Milano, 18/03/2019.
Il 2019 coincide con gli 80 anni dalla nascita del Signor G e ospita un’edizione di Milano per Gaber - la dodicesima - particolarmente ricca di eventi. Come tradizione, consolidata da tanti anni di stretta collaborazione, è ancora una volta il Piccolo Teatro di Milano il principale punto di riferimento per le iniziative in programma. L'appuntamento è da venerdì 26 aprile a lunedì 6 maggio 2019, con un epilogo giovedì 9.
Il Piccolo Teatro Strehler ospita due incontri di alto livello con due tra i più acclamati protagonisti della scena musicale italiana: Paolo Conte (venerdì 26 aprile) e Cesare Cremonini (sabato 27 aprile). Paolo Conte, onora con la sua prestigiosa presenza la manifestazione, dialogando con Massimo Bernardini e raccontando, anche a partire da alcuni spunti gaberiani, la sua straordinaria avventura artistica; Cesare Cremonini, intervistato da Marinella Venegoni, dopo la partecipazione a Viareggio al Festival Gaber nel 2005, racconta per la prima volta al pubblico milanese l’importanza che Giorgio Gaber ha avuto nella sua formazione musicale, culturale e artistica.
Terzo appuntamento della rassegna al Piccolo Teatro Strehler, è Lo Stallo (domenica 28 aprile): unico e autentico spettacolo di teatro-canzone realizzato dopo la scomparsa di Giorgio Gaber e interamente scritto da Sandro Luporini, l’opera è interpretata da David e Chiara Riondino.
Proseguono poi le attività della Fondazione Giorgio Gaber coordinate da Lorenzo Luporini e destinate al pubblico più giovane. Due gli appuntamenti in programma al Piccolo Teatro Studio Melato con due protagonisti di prestigio della musica cosiddetta indie alla quale la Fondazione pone da sempre particolare attenzione: in dialogo con Luporini ci sono i Coma_Cose (venerdì 26 aprile) e Willie Peyote (sabato 27 aprile).
Sempre al Piccolo Teatro Studio Melato spicca l’incontro con Elio (lunedì 6 maggio), protagonista il prossimo autunno dello Il Grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini diretto da Giorgio Gallione e prodotto dal Teatro Nazionale di Genova. La programmazione al Piccolo Teatro Studio Melato prevede la presentazione del libro Gaber-Brel: dialogo di Micaela Bonavia (domenica 28 aprile), che mette in luce le affinità artistiche tre due grandi protagonisti della canzone e del teatro europeo; al Chiostro Nina Vinchi è invece in programma la presentazione del libro Giorgio Gaber: sette interviste e la discografia commentata di Luciano Ceri (lunedì 6 maggio).
In occasione del festival Milano per Gaber 2019, inoltre, nel foyer del Piccolo Teatro Strehler è anche allestita la mostra Dolly, dedicata a Dolores Redaelli e realizzata in collaborazione con il Grade di Reggio Emilia (da venerdì 26 aprile). Storica collaboratrice del Piccolo Teatro e ideale sorella di Giorgio Gaber, Dolly è stata per anni anima del Piccolo Teatro prima e della Fondazione poi. Anche a lei si deve la nascita del teatro-canzone quando, insieme a Paolo Grassi, Giorgio Strehler e Nina Vinchi convinse Gaber a lasciare il mondo della canzone e della tv dove aveva raggiunto una assoluta eccellenza, a favore del rapporto esclusivo con il teatro che dal 1970 diventò il centro della sua esistenza.
Infine, l’auditorium di Palazzo Pirelli intitolato a Giorgio Gaber torna dopo qualche anno ad ospitare Milano per Gaber: in programma l'incontro Gaber e Guccini: onestà e coraggio, un omaggio a due amici che tanto hanno in comune, attraverso le testimonianze di Teresa Guccini, figlia di Francesco, e di Lorenzo Luporini, nipote di Giorgio Gaber (giovedì 9 maggio).
Cliccando sui titoli in questa pagina è possibile scoprire tutti i dettagli dei singoli eventi, dagli orari ai prezzi dei biglietti.
Milano per Gaber è, insieme al Festival Gaber in Versilia, la principale iniziativa di livello nazionale organizzata dalla Fondazione e costituisce da sempre il principale punto di riferimento per tutti gli approfondimenti teatrali e culturali legati a vario titolo a Giorgio Gaber e alla sua opera. La dodicesima edizione di Milano per Gaber è prodotta dalla Fondazione Gaber e organizzata con il Piccolo Teatro di Milano, con il sostegno di Siae e in collaborazione con Regione Lombardia e Comune di Milano.