Milano, 16/05/2020.
La collaborazione di tutti i passeggeri è fondamentale: rispettare le disposizioni definite dalle Autorità è il primo passo per viaggiare in sicurezza sui mezzi pubblici. Per questo, in vista della riapertura delle attività commerciali da lunedì 18 maggio 2020, ricordiamo le principali regole che Atm Milano sta utilizzando sull'intero servizio.
Quali sono le modalità di viaggio sui mezzi pubblici di Milano durante la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus? Innanzitutto per usare i mezzi pubblici è necessario indossare mascherina e guanti e rispettare il distanziamento di 1 metro. Quest'ultima disposizione comporta una riduzione drastica della capacità di trasporto: i mezzi possono garantire circa il 25% della normale capacità di carico e di conseguenza può essere necessario attendere prima di salire a bordo.
Da lunedì 18 maggio, come già avviene dall’inizio della Fase 2, il servizio Atm prosegue al 100% su tutta la rete con orari e frequenze di un normale giorno lavorativo. L'invito, in ogni caso, è quello di pianificare gli spostamenti cercando di evitare gli orari di maggior affluenza, ovvero le tradizionali ore di punta del primo mattino (6.30-8.30) e del pomeriggio (17.00-19.00). Tutto il personale Atm disponibile è in campo, con circa 350 addetti, per supportare e indirizzare i passeggeri nelle principali stazioni e fermate; è poi possibile acquistare tramite l'app Atm Milano tutti i biglietti ordinari e giornalieri validi in tutte le zone coperte dal nuovo sistema tariffario (Mi1 - Mi9).
Ma veniamo alle modalità di viaggio sui mezzi pubblici di Milano a partire da lunedì 18 maggio: ecco tutte le indicazioni per chi si deve spostare in metropolitana o sui mezzi di superficie, oltre che un po' di utili informazioni sui metodi di sanificazione che Atm sta seguendo. Di seguito tutti i dettagli.
Per gestire al meglio il flusso dei viaggiatori, in 36 stazioni della metropolitana di Milano Atm ha avviato la sperimentazione del conteggio automatico dei passeggeri, uno strumento aggiuntivo al controllo svolto dal personale di stazione. Il sistema automatico conta i passeggeri in ingresso ai tornelli ad intervalli di dieci minuti, segnalando il valore percentuale di riempimento in tempo reale rispetto al numero di ingressi consentiti, che è stato significativamente ridotto in relazione alla attuale limitata capacità dei treni. Sulla base di questo dato e verificate le condizioni di affollamento della banchina attraverso l'uso delle telecamere, il personale può monitorare il flusso dei passeggeri bloccando i tornelli della stazione qualora necessario. In questo caso, al momento della riapertura dei varchi, possono avere accesso prioritario gli operatori sanitari che si dovranno identificare esibendo un documento di riconoscimento.
Lunedì 18 maggio sono 20 le stazioni contraddistinte da segnaletica con percorsi guidati tra cui Centrale Fs, Duomo, Garibaldi Fs, Cadorna Fn, Loreto, Porta Genova, Affori Fn, Lambrate Fs, Lotto, Sesto Fs, Famagosta, Domodossola Fn, Rho Fiera, Rogoredo Fs. Entro luned primo giugno saranno allestite ulteriori 20 stazioni per raggiungere quindi un totale di 40, selezionate sulla base del flusso di passeggeri e della conformazione della stazione stessa. Inoltre, viene estesa progressivamente a tutte le stazioni la segnaletica light in particolare con i marker Stai Qui a terra per indicare il distanziamento.
Per agevolare i passeggeri nell'acquisto di dispositivi di protezione individuale, gel igienizzante e kit di protezione composti da mascherina e guanti sono in vendita presso oltre 200 distributori automatici di bevande presenti nella maggior parte della rete metropolitana di Milano.
In superficie, su bus, tram e filobus, i passeggeri sono
invitati a salire a bordo solo se lo spazio all’interno del
mezzo consente il distanziamento. La porta anteriore dei
mezzi di superficie continua a non essere utilizzabile. In caso di
affollamento, il conducente avvisa la sala operativa, in costante
contatto con le Forze dell’Ordine per eventuali azioni da
intraprendere.
Si ricorda ai passeggeri di prenotare la fermata per
scendere in quanto, in caso di vettura già completa, il
conducente non effettua la fermata. Inoltre, sempre in caso di
eventuale affollamento, l’autista può fermare il mezzo per far
scendere gli ultimi passeggeri saliti, che devono così attendere la
vettura successiva.
Fin dall'inizio dell'emergenza sanitaria, Atm ha messo in atto una sanificazione straordinaria quotidiana di tutti i treni, bus, tram e filobus in circolazione, dai sostegni ai sedili, a tutte le superfici di contatto, alle stazioni e banchine con prodotti a base di candeggina/cloro, solventi, etanolo, acido paracetico e cloroformio. Ogni notte oltre 100 persone sono impegnate per sanificare circa 1600 mezzi e tutte le 113 stazioni delle quattro linee metropolitane.
Nelle ultime settimane questa attività è stata ulteriormente potenziata con la sanificazione delle vetture anche ai capolinea delle principali linee di superficie. Inoltre vengono sanificati ogni giorno anche tutti i posti di guida e le cabine degli agenti di stazione e dei piazzali dei depositi.