Milano, 16/05/2020.
Sono 1540 i treni di Trenord in circolazione sulle rotaie della Lombardia da lunedì 18 maggio 2020: per la ripresa delle attività economiche e sociali prevista nel secondo step della Fase 2 il servizio di Trenord viene integrato fino a offrire il 75% dei posti previsti dall’orario invernale. Progressivamente, l’offerta raggiungerà quella precedente l’emergenza sanitaria. Sulle linee a maggiore carico di passeggeri (le grandi direttrici suburbane e i principali collegamenti regionali) è già garantito il 100% del servizio nelle ore di punta e, per favorire il distanziamento a bordo, su tutte le linee a maggiore frequentazione le composizioni sono rinforzate dove non sono già al massimo della capacità.
Mentre proseguono le attività quotidiane di sanificazione straordinaria dei convogli (svolte di giorno nei tempi di sosta dei mezzi presso le principali stazioni di Milano e di notte nei depositi), per il prolungarsi della riduzione del traffico aeroportuale il collegamento Malpensa Express viene svolto con 35 corse giornaliere con partenza e arrivo a Milano Centrale, passando per Porta Garibaldi e Bovisa-Politecnico.
Come previsto dall’Ordinanza regionale di giovedì 30 aprile, entro domenica 31 maggio 2020 sui treni della Lombardia sarà ripristinato il 100% dei posti previsti dall’orario invernale, con l’impiego della totalità della flotta: un numero complessivo di 1 milione di posti che - date le norme di distanziamento definite dalle autorità - si riduce a 460 mila effettivi. Per garantire la massima capacità possibile dei convogli e negli orari a maggiore carico - anche considerando il fatto che nella fase pre-Covid 19 negli orari di punta 6.00-8.00 e 17.00-19.00 viaggiava il 40% degli 82 0mila passeggeri giornalieri - l’offerta ferroviaria sarà parzialmente rimodulata, rivedendo in qualche caso origine, destinazione e tempi di percorrenza delle corse. Oltre che sui dati di frequentazione storici e su quelli registrati durante il lockdown e nelle prime settimane della Fase 2, la rimodulazione sarà condotta sulla base delle informazioni raccolte da indagini svolte da Trenord su oltre 35 mila soggetti, fra clienti abbonati, occasionali, aziende: secondo i dati raccolti, saranno 3 passeggeri su 10 a riprendere a viaggiare sui treni (fra le circa 500 aziende contattate, il 63% continuerà a privilegiare lo smart working, mentre il 68% introdurrà un orario di lavoro flessibile, consentendo ai dipendenti di viaggiare al di fuori degli orari di punta).
Perché questa ripartenza non sia una falsa partenza, occorre che tutti gli attori del trasporto pubblico - imprese di trasporto, gestori di stazioni e reti, decisori politici e, non per ultimo, i clienti - siano consapevoli che non si tratta di un semplice ritorno alle normali abitudini del servizio pre-emergenza. Per sensibilizzare i passeggeri al rispetto delle disposizioni per la salvaguardia della salute pubblica, Trenord ha inoltre attivato sui propri treni e canali informativi una campagna di comunicazione che ricorda le norme da adottare per viaggiare in modo responsabile. Le riassumiamo qui sotto.