Milano, 04/10/2019.
Dal 4 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020, in anteprima mondiale, al Museo della Permanente di Milano è allestita la mostra Raffaello 2020, evento espositivo multimediale immersivo dedicato al grande pittore di Urbino, per celebrare i 500 anni della morte di uno dei più celebri artisti d'ogni tempo.
Il nuovo ed inedito percorso espositivo multimediale dedicato a Raffaello, si articola attraverso 5 sale: l’area introduttiva, il teatro degli ologrammi, passando per la sala immersiva, la sala della realtà virtuale, e la sala della realtà aumentata e della bottega dell'artista. Un vero e proprio racconto che si dipana attraverso un mix di immagini, suoni, musiche, evocazioni e suggestioni a 360° volte a ricostruire l’universo pittorico e storico di questo fondamentale artista del Rinascimento.
La mostra parte da una sezione più tradizionale. L’area introduttiva, dove, grazie ad un apparato testuale in cartellonistica, si racconta la vita, il percorso artistico e il contesto storico suddiviso nei quattro periodi che scandiscono la vita di Raffaello: le origini e l’apprendistato, la prima attività indipendente, l’affermazione artistica e la consacrazione finale, ognuno dei quali è strettamente legato a quattro luoghi fondamentali per la crescita e la maturazione artistica di Raffaello: Urbino, Perugia, Firenze e Roma. In questo modo, prima di iniziare il percorso multimediale, al visitatore viene fornito il bagaglio fondamentale di informazioni necessarie alla comprensione dell'esperienza immersiva. Sempre nella sala introduttiva, per creare un ponte con l’oggi e dare un’idea complessiva della fama e dell’influenza di Raffaello, viene proposta una mappa del mondo con indicati tutti i luoghi in cui sono conservate opere di Raffaello.
Nella seconda sala chiamata teatro degli ologrammi i visitatori incontrano direttamente il grande maestro insieme ad alcuni dei personaggi che più hanno influenzato lo sviluppo umano ed artistico di Raffaello. Cuore del percorso sensoriale multimediale, della durata complessiva di circa 75 minuti, è la Sala Immersiva: qui si dispiega dal pavimento, alle pareti, al soffitto della sala, un inedito racconto di 45 minuti circa che illustra al pubblico la storia di Raffaello, le sue opere e i luoghi in cui ha realizzato la sua produzione artistica. Attraverso il video mapping immersivo, lo spettatore viene letteralmente calato all’interno di quei luoghi cinquecenteschi, che verranno fatti rivivere attraverso animazioni, scenografie, suoni e colori, ricreando il contesto storico e geografico all’interno del quale furono realizzate le opere raffaellesche.
Completano il percorso sala della realtà virtuale e la sala della realtà aumentata. Nella sala della realtà virtuale una parete è interamente dedicata al tema dell'iconografia dell'angelo nella pittura di Raffaello, con una particolare attenzione ai due angioletti della Madonna Sistina: qui inoltre, grazie ai visori VR, viene offerta al visitatore la possibilità di penetrare nella pittura di Raffaello. Uno dei meravigliosi affreschi della Stanza di Eliodoro, la seconda degli ambienti vaticani decorati da Raffaello, prende vita. La narrazione contenuta all’interno della Liberazione di San Pietro diventa esplicita e comprensibile a tutti. Lo spazio dell’opera, diviso in tre scene che Raffaello aveva pensato come tre momenti della vicenda cronologicamente in successione, diventa uno spazio tridimensionale che permetterà al visitatore di vivere la storia della liberazione da protagonista.
Segue poi la sala della realtà aumentata. Come avviene la progettazione di un grande capolavoro? È la domanda a cui qui si prova a dare una risposta grazie al cartone preparatorio della Scuola di Atene. Tramite dei dispositivi iPad forniti ai visitatori, inquadrando i dettagli del cartone è possibile vedere i ripensamenti, le aggiunte e le sottrazioni che fanno parte di quel meraviglioso percorso creativo che dà origine all’opera d’arte. Nella stessa Sala si potrà apprezzare anche la bottega romana di Raffaello, pazientemente ricostruita con un’accurata installazione scenografica.
Più che una mostra, Raffaello 2020 è un vero e proprio racconto multimediale concepito per offrire ai visitatori la possibilità di una fruizione partecipativa, ossia l’esperienza di essere parte di un’opera d’arte digitale, all’interno di un contenitore di divulgazione intuitivo, accessibile a tutti, godibile da un pubblico trasversale tanto per età che per formazione culturale. Raffaello 2020 è prodotto da Crossmedia Group, realizzato sulla base di autorevoli contributi scientifici, con la curatela del professor Vincenzo Farinella.
Raffaello 2020 è visitabile nei seguenti orari di apertura: lunedì 14.30-19.30; dal martedì alla domenica 9.30-19.30 (previste aperture con orario normale anche durante tutte le festività). I biglietti per Raffaello 2020 hanno i seguenti prezzi (non comprensivi di diritti di prevendita): intero 14 euro (open 17 euro); ridotto 12 euro per ragazzi dai 14 ai 26 anni, over 65 e disabili; ridotto 7 euro tutti i martedì per gli studenti universitari muniti di tesserino senza limiti di età (esclusi giorni festivi); ridotto 7 euro per bambini dai 6 ai 13 anni; ridotto 3 euro per bambini dai 3 ai 5 anni; ingresso gratuito per bambini di età inferiore ai 3 anni. Per info e prenotazioni 055 0684115.