Brescia, 12/07/2018.
C'è una magia che in Italia si rinnova ogni anno: l'estate. Con il suo cielo che, quando vuole, regala un blu che non ha uguali; con il suo sole che sa baciare tanto l'eterno movimento del mare quanto la pelle forte e antica delle montagne. Un sogno di libertà e aria aperta che molti accarezzano tutto l'anno. Come le vacanze e i viaggi. Cosa fare e dove andare per regalarsi un po' di stacco dalla routine di ogni giorno? C'è chi sceglie di passare le vacanze al mare in Liguria oppure chi preferisce scoprire posti nuovi, magari facendo un giro tra i borghi Bandiere Arancioni, premiati dal Touring Club. C'è chi poi predilige l'atmosfera dei laghi in Lombardia e delle sue spiagge o chi inforca la bicicletta e via, è pronto a partire.
Chi ama muoversi sulle due ruote ed è sempre in cerca di itinerari dove andare in bicicletta e di piste ciclabili da percorrere, da questa estate 2018 avrà un'occasione in più per scoprire la bellezza dell'Italia. Sabato 14 luglio 2018 il comune di Limone sul Garda, alle ore 17.00 in località Capo Reamol, inaugura ufficialmente la pista ciclabile che dall’Hotel Panorama arriva fino al confine con la provincia autonoma di Trento. Quella che è già stata definita la ciclopista dei sogni offre un nuovo tratto, lungo circa due chilometri, con un panorama che si affaccia direttamente sul Lago di Garda, permettendo allo sguardo di perdersi sulla vista del lago stretto dall'abbraccio delle montagne.
Partendo dalla provincia di Brescia si potrà, dunque, percorrere in bicicletta un pezzo di Belpaese fra i colori, quello grigio-verde della roccia e quello azzurro di acqua e cielo, sospesi a strapiombo sul Lago di Garda. L'opera, però, non si rivolge solo ai bikers: il nuovo tratto - che si inserisce nel già esistente tracciato che dalla località Nanzell (confine sud del paese) conduce sino all’estremità nord - è percorribile anche a piedi e offre pure a famiglie con bambini l'opportunità di camminare immersi in un panorama da cartolina.
I lavori per la sua realizzazione sono iniziati il 26 settembre 2016 con la messa in sicurezza del versante, per poi proseguire il 24 agosto 2017 con la realizzazione vera e propria del percorso: una struttura metallica a sbalzo sul lago e parallela alla Strada Statale 45 bis - la famosa Gardesana occidentale - larga due metri e mezzo e con pavimentazione in pannelli di calcestruzzo con finitura simil legno, per la quale è previsto, inoltre, un sistema di illuminazione a led segna passo posto all’interno del montante del parapetto.
Per quanto riguarda la questione parcheggi e per chi si sta chiedendo come arrivare alla nuova pista ciclo/pedonale e se è possibile noleggiare e-bike e biciclette, ecco qualche informazione utile. Per poter accedere al percorso è necessario lasciare l’auto nei parcheggi pubblici dislocati nel centro del paese e quindi proseguire sia con la bicicletta che a piedi; in questo modo si percorre un tratto di circa 12 km (andata e ritorno). Per chi decide di provare la nuova pista su due ruote, magari in sella a una e-bike, sostando nel parcheggio multipiano in via Lungolago Marconi è possibile noleggiare le e-bike da utilizzare esclusivamente per percorrere la nuova ciclopista a lago. Sul territorio sono inoltre presenti altre due attività di noleggio bici.
Non resta, dunque, che allacciare scarpette comode, mettere in tasca un po' di voglia di stare all'aria aperta e partire. Famoso per le sue limonaie che incantarono anche Goethe, toccato dalla Storia con la Grande Guerra, Limone sul Garda offre diversi spunti per passeggiate ed escursioni tra costa e entroterra. Il Lago di Garda, infatti, noto in tutto il mondo per i suoi panorami mozzafiato, punto di incontro di tre regioni - Lombardia, Veneto e Trentino Alto-Adige - che su questo specchio d'acqua si affacciano, offre la possibilità di gustare non solo la cucina italiana e la cultura del Belpaese, ma è anche meta di un turismo che guarda allo sport e alle attività outdoor. Tra questi proprio gli appassionati di itinerari in bicicletta.
La nuova pista ciclabile che da Limone sul Garda arriva fino al confine con la provincia autonoma di Trento è solo un tratto di un progetto ben più vasto chiamato la Ciclovia del Garda, che un domani vorrebbe offrire ai cicloturisti una pista ciclabile di oltre 100 km in un percorso lungo tutto il perimetro del Lago di Garda, che coinvolga i territori di Lombardia, Veneto e Trentino. Un progetto, che per la sua posizione, può permettere di guardare anche alla connessione con altri percorsi europei dedicati alla bicicletta, e che, dando un'occhiata online, è già stata definito da molti come la pista più bella/più spettacolare d'Europa.