Milano, 02/07/2020.
Dove mangiare all'aperto? A Milano come altrove questa è una delle domande più ricorrenti tra chi vuole organizzare un aperitivo o una cenetta tra amici. Soprattutto d'estate. Soprattutto in questa estate 2020, che stiamo vivendo con lo spettro del Coronavirus: tutti abbiamo voglia di tornare alla normalità, ma bisogna farlo con estrema prudenza, e prediligere in generale i luoghi all'aperto rispetto a quelli chiusi (che pur sono soggetti a rigide norme igieniche, tra sanificazione e ricambio d'aria) è un buon punto da cui partire.
Di locali e ristoranti dove mangiare all'aperto il capoluogo lombardo è ricchissimo, e nelle ultime settimane ne abbiamo anche già parlato in più occasioni: inizialmente segnalando i primi ristoranti di Milano con giardini e dehors a riaprire dopo il lockdown; poi con un nuovo elenco dei locali milanesi all'aperto che intanto stavano rialzando le serrande; e infine con un terzo aggiornamento sulle novità in fatto di riaperture a Milano di ristoranti open air. Chi ha voglia di spulciare tra i link qui sopra può trovare tante idee sfiziose, tra grandi classici (Spirit de Milan e alFresco, Bar Bianco e Cascina Martesana, per esempio) e chicche tutte da scoprire (come Il Vagone, la trattoria Al Laghett o il nuovo giardino di Maison Milano). Ma ora eccoci a una nuova lista per scovare nuovi spunti per pranzi, aperitivi e cene sotto il cielo di Milano.
Prima di iniziare, però, occorre ricordare che ci sono precise norme da rispettare nei ristoranti della Lombardia: la prenotazione è sempre fortemente consigliata e in ogni caso deve essere mantenuta la distanza di sicurezza di almeno un metro tra i clienti, ad eccezione dei membri dello stesso gruppo familiare o dei conviventi; tra gli obblighi, quello dei gestori di misurare la temperatura corporea dei clienti (che non deve superare i 37,5 gradi), e quello dei clienti di indossare la mascherina ogni volta che non sono seduti al tavolo.
Detto questo, ora possiamo davvero passare in rassegna altri 10 locali e ristoranti di Milano dove si può mangiare all'aperto, in giardino o in terrazza. Pronti, via.
Magnolia Central Park. In questa estate in cui per ora non sono previsti concerti, il Circolo Magnolia ha aperto un temporary bistrot per godersi cibo e drink in pieno relax nel verde del Parco dell'Idroscalo. Tavoli e sedute sono posizionati di fronte alla zona bar/bistrot del Magnolia e per tutto l'orario di apertura (18.30-24.00; fino alle 02.00 il venerdì e il sabato) è garantita musica di sottofondo. Non è necessaria la tessera Arci.
Chiosco Mentana. Noto anche come Chiringuito del Mojito, il chiosco di piazza Mentana è uno dei punti di riferimento del distretto milanese delle 5Vie. Aperto nel 1947, è oggi tra gli indirizzi di culto della zona per un aperitivo all'aperto. In questa estate 2020 effettua solo servizio al tavolo in orario 16.00-22.00 e richiede la prenotazione obbligatoria esclusivamente tramite i suoi canali social, Facebook e Instagram.
La Pobbia. In zona Gallaratese, uno storico ristorante che nasconde un giardino incantato. La cucina propone molti piatti della tradizione lombarda, da gustare a pranzo sotto l'ombra di ulivi e oleandri; e a cena tra le suggestive luci che adornano il giardino. Un'oasi di pace per fuggire dal caos metropolitano, aperta tutti i giorni tranne la domenica.
Jodok. Immerso nel verde del parco dell'ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, il ristorante Jodok dispone di un ampio spazio per mangiare all'aperto, lontano dal traffico di Milano. Tra i piatti forti del locale vanno citate sicuramente le pizze, realizzate con impasti bio a lenta lievitazione. Dopo la riapertura post lockdown, segue unicamente l'orario serale 19.30-23.00. Poco distante si svolge il festival teatrale estivo Da vicino nessuno è normale 2020.
Sun Strac. Uno degli aperitivi più rilassanti di Milano è all'interno del Parco Nord. Con i tavolini allestiti in una ampia piazza affacciata sul lago di Niguarda, il Sun Strac è sempre aperto da mattina a sera, anche se forse l'orario più indicato per una sosta è al tramonto, quando l'atmosfera si fa davvero incantevole. Per chi si alza presto o va a dormire tardi(ssimo), invece, il locale quest'estate ospita anche suggestivi concerti all'alba.
Fingers’ Garden. Dove mangiare sushi all'aperto a Milano? Una valida risposta è al ristorante Finger's Garden che - come suggerisce il nome - comprende anche un giardino, in stile prettamente nipponico, tra candele, fiori e luci soffuse. Oltre al sushi si possono gustare tante specialità della cucina fusion rivisitate dall'estro - talvolta fin troppo ardito - dello chef nippo-brasiliano Roberto Okabe. Il ristorante è attualmente aperto 7 giorni su 7.
La Casa dei Ciliegi. Tra i locali affacciati sul Naviglio della Martesana, la Casa dei Ciliegi è senz'altro tra i più suggestivi per via del suo tranquillo giardino nascosto ideale per pranzi, cene e aperitivi all'aperto. Il ristorante, che nella bella stagione offre un'atmosfera particolarmente romantica, tutti i giorni propone cibi genuini e sfiziosi all'insegna della sostenibilità.
L'Osteria Grand Hotel. Dal Naviglio della Martesana passiamo al Naviglio Pavese, dove troviamo un bel giardino con pergolato di glicine e, come nella migliore tradizione dell’autentica osteria lombarda, campo da bocce e pista da ballo. Sapori genuini e ambiente familiare fanno di questo storico locale (nei primi del ‘900 si chiamava El Gandin) uno dei ristoranti di Milano ideali per un pranzo o una cena all'aperto. Al momento è aperto unicamente dal giovedì alla domenica.
DistrEat. Ancora lungo il Naviglio Pavese, ecco DistrEat, aperto dalla colazione al dopocena dal martedì al sabato. Il ristorante ha ampliato i suoi spazi esterni distribuendo i tavoli non solo sotto il pergolato (come già prima dell'emergenza Covid) ma in tutto il giardino per un totale di 60 coperti in ambiente esterno. L'offerta prevede piatti gourmet a pranzo e a cena, cocktail ricercati all'aperitivo e dolci golosi a colazione e a merenda.
Terrazza Palestro. Anche la storica location al quarto piano del Centro Svizzero di Milano si è rifatta il look per riaprire in sicurezza dopo il lockdown. Affacciata sui giardini di Porta Venezia, la terrazza è ora divisa in due zone: da un lato i tavoli dal design minimal per i pranzi e le cene; dall'altro i divanetti della zona lounge, tra piante e fiori, sono dedicati all'aperitivo. Gli orari di apertura? 12.30-14.30 e 18.30-23.30 dal lunedì al venerdì; 18.00-24.00 il sabato e la domenica.
Di Luca Giarola