Milano, 03/09/2018.
Ricordate le grandi installazioni che hanno invaso Milano per la settimana della moda, lo scorso settembre? Bene, Milano XL raddoppia e da mercoledì 12 a lunedì 24 settembre 2018 il suggestivo progetto torna ad invadere le vie e le piazze di Milano - da piazza Duomo alla galleria Vittorio Emanuele II - in occasione della fashion week Milano Moda Donna 2018. Grazie a un accordo di sistema, il Ministero dello Sviluppo Economico, il Comune di Milano e Confindustria, con la collaborazione di Agenzia Ice, hanno dato concretezza a Milano XL 2018 per rendere la città il palcoscenico dei racconti delle filiere produttive di eccellenza e delle storie che rendono unico nel mondo il Made in Italy.
«Grazie a questa seconda edizione di Milano XL diamo la possibilità a tutti i cittadini, agli amanti della moda e ai semplici curiosi di scoprire, durante la più importante Fashion Week dell‘anno, la bellezza e l’eccellenza del saper fare italiano», spiega il sindaco di Milano Giuseppe Sala: «dalla moda alla cosmesi, dall’occhialeria al gioiello, passando dal tessile alla calzatura fino al mondo degli accessori grazie ad un racconto che mette insieme tutti gli attori del mondo del Made in Italy».
Il progetto creativo di Milano XL 2018 nasce sotto la direzione artistica di Luca Stoppini. Il titolo scelto per la seconda edizione è Mostra-Dimostra e ha come protagonisti sei grandi cubi nel centro della città che celebrano l'eccellenza italiana del bello e del ben fatto. I visitatori possono entrare nei cubi e, attraversandoli, scoprire approfondimenti e curiosità sul mondo della moda italiana: si tratta di mini padiglioni di forma cubica e con lati di 5 metri: tre delle pareti esterne sono rivestite di specchi che riflettono le architetture circostanti e creano nuove e inconsuete prospettive visive per il pubblico, mentre sulla quarta viene proiettato il cortometraggio di Antonio Spanò Verde Milano, che affronta il tema dell’eco-sostenibilità e illustra un percorso attraverso i più celebri e preziosi giardini e spazi verdi nascosti della città. All'interno i cubi hanno una parete espositiva e una parete dimostrativa: le prime contengono una selezione di prodotti realizzati da aziende individuate in base al loro impegno sulla sostenibilità; le seconde sono ledwall dove vengono proiettati video che illustrano l’aspetto glamour del mondo della moda, alternati a documenti che testimoniano l'impegno sulla sostenibilità delle aziende italiane. È il tema della sostenibilità infatti il fil rouge che attraversa i sei cubi e che soprattutto lega ogni singola azienda di ogni singolo settore del sistema moda italiano. Qui la guida a Milano XL 2018: dove sono i cubi e cosa c'è dentro.
Due i motivi della centralità della sostenibilità: il primo è che tutelare il pianeta, le persone, i territori riguarda tutti noi. Ora, adesso. Non solo per chi ha a cuore le generazioni future: i cambiamenti climatici e le incertezze sociali hanno effetti immediati e ognuno di noi può ritagliarsi un piccolo (grande) ruolo per fare una differenza positiva. Il secondo motivo è che la sfida della sostenibilità si vince solo cogliendola tutti insieme.
La prima edizione di Milano XL, nel settembre 2017, si svolse a pochi mesi dalla nascita di Confindustria Moda, operativa dal gennaio di quest’anno. La seconda edizione, che vede anche la collaborazione di Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi, nasce sotto questo grande ombrello, esempio abbastanza inedito in Italia della volontà di fare squadra.
Impegno di sistema confermato dalla continuità tra il progetto Milano XL e i Green Carpet Fashion Awards della Camera Nazionale della Moda, l’associazione che rappresenta idealmente l’ultimo anello della filiera, i grandi marchi e le aziende che tutti conoscono per nome. La consegna dei premi dedicati alla sostenibilità è in programma al Teatro alla Scala domenica 23. Fino a quel momento il cubo allestito proprio in piazza della Scala - quello che abbraccia molti temi, oltre alla sostenibilità, e si può considerare il manifesto informativo di Milano XL 2018 - serve anche da introduzione ai Green Carpet Fashion Awards. Le suggestioni che offre il sesto cubo sono affidate alle interviste di Alan Friedman.
I restanti cinque cubi sono il caleidoscopio di altrettanti settori e rimandano a loro volta a quelli contigui: Federorafi (gioielli), Anfao (occhiali), Cosmetica Italia (cosmetica), Unic (concerie italiane) e Milano Unica (tessuti) si raccontano grazie a immagini, suoni, citazioni, brani di interviste e, certo, qualche numero. Ogni cubo ha una sua personalità, è spettacolo a sé e allo stesso tempo parte di un percorso che ogni visitatore, entrando e uscendo liberamente in pochi minuti, può costruirsi.