Milano, 07/03/2019.
Nel giorno della Festa della Donna 2019 in tutto il mondo si svolge lo sciopero femminista globale contro ogni forma di violenza sulle donne e di genere. Promosso in Italia dalla rete Non una di meno, venerdì 8 marzo 2019 anche Milano è teatro della mobilitazione internazionale contro la violenza di genere. Milano scende in piazza per i diritti delle donne e contro ogni discriminazione e forma di violenza: in famiglia, sul postodi lavoro, per strada, negli ospedali, nelle scuole, dentro e fuori i confini.
Lo sciopero femminista globale dell'8 marzo 2019 a Milano ha inizio alle ore 9.00 in piazza Oberdan: qui sono in programma presidio, dibattiti e microfono aperto per chiunque voglia dire la sua. Previsto anche uno spazio dedicato a bambini e bambine per la condivisione del lavoro di cura.
Piazza Oberdan è la piazza dello sciopero, con il presidio che va avanti fino alle ore 15.00. In programma anche, alle ore 13.00, il pranzo vegetariano condiviso in piazza Non un piatto di meno!, iniziativa a cui tutti (anche gli uomini) possono contribuire cucinando in loco durante la mattina, portando del cibo già pronto oppure dando una mano per servire dalle 12.30 alle 14.30.
La manifestazione femminista prosegue alle ore 18.00: questo l'orario della partenza, da piazza Duca d'Aosta (di fronte alla Stazione Centrale di Milano), del corteo con arrivo in piazza della Scala. Il percorso del corteo prevede il passaggio lungo il primo tratto di via Galvani, per poi svoltare in via Fara e giungere fino a piazza San Gioachimo. Da qui si prosegue in via Galilei, viale Monte Santo e piazza della Repubblica, per poi prendere via Tarchetti, via Manin fino a piazza Cavour. La parte finale del percorso prevede il passaggio del corteo lungo tutta via Manzoni, fino a piazza della Scala.
Appuntamento conclusivo dello sciopero femminista globale a Milano è il Nudm Party al Macao, con sottotitolo sciopero globale danzante. Il Macao apre per l'occasione le porte alle ore 21.00, orario in cui si può iniziare a cenare; la serata entra nel vivo alle ore 23.00 per ballare fino a tarda notte.
In Italia una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata vittima della violenza di un uomo, quasi 7 milioni di donne hanno subito violenza fisica e sessuale, ogni anno vengono uccise circa 200 donne dal marito, dal fidanzato o da un ex. Un milione e 400 mila donne hanno subito violenza sessuale prima dei 16 anni di età. Un milione di donne ha subito stupri o tentati stupri. 420 mila donne hanno subito molestie e ricatti sessuali sul posto di lavoro. Meno della metà delle donne adulte è impiegata nel mercato del lavoro ufficiale, la discriminazione salariale va dal 20 al 40% a seconda delle professioni, un terzo delle lavoratrici lascia il lavoro a causa della maternità.