Milano, 16/09/2019.
58 sfilate, 110 presentazioni, 4 presentazioni su appuntamento e 51 eventi in calendario, per un totale di 170 collezioni. Questi i principali numeri della fashion week Milano Moda Donna Spring/Summer 2020, in programma da martedì 17 a lunedì 23 settembre 2019.
La settimana della moda viene inaugurata martedì 17 settembre con una giornata dedicata agli eventi e con l’inaugurazione del Fashion Hub di Milano Moda Donna allestito presso lo Spazio Cavallerizze del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci: in occasione dell'apertura del Fashion Hub è anche in programma la presentazione di Gilberto Calzolari vincitore del Franca Sozzani Gcc Award for Best Emerging Designer. La location è aperta al pubblico fino a lunedì 23 settembre.
Le sfilate iniziano mercoledì 18 settembre con 58 appuntamenti in calendario. Tra le novità di questa edizione, la prima volta a Milano per Peter Pilotto, Boss, Simona Marziali-Mrz, vincitrice di Who’s on Next 2018, DROMe e Shuting Qiu. Tante le griffe presenti a Milano, da Prada a Max Mara, da Fendi ad Armani, da Moschino a Versace, da Ferragamo a Gucci. Tra le location protagoniste di Milano Moda Donna ci sono ancora una volta la prestigiosa Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale e lo Spazio Cavallerizze, parte integrante del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
Come e dove vedere le sfilate? Per chi non è in possesso di un pass le sfilate sono off limits, ma si possono seguire in streaming sul sito di Milano Moda Donna; video delle sfilate e contenuti speciali sono trasmessi anche sul maxischermo in corso Vittorio Emanuele, angolo piazza San Babila. Qui il calendario completo delle sfilate.
«La sostenibilità e l’internazionalizzazione sono due valori fondanti di questa edizione di Milano Moda Donna», dichiara il presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana, Carlo Capasa: «tutti gli attori del sistema si sono impegnati concretamente nel proporre una larga varietà di appuntamenti e iniziative coinvolgendo il pubblico e rendendo protagonista la città». «La collaborazione tra il Comune di Milano e Camera Nazionale della Moda Italiana è uno degli elementi fondamentali del successo della fashion week di Milano», prosegue l’assessora alle Politiche per il Lavoro, Commercio, Moda e Design Cristina Tajani: «condividiamo non solo l’impegno al sostegno e alla valorizzazione dei giovani talenti emergenti, ma soprattutto la volontà di favorire la nascita di un nuovo modo di intendere la moda e tutta la sua filiera produttiva. Filiera che, oggi più che mai, deve essere sostenibile ed etica, nel rispetto dell’ambiente e delle condizioni dei lavoratori. Un impegno che portiamo avanti anche grazie al Green Carpet Award (in programma domenica 22 settembre al Teatro alla Scala, ndr) che, giunto alla sua terza edizione, indica il primato della settimana milanese a livello internazionale su questi temi».
Come per ogni fashion week che si rispetti, Milano si riempie di eventi esclusivi per lo più a invito. Eppure non mancano neanche stavolta le iniziative aperte al pubblico. Per chi vuole scoprire le ultime tendenze in fatto di moda, oltre al già citato Fashion Hub Market, al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci da martedì 17 a lunedì 23 settembre, c'è come al solito il salone White, dedicato al womenswear e agli accessori dei brand emergenti: White si svolge da giovedì 19 a domenica 22 settembre in quattro location di via Tortona.
Chiunque voglia sentirsi al centro della scena, sabato 21 settembre in piazza XXV Aprile c'è l'installazione Labo.Art Upside-Down Show, con una passerella open air sulla quale chiunque può sfilare osservato da modelli e modelle che indossano capi della nuova collezione Labo.Art.
Nessuna traccia invece, durante Milano Moda Donna 2019, delle installazioni di Milano XL (che quest'anno, a differenza delle scorse due edizioni, non figura nel programma della fashion week), né del Fashion Film Festival 2019 (con date posticipate volontariamente di un paio di mesi).
Ma fashion week vuol dire anche party, feste in discoteca, sfilate di vip. Come al solito la night life di Milano ospita decine e decine di eventi, molti dei quali anche in questo caso off limits. Dove andare per partecipare a uno dei party aperti al pubblico? Si va dal Fidelio Party al The Club di martedì 17 settembre al Milano Fashion Jungle al Gate Milano di sabato 21, con Blond:Ish, Marcelo Burlon e Berhouz, passando per la serata di venerdì 20 che propone, tra le altre feste, il dj-set di Bob Sinclar al Just Cavalli, quello di Solomun al Fabrique e la Individual Music Night con Mousse T e Miguel Campbell al Tunnel.
Da non perdere l'apertura straordinaria per Milano Moda Donna 2019 della Terrazza Martini, al sedicesimo piano di piazza Diaz, per quattro serate tra aperitivi e dj-set: l'appuntamento è per martedì 17, mercoledì 18, giovedì 19 e domenica 22 settembre. E in piazza Affari martedì 17 si balla pure all'ombra del dito di Cattelan con Al Jones, Kingsizebed e La B. Fujiko, protagonisti di un nuovo Ape in piazza Affari.
A Milano sono poi in corso diverse mostre a tema moda che i fashion addicted non possono lasciarsi scappare: si va dall'esposizione Rosanna Schiaffino e la moda: abiti da star, aperta al pubblico già da diversi mesi a Palazzo Morando e visitabile fino a domenica 29 settembre, alla mostra a cura di Wes Anderson e Juman Malouf Il Sarcofago di Spitzmaus e altri tesori alla Fondazione Prada dal 20 settembre al 13 gennaio; appositamente per la fashion week aprono al pubblico la mostra fotografica Milano e la moda: omaggio a Gian Paolo Barbieri a Palazzo Pirelli, da martedì 17 a lunedì 30 settembre, e in piazzetta Reale la Louis Vuitton Time Capsule Exhibition Milan che, da venerdì 20 settembre a domenica 20 ottobre, racconta la storia della celebre maison.
Chiudiamo con il cinema: in concomitanza con la Milano Movie Week 2019, anche la regina delle influencer arriva in sala. Martedì 17 settembre all'Uci Cinemas Milanofiori di Assago Chiara Ferragni saluta il pubblico in occasione della proiezione del film Chiara Ferragni Unposted.