Milano, 01/06/2020.
Dopo tre mesi di chiusura forzata dovuta all’emergenza sanitaria di Covid19, Mare Culturale Urbano riapre lunedì primo giugno 2020. E lo fa con lo spirito che da sempre lo contraddistingue: offrire servizi - in primis agli abitanti della periferia di Milano nel Municipio 7 e di concerto ai tanti cittadini residenti altrove che frequentano la cascina di via Gabetti - che siano sempre originali e pensati al benessere collettivo. E che cosa si poteva fare quest’anno così sospeso se non portare la spiaggia in città?
Una spiaggia in città, dunque, per dare la possibilità anche a chi è costretto a passare l’estate 2020 a Milano di poter andare a Mare. Forti anche del successo delle sdraio in cortile lo scorso anno, per l’estate 2020 lo staff di Mare Culturale Urbano ha voluto anche ombrelloni, nebulizzatori con acqua fresca e una dose di repellente per zanzare, le immancabili lucine, ma soprattutto la sabbia.
Per potersi organizzare al meglio, Mare Culturale Urbano ha posticipato di qualche giorno l’apertura rispetto al via libera del decreto ministeriale e, per lasciare che tutti si abituino alle nuove disposizioni potendo così accogliere in sicurezza i propri ospiti, ha anche deciso di concedersi un paio di settimane di assestamento prima di partire con il palinsesto estivo. Ristorante, bar e pizzeria, quindi, sono aperti da lunedì primo giugno, mentre la ripresa della programmazione culturale è prevista nella seconda metà di giugno.
«Riapriamo con l’obiettivo di regalare a Milano un’oasi di pace e di serenità nel rispetto di tutte le regole per garantire la massima sicurezza, con un protocollo semplice e chiaro. Per quanto riguarda la programmazione culturale, invece, l'intenzione è di avere ogni sera, dalla seconda metà di giugno, sul palchetto nella corte una formazione minima (un musicista o uno stand up comedian o un duo jazz), prevedendo un doppio spettacolo in relazione ai turni di prenotazione», spiega Andrea Capaldi, co-founder di Mare Culturale Urbano. «A differenza degli anni scorsi, infatti, in questa estate 2020 è fortemente consigliata la prenotazione delle sdraio all’interno della cascina e si lavora su tre turni, a cavallo dell’aperitivo, della cena e nel dopocena per l’ultimo bicchiere. In cascina sono previsti solo posti a sedere con servizio al tavolo o in spiaggia; sotto i portici e al piano superiore sono allestiti ristorante e pizzeria, mentre nella corte centrale bar e birreria con gastronomia e pizza. In corte sono posizionate circa 70 sdraio per i tre turni e, tra interno ed esterno, circa 90 coperti per ristorante e pizzeria che lavorano su due turni».
La programmazione culturale settimanale di base prevede:
«Il nostro intento è quello di contribuire a far ripartire l’economia anche nel mondo dello spettacolo dal vivo, una delle categorie più colpite da questa pandemia», conclude Andrea Capaldi. «Per questo, a supporto dell’attività di ristorazione, nella seconda metà del mese iniziamo con la nostra quotidiana offerta artistica che è la vera anima di Mare Culturale Urbano. Così come è prevista la ripresa del cinema all’aperto (il programma delle proiezioni), con importanti novità».
Mare Culturale Urbano è aperto al pubblico, a partire da lunedì primo giugno 2020, a partire dalle ore 9.00 fino alla chiusura, con accessi controllati e misure di sicurezza. Il servizio di bar e birreria è attivo dalle ore 11.00 (la sera sono previsti 3 turni, per i quali è fortemente consigliata la prenotazione: 18.30-21.15, 21.30-24.00 e 00.00-02.00). Il ristorante con pizzeria è aperto a pranzo in orario 12.30-14.30, mentre per la cena sono previsti 2 turni: 19.30-21.30 e 21.45-23.00,
È sempre fortemente consigliata la prenotazione: per prenotare è possibile telefonare al numero 331 8134754 (tutti i giorni in orario 10.00-14.00 e 15.00-22.00) o mandare una email.