso dei viaggiatori nelle stazioni, Atm procede alla chiusura dei tornelli, in funzione del numero di utenti che già si trovano all’interno delle banchine e dei treni. Specifici annunci informano i viaggiatori sulla situazione e comunicano la necessità di attendere, suggerendo di mantenere la fila sempre rispettando le distanze.

Nelle principali stazioni della metropolitana, inoltre, percorsi obbligati guidano i passeggeri grazie ad un'apposita segnaletica, che progressivamente verrà estesa sulla rete.

Come cambia viaggiare su bus e tram 

In superficie, su bus, tram e filobus, non è previsto un sistema di controllo specifico. Pertanto i passeggeri sono invitati a salire a bordo solo se lo spazio all’interno del mezzo consente il distanziamento necessario. La porta anteriore dei mezzi di superficie continue a non sarà utilizzabile. In caso di affollamento, il conducente e la sala operativa valuteranno le azioni da intraprendere, coinvolgendo eventualmente le Forze dell’Ordine.